Rivoluzione scientifica. Galilei. Bacone e Cartesio

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Testo

Rivoluzione scientifica
Con il termine r. si intende un cambiamento repentino o graduato che porta un nuovo modo di agire e pensare. La r.s. è una rapida e radicale trasformazione economico-scientifica, dovuta a nuove scoperte scientifiche e tecnologiche. È considerato l’evento + import dell’età moderna. La natura è vista cm un insieme di oggetti che presentano proprietà quantitative. L’esperienza sensibile viene sostituita cn l’esperimento ke consente la controllabilità, interpersonalità e la ripetibilità dl fenomeno, così da applicare la matematica alla natura. I sensi dell’uomo sn costituiti da strumenti professionali. La tecnica è l’applicazione della teoria al campo pratico.

Copernico
Propone il modello eliocentrico. Al centro del mondo c’è il sole, la terra compie un moto di rotazione attorno al proprio asse e un moto di rivoluzione attorno al sole; la distanza fra la terra e il cielo delle stelle fisse è maggiore di quella tra sole e terra, allarga in modo considerevole le dimensioni dell’universo. Alcuni aspetti della teoria aristotelica permangono: i corpi celesti sn sfere e si muovono di moto circolare uniforme e sono incastrati in sfere cristalline; il sole è a centro dell’universo che è deliminato dal cielo delle stelle fisse. La sua teoria era in contrasto cn le sacre scritture cosi il telogo Osiander sostenne che la teoria di C. era una pensata per semplificare i calcoli, senza alcuna validità fisica, ke non rifletteva la struttura reale del cosmo. Rimanevano cmq alcuni problemi di fisica collegati alla nuove teoria. Tycho Brahe sostituisce le sfere cristalline alle orbite, la traiettoria xcorsa dai corpi celesti.

Galileo Galilei
L’ordine del cosmo è un ordine matematico.la natura è scritta in termini geometrici-matemitici. Distingue qualità oggettive (quantitative e misurabili) e quelle soggettive (cambiano a seconda dell’organo ke le riceve). La conoscenza può essere espensiva(conosc divina>conosc umana) o intensiva (conosc fetta di alcune proposizioni conosc umana = conosc finiva). L’esperimento è costituito dalle sensate esperienze(momento induttivo: ipotesi ke precede l’osserv. Del caso particolare) e certe dimostrazioni(mom. Deduttivo: dimostr matematica dll conseguenze ke derivano dall’ipotesi)!da una selez di dati operata sulla base di teorie viene formulata un’ipotesi. Se l’esper conferma l’ipotesi questa diventa legge se no va modificata e corretta. Per far conciliare fede e scienza disse ke sn cose separate e devono essere posti su piani diversi, la proposta venne respinta dalla chiesa.

Bacone
Pone il problema della tecnica (capacità di intervenire sulla natura) al centro della riflessione filosofica. Secondo B. chi sa domina la natura perché conoscendo la cause si possono prevedere i fenomeni. Critica gli antichi perché avevano scarse nozioni geogr. E storiche, quindi i veri antichi siamo noi in quanto la verità è figlia del tempo. Il suo metodo(induttivo) si divide in parte distruttiva (individuazione degli errori) e costruttiva (esposizione delle regole corrette). Gli errori sono false nozioni ke chiama idolà (sn d 4 tipi: tribù(natura umana), specus(formazione individuale),fori(linguaggio),tHeatri(filosofie e regole sbagliate)). Nella parte costruttiva attraverso l’interpret della natura correggiamo gli errori. Prima raccoglie dati e poi elabora ipotesi. Per lui la matem è irrilevante xkè rimane collegato alla teoria aristotelica secondo cui la natura è una molteplicità d cose cn qualità sensibili di cui occorre scoprire l’essenza. Per fare ciò ricorre alla compilazione di 4 tavole: della presenza, dell’assenza, dei gradi, di eliminazione.dall’analisi di queste tavole giungiamo alla 1 vendemmia.se dp ciò c troviamo + ipotesi tt valide ricorriamo all’esp cruciale.

Cartesio
Dubita su tutto nn xkè nn crede nell’esistenza di ciò, ma per verificare come esiste. È un razionalista(prima azione deduttiva poi esperimento). Per Galileo la realtà e la legge provata dall’esperimento sn uguali, per C. la realtà è pensata xkè cosa pensata dall’essere pensante. Il suo metodo si basa sull’evidenza e si compone di 4 fasi:evidenza(accettare per vere le cose chiare e distinte); evidenza(divid un problema in elementi costit), sintesi (ricomp gli elementi secondo un ordine razionale), enumerazione e revisione(controllo).la prima cosa evidente è il cogito. Dubitando io penso e quindi esisto (cogito ergo sum) quindi sono un essere pensante. Prova l’esistenza di Dio cn 3 prove:l’uomo è imxfetto e finito e quindi è stato Dio a creare queste idee in lui; se l’uomo fosse causa di se stesso si sarebbe dato tutte le xfezioni e quindi è causa di Dio; essendo Dio perfetto contiene in se l’idea dell’esistenza. Vuole dimostr l’esist di Dio per domistrare l’esist della sostanza corporea.

Esempio