Hegel e la fenomenologia dello spirito

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Testo

HEGEL
Le opere principali sono: - 1807 FENOMENOLOGIA dello SPIRITO
-1817 ENCICLOPEDIA delle SCIENZE FILOSOFICHE
TESI DI FONDO del PENSIERO di HEGHEL:
1) L’infinito come unica realtà:

2) L’identità tra reale e razionale:
3) filosofia = giustificazione razionale della realtà
DIALETTICA: = arte del parlare.
Si articola in 3 momenti: - TESI
- ANTITESI
- SINTESI
L’Assoluto è divenire (vedi Eraclito: nessun uomo si bagna mai nello stesso fiume, pantarei)
e la dialettica è la legge che regola questo divenire.
TESI: “Momento astratto od intellettuale”: il pensiero si ferma a cogliere la molteplicità della realtà
secondo il principio di identità (A=A) e di non contraddizione (A è diversa dalle altre cose)
ANTITESI: “Momento negativo-razionale”: si va oltre il principio di non-contraddizione mettendo
ogni determinazione in rapporto con il suo opposto. ogni cosa va relazionata alle altre
(l’individuo ha senso solo nella società)
SINTESI: “ Momento positivo-razionale”: Si coglie l’unità degli opposti che sono entrambi
manifestazioni di un’unica realtà (Molteplicità= manifestazione di una realtà unitaria)
(Il particolare è inserito nell’universale)
• La dialettica è la totalità dei 3 momenti: La dialettica mantiene la verità della tesi e dell’
Antitesi, ma tuttavia elimina l’opposizione.
• Ottimismo: I momenti negativi sono solo passeggeri perché la totalità è certamente più
orientata verso il bene (le tragedie fanno parte della realtà, ma saranno
superate poiché rappresentano un passaggio necessario per raggiungere il
positivo.
• Sintesi “chiusa”: Ha un preciso punto di arrivo e non è la tesi di un’altra sintesi come
avviene nelle sintesi aperte.
FENOMENOLOGIA dello SPIRITO:
E’ la storia romanzata del manifestarsi (phainomen) della coscienza umana nella storia
L’uomo ha compiuto 1 percorso che lo ha fatto uscire dall’ individualità, raggiungendo l’universalità.
La filosofia deve ripercorrere questo cammino attraverso le FIGURE
Ha uno scopo pedagogico: fa sì che il singolo si risolva nello spirito universale.
La fenomenologia dello spirito si divide in 3 momenti:
1) COSCIENZA : - Sensibilità
- Percezione
- Ragione
2) AUTOCOSCIENZA: - dipendenza ed indipendenza da essa (servo-signore)
- liberazione da essa (coscienza infelice)
3) RAGIONE: - ragione osservativa : - osservazione della natura
- leggi logiche e psicologiche
- scienza e autocoscienza (fisiognomica)
- ragione attiva : - piacere e necessità
- etica del cuore
- imperativo morale

- individualità in se e per sé: - regno animale dello spirito
- ragione legislatrice
- ragione esaminatrice delle leggi
COSCIENZA:
1) Sensibilità: ciò che mi appare a prima vista (qst libro che ho davanti)
2) Percezione: colgo le qualità aldilà della sensibilità (ruvido, bianco, pesante)
L’io opera una sintesi delle qualità dell’oggetto che gli appare unitario
3) Ragione: capisco che il particolare è manifestazione di una realtà unitaria (uomo-dio)
AUTOCOSCIENZA:
FIGURA: rapporto tra servo e signore
L’autocoscienza si eleva a RAGIONE (età moderna)
RAGIONE OSSERVATIVA:
FIGURA:
Nella FASE dello SPIRITO dominerà l’Eticità

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