Non tutte le forze che interagiscono con un corpo sono tali da modificare la sua quntità di moto.
Infatti per il terzo principio della dinamica tutte le forze interne a un sistema si elidono tra loro; quindi le uniche in grado di modificare la quantità di moto di un sistema sono le forze esterne a questo.
A questo punto si può definire che i sis
Fisica
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...
deformazione elastica (Legge di Hooke).
Presentazione ed
Elaborazione Dati:
Tabella 1
F n° di pesi applicati
S allungamento in mm
F/S costante elastica
0
1
5
0,2
2
11
0,181
3
17
0,176
4
23
0,173
5
27
0,185
Poniamo nel calorimetro 200 ml di acqua a 16.6 °C; a parte mettiamo in un becker 100 ml di acqua con la vite, aspettiamo fino a quando l’acqua non arriva al punto di ebollizione ovvero a 100 °C. Adesso poniamo la vite, con molta attenzione, nel calorimetro, richiudiamo bene col coperchio, in modo da non avere dispersioni di calore. Attendiamo alcuni min
Nella massiera sono presenti invece molte masse campione, da 50g a 10mg, ed essa è fornita anche di una pinzetta per evitare che le masse si ossidino.
La tara T è formata invece da delle piccolo sfere metalliche.
La massa incognita Mx è rappresentata dalla mia gomma.
STRUMENTI: Bilancia a bracci uguali, massiera con masse campione, piccole
Quante volte succede che gettiamo un sasso nell’acqua e nel punto in cui esso cade si forma un’increspatura di forma circolare, che si allarga con il passare del tempo? Sulla superficie dell’acqua si è creata semplicemente un’onda che si è propagata verso l’esterno e che ha trasportato con sé energia. Questo movimento della perturbazione che tende a ra