Materie: | Riassunto |
Categoria: | Filosofia |
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Data: | 22.04.2009 |
Numero di pagine: | 3 |
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Testo
NASCITA DELLA TRAGEDIA:
DIONISIACO APOLLINEO
Forza vitale-musica fuga dagli eventi-arte plastica
In origine prevaleva la visione dionisiaca, che portava a vedere il dramma dell’essere. Come conseguenza nasce l’apollineo per evitare l’orribile portando armonia. In un primo momento ap. e dion. convivono separati e opposti ma in un secondo momento, nella tragedia Attica di Sofocle ed Eschilo, i due stili si armonizzano.
La tragedia nasce dal coro tragico, composto dai seguaci di Dioniso, vestiti da capri. I componenti del coro, esaltando il dio, si trasformano in satiri (uomo e dio contemporaneamente) e tramite questa ascesi vedono lo steso dio. RAPPRESENTAZIONE di dio = dramma tragico.
Poi l’ap. prevale su dion. Con la tragedia di Euripide e la dottrina di Socrate
DIONISO = AFFERMAZIONE TOTALE DELLA VITA -> accettando pienamente la vita si trasformano i dolori in gioie. Le passioni che portano a vivere pienamente sono virtù. La rinuncia e la fuga dalla vita abbassano l’uomo, l’accettazione lo esalta
MORALE: è qualcosa di fasullo, poiché è una convinzione dell’’uomo che proviene dall’influenza sociale. La morale si auto impone all’individuo- SERVE UN ANALISI CRITICA!!
Nel mondo classico prevaleva la morale dei signori, espressione dell’aristocrazia cavalleresca (valori = salute, forza, fierezza). Questa morale comprende cavalieri ma anche sacerdoti. Questi ultimi, per invidia dei valori fisici cavallereschi, oppongono dei valori spirituali (disinteresse, sacrificio..) che si concretizza nella morale degli schiavi. Di conseguenza dunque abbiamo un ribaltamento dei valori (rappresentato dagli ebrei)
CRISTIANO = uomo debole, tormentato dai sensi di colpa, che seguendo valori anti-vitali (es. rinuncia), non riesce a sfogare gli istinti accumulando aggressività, rabbia e vendetta.
SOLUZIONE: ribaltamento dei valori che permettano lo sfogo degli istinti poiché l’uomo è una creatura terrestre, mondana, è corpo. Solo in questo modo la terra smette di essere un ambiente insopportabile per l’uomo e il corpo smette di essere una prigione per l’uomo da cui liberarsi.
= fuga dalla vita
= grande menzogna
Simbolo anti-vitale costruzione rassicurante per l’uomo
Paura della verità
N. non cerca tesi per sostenere l’assenza di dio poiché per notare questo è necessario semplicemente guardare in faccia la realtà
Chi compie questo passo riesce a superare l’abisso che divide uomo e super-uomo
NICHILISMO
Ma come l’uomo può arrivare al nichilismo???
L’uomo, avendo immaginato un mondo che si discosta dalla realtà, nello scoprire che l’essere non è uno, né vero, ne buono, non riesce più a dare un senso alla realtà che un senso non ce l’ha e quindi sprofonda nell’angoscia.
Ciò che porta a dare un senso alle cose è la VOLONTA’ DI POTENZA, che impone all’uomo i propri fini. Nel momento in cui non la rispettiamo più, subentra l’istinto sociale che impone fini e compiti
Potremmo interpretare questa visione come un rifiuto alla vita. In realtà non è così per Nietzsche. Secondo il suo pensiero infatti il nichilismo è un momento di no alla vita in cui si esercita la volontà di potenza preparandosi ad un conseguente si alla vita!
NICHILISMO
L’ETERNO RITORNO
Ogni evento che possiamo vivere, l'abbiamo già vissuto infinite volte nel passato, e lo vivremo infinite volte nel futuro. L’uomo prova angoscia di fronte a questo meccanismo ma il super-uomo no, perché lui sa vivere ogni singolo momento e accettare pienamente la vita.