Eros è un demone
Socrate ricorda un dialogo che fece con Diotima e che gli fece capire molte cose sull’ Eros, ne parla con gli altri.
Da questo dialogo emerse in primo luogo che Eros non è bello, ma non è neanche brutto. Non è nemmeno un Dio poiché gli dèi sono belli e felici, mentre Eros manca di queste cose. Egli è dunque un demone:
Filosofia
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Aristotele, fa iniziare con Talete la riflessione filosofica. Il problema comune al gruppo di pensatori ionici è quello di identificare un principio (o ARCHE’ in greco). I miti e le leggende giustificavano i fenomeni naturali riducendoli alle divinità. Si trattava di credenze insostenibili dal punto di vista della ragione critica. Ecco che Talete, come
Egli considerava negativamente i filosofi di Mileto e soprattutto i Pitagorici. Egli non voleva fermarsi al senso comune delle cose, ma arrivare a quello profondo e a conoscere il LOGOS (legge nascosta ed universale che esprime ciò che è comune a tutte le cose. È la capacità di coloro che non dormono di cogliere la ragione delle cose).
Eraclito cerc
Il Romanticismo e l’idealismo rappresentano il superamento della ragione illuministica e l’affermazione di un nuova visione del mondo che rivaluta il sentimento, la fantasia, l’Io, la storia e la tradizione.
Con l’idealismo si ha inoltre il superamento del dualismo kantiano, con l’unificazione del soggetto e dell’oggetto nell’immagine di Dio , che
- Il primo passo consiste nel liberarsi dai pregiudizi, raggruppati da Bacone in quattro classi:
Idola tribus derivanti dalla natura umana in generale, idola specus, legati alle particolarità di ogni individuo; idola fori, derivanti dalle convenzioni sociali e in particolare al linguaggio; idola teatri, connessi ai diversi sistemi filosofici, consid
Galileo è stato il primo a considerare, come oggetto di studi scientifici, i corpi celesti simili a quelli terrestri. Quindi ha realizzato le sue scoperte e ricerche sempre in opposizione ai dogmi del sapere (matte in discussione i principi aristotelici e i dogmi tradizionali della Chiesa e infatti grazie a questo è stato oggetto della censura ecclesia
LA NATURA
Per Shelling NATURA E SPIRITO NON sono due realtà opposte come avviene per l’io e il non-io fichtiano,ma rappresenta un unico PRINCIPIO ASSOLUTO che si manifesta prima come natura e poi come spirito.
Questo principio è chiamato ASSOLUTO perché non ha bisogno di niente per esistere ed è detto anche INDIFFERENTE in quanto può essere
Le opere di Kierkegaard sono intenzionalmente asistematiche e abbracciano generi letterari disparati: saggi, aforismi, parabole, epistolari e diari. Contrario a ogni filosofia sistematica, egli pose l'accento sulla natura ambigua e paradossale della condizione umana, affermando che i problemi fondamentali della vita eludono le spiegazioni razionali e og
Ciò vale in primo luogo per il dono della vita, considerato che nel momento in cui sia l’uomo che il dio si dedicano alla procreazione debbono necessariamente “abbandonarsi un poco a qualche leggerezza e follia”. Nessuno genera o è stato generato se non grazie all’ “ebbrezza gioiosa” della Follia.
E perché un’esistenza sia felice è indispensabile