Nella sua opera più famosa, l’ Elogia alla pazzia, Erasmo raffigura il mondo come il luogo in cui raffigura la pazzia. È questa , infatti ,a rendere possibile la vita umana. È il fattore che determina la nascita di tutto:stati,imperi,religioni,tribunali ecc. ed è proprio la pazzia ad affermare che tutto quello che fanno gli uomini è pieno di pazzia. Era
Filosofia
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La vita
Nacque intorno al 492 a. C. nella città di Agrigento; esiliato nel Peloponneso si recò ad assistere alla fondazione di Turi, dove incontrò Protagora, Erodoto e Ippodamo. Egli scrisse in versi le sue dottrine, uno dei suoi poemi fu Sulla Natura. Fu uno studioso della physis, un teorico di biologia, un oratore, un profeta, un taumaturgo e un g
primato dell’eco, M rivoluzionario, materialismo sto (la realtà modifica il pensiero) e dialettico, interesse per la classe operaia, critica la filo che pensa la realtà ma non la cambia, aboliz della propr priv, critica Hegel per aver ridotto tutta la realtà al pensiero e la sx hegeliana per esser rimasta in una prospettiva idealistica
Positivismo:
➢ il progresso della scienza è la base per una riorganizzazione globale della vita e pesuperamento della crisi.
Il positivismo si sviluppa nelle nazioni più avanzate industrialmente: infatti si pone come ideologia tipica della borghesia liberale occidentale. Prende spunto dal Romanticismo, solo che la scienza diventa la nuova religione.
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IL PROBLEMA DEL SENSO DELLA VITA E IL FILOSOFARE PASCALIANO
Secondo Pascal l’interrogativo più importante dell’uomo è la questione sul senso della vita, afferma che “non sappiamo chi ci abbia dato la vita, cosa sia il mondo e cosa siamo noi stessi, perciò siamo in un’ignoranza spaventosa di tutto”. Si tormenta quindi del mistero del nostro essere al
L’hegelismo si configura come una forma di monismo panteistico,cioè come una teoria che vede nel mondo(il finito) la manifestazione o la realizzazione di Dio(l’infinito).
L’Assoluto ,per Hegel si identifica con un soggetto spirituale in divenire,di cui tutto ciò che esiste è “momento” o “tappa” di realizzazione.
Dire che la realtà non è “sostanz
Il lavoratore è innanzitutto alienato rispetto al prodotto del proprio lavoro che si è tradotto in merci che non appartengono a lui, ma al capitalista.
Poi il lavoratore è alienato rispetto all’attività lavorativa, non trova soddisfazione nel suo lavoro che gli procura fatica e infelicità. Il lavoro nel mondo capitalistico è malpagato, penoso e for
3. necessità dell’essere (matematica)
4. necessità morale (azione).
Questi quattro livelli costituiscono quattro diversi tipi di rappresentazione del mondo. In base al principio di ragion sufficiente, che è in noi e non nelle cose, conosciamo:
• il divenire, in quanto riconducibile a causalità necessarie;
• i ragionamenti, perché obbedis
1. il mondo è tutto ciò che accade
2. ciò che accade, il fatto, è il sussistere di stati di cose
3. l’immagine logica dei fatti è il pensiero
4. il pensiero è la proposizione munita di senso
5. la proposizione è una funzione di verità delle proposizioni elementari
6. esiste la funzione generale di verità
7. su ciò di cui non si p