Materie: | Appunti |
Categoria: | Filosofia |
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Testo
SCHOPENAUER (1788-1860)
Opere:" Il mondo come volontà e rappresentazione" del 1818
1. Critica l'idealismo di Fichte, Schelling, Hegel, definendoli "grandi impostori"
2. Influenze culturali: Platone, Kant, Buddismo
3. Rappresentazione: valore soggettivo, non di assoluta validità razionale come in Kant
4. Volontà: capacità alternativa alla ragione (fino a Kant è intesa come ragione pratica), volontà di vita = impulso irrazionale che induce a sopravvivere ed è l'animo dell'universo. La volontà, come capacità umana nell'Idealismo deve essere razionale, mentre in Schopenauer è irrazionale.
5. Temi: noia, insensatezza della storia, nulla (inteso come non più volontà, non più rappresentazione, non più mondo)
6. Volontà di vivere: - cieca
- Irrazionale
- Infinita (per questo l'uomo è un essere mancante)
7. L'arte è per S. una contemplazione disinteressata
8. Rappresentazione ha tre categorie:
- spazio
- Tempo
- Causa
= determinismo o meccanicismo (non esiste la libertà)
L'uomo è messo a paragone con un orologio che "è caricato e cammina senza sapere il perché"