λ corrisponde alla costante di proporzionalità detta coefficiente di dilatazione lineare.
DILATAZIONE LINEARE:
V0 Indica il volume della barretta a 0°C
Vt Indica il volume della barretta a t°C
K è un coefficiente di dilatazione volumica misurato in 1/°C
RELAZIONE FRA CALORE FORNITO A UN CORPO E LA VARIAZIONE DI T:
C è il cal
Fisica
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Fluidodinamica
Lo studio del comportamento dei fluidi in moto
Geofisica
Lo studio della fisica sullo studio della Terra
Fisica matematica
Lo studio dei modelli matematici applicabili ai fenomeni naturali
Meccanica
Lo studio del moto dei corpi e delle sue cause
Fisica molecolare
Lo studio delle strutture e delle propri
Schema dell’esperimento:
Cronometro
Metro
Slitta
Calamita Archetto di lancio Fotocellule
Soffiatore con elastico Guidovia
Contatto della calamita
Esecuzione e dati dell’esperimento: per prima cosa bisogna regolare le distanze tra la slitta e la prima fotocellula e fra le due fotocellu
Stativo Scala graduata
con la molla elicoidale
Esecuzione e dati: andremo a rilevare il valore dell’indice sull’asta graduata che sarà il valore iniziale. Successivamente appenderemo dei pesi (1 da 25gp e 4 da 10gp) e registreremo gli allungamenti. Dopodiché toglieremo uno alla volta i pesi per verificare i risultati.
Se
s = 13 x t
Se lascio cadere un sasso da un grattacielo e misuro di quanti metri è caduto dopo un secondo, trovo (approssimativamente) 5 metri; dopo 2 secondi circa 20 metri, dopo 3 secondi circa 45 metri. Anche stavolta lo spazio percorso s è una funzione del tempo impiegato ma una funzione diversa da prima (e un po' più complicata).
c) Ipotesi diverse di soluzione con schizzi
Abbiamo realizzato diversi schizzi di impianti che ci sembravano funzionali.
d) Scelta della soluzione ottimale
L’ipotesi migliore è la n°1.
N.2 Progettazione
a) Elaborazione dei particolari con dimensionamento
b) Sviluppo del progetto d’insieme (disegno tecnico)~~~
Che rappresenta l’equazione oraria del moto uniforme.
Ås = S1 – S0 dove S0 e’ lo spazio iniziale corrispondente allo spazio 0 (ammeno che non si calcoli la traiettoria di un oggetto già in movimento all’inizio del suo studio).
Åt = T1 – T0 e come sopra, T0 risulterà 0
Se si calcola l’oggetto che non parte da uno spazio S0 ma S1, lo spa
Legata al concetto di lavoro è un'altra parola che richiamiamo frequentemente nel linguaggio quotidiano, quella di potenza, la quale non è altro che il lavoro svolto nell'unità di tempo. Dire che un motore è più potente di un altro, significa appunto dire che riesce a fare lo stesso lavoro in un tempo minore (ad esempio un'automobile più potente riesce
• una beuta tappata ;
• un termometro inserito nella beuta comunicante con l’esterno con risoluzione di 1°C e fondoscala di 150u1 °C;
• un termometro per misurare la temperatura ambiente con risoluzione di 1°C e fondoscala di 110i1 °C;
• un tubo di gomma comunicante con l’interno della beuta ;
• un bulsen;
• un treppiedi per reggere
RISULTATI DELL’ESPERIMENTO
M(g)
T1(°C)
T2(°C)
ΔT
50
21°
80°
59
75
21°
79°
58
100
21°
62°
41
125
19°
52°
33
CONCLUSIONI E COMMENTI:
Come si può notare dal grafico l’esperimento non è vento molto bene perché i quattro punti dovrebbero essere allineati. Ciò non è a