- Tra l’Ellade e l’Oriente esistevano rapporti commerciali favoriti dall’attività marinara dei Greci
Il sapere orientale (secondo gli occidentalisti):
- si dirige soprattutto verso problemi di natura esistenziale e soteriologia (= attinenti alla salvezza dell’uomo)
- è di tipo religioso e tradizionalistico, ossia
a) privilegio e pa
Filosofia
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PARMENIDE:(550-450)
Fu il fondatore della scuola eleatica di Elea. Scrisse il suo pensiero in versi.
Secondo lui esistevano due vie davanti agli uomini; una basata sulla Ragione che porta alla conoscenza dell’Essere vero, ed una basata sui sensi che ci porta a conoscere l’Essere apparente. La sua tesi fondamentale era: “L’Essere и e non puт
Divenuto celebre con le prime opere ("La nascita della tragedia dallo spirito della musica" (1872)), in cui si avvertivano gli influssi di Schopenhauer e dell'allora amico Wagner "Considerazioni inattuali" (1873-'76) e "Umano troppo umano" (1878); espresse il suo pensiero maturo in: "Aurora" (1881), "La gaia scienza" (1882), "così parlò Zarathustra" (1
Durata reale ( è il tempo della vita inteso come un’unica e fluida corrente, dove non esistono né tagli netti, né separazioni radicali. Corrente in cui tutto è nuovo e nello stesso tempo conservato.
( L’esteriorizzazione o spazializzazione del tempo vissuto è in contrasto con la testimonianza della coscienza, la quale ci dà soltanto un processo di m
2. Darwin ( introduzione di un modello biologico che gli permise di assimilare ogni reale problema al cattivo aggiustamento fra organismo ed ambiente.
3. Hegel ( realtà vista come un tutto unitario. (Hegel: il tutto è razionalità assoluta Dewey: il tutto mostra caratteri di incertezza e di errore e la ragione è solo un mezzo per raggiungere una si
• Esistenza = angoscia ( l’uomo si trova di fronte a infinite possibilità, l’angoscia nasce perché l’uomo è costretto a scegliere una sola possibilità e non sa a quali conseguenze va incontro.
• La libertà dell’uomo di poter scegliere tra infinite possibilità lo porta a essere angosciato: non esiste conciliazione tra le possibilità.
• Gli stadi
• Kant ( fenomeno = realtà f Schopenhauer ( fenomeno = parvenza, illusione, sogno: velo di Maya.
• Kant ( noumeno = concetto limite Schopenhauer ( noumeno = vera realtà che si nasconde dietro l’ingannevole trama del fenomeno e che il filosofo ha il compito di scoprire.
• Kant ( fenomeno = oggetto della rappresentazione che esiste fuori dalla c
Finiscono per giungere al principio per cui in natura “NULLA SI CREA, NULLA SI DISTRUGGE, MA TUTTO SI TRASFORMA” soltanto.
I fisici pluralisti si chiamano fisici perché si occupano della natura, ma pluralisti perché ritengono che i principi naturali siano molteplici. Empedocle li chiama radici, Anassagora semi, mentre Democrito atomi.
Emped
- letterature straniere, soprattutto in volgare francese (lingua d’oïl della Francia settentrionale → “Canzoni di gesta”. “Cortese cavalleresco” romanzo dell’XI – XII sec. _ Lingua d’oc della Francia meridionale → produzione lirica provenzale del XII sec.).
EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE POLITICHE
Durante il Medioevo (termine inizialmente usato con
Talete individua questo principio nell’acqua, in quanto è “PRESENTE IN TUTTO QUELLO CHE HA VITA” [fonte: Aristotele, metafisica, l. I; rr. 260-280 del libro di testo]. Questa realtà originaria viene denominata dai primi filosofi physis (= natura), e per questo i naturalisti vengono anche chiamati fisici.
Anassimandro (Mileto, fine VII - second