Materie: | Appunti |
Categoria: | Filosofia |
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Data: | 28.12.2001 |
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Testo
ETICA DELL’INTENZIONE
ETICA UTILITARISTICA
Etica stoica
Vita secondo natura e ragione
Dovere → azione conforme al logos
Può essere retto ed intermedio
Vizio VS virtù (no cose intermedie)
Cose indifferenti possono essere strumento per ottenere valori
Condanna delle emozioni → errore di giudizio della ragione
Emozioni vanno estirpate → apateia imperturbabilità del saggio
Ragione = terapia e profilassi
Ragione deve essere pratica
Egualitarismo → logos = natura ergo gli uomini hanno tutti la stessa natura
Uguali leggi di natura → uguali diritti per ogni uomo
Etica con 1 dimensione pubblica ma no impegno sociale
Etica di Kant
Legge etica é trovata dalla ragione in me stessa – no contenuto ma forma – antiutilitaristica (dovere x il dovere) – morale prescrittiva (dovere razionale) – principio (intenzione qls siano le conseguenze) – incondizionata (no fini)
Principi pratici → massime soggettive ed imperativi oggettivi
Imperativi ipotetici - categorici
Volontà é buona se diventa pieno sogg pratico
Azione é buona se la posso immaginare universale
Critica delle etiche precedenti perché eteronome (fini estrinsechi VS dovere interiore perché creato dalla ragione)
Etica autonoma
Sommo bene = felicità + virtù (= rispetto della legge morale) – 3 postulati: 1) libertà 2) immortalità dell’anima 3) esistenza di Dio
Etica di Epicuro
Concezione dell’uomo → infelicità, schiavitù a causa di paure, turbamenti, false opinioni
Finalità della filo → il quadrifarmaco medicina dell’anima
Quadrifarmaco VS 1) non sono da temere gli Dei… 2) non é cosa di cui si debba stare in sospetto la morte… 3) il bene é facile a procurarsi… 4) facile a tollerarsi il male
2 esigenze della filo: eliminare ogni trascendenza e finalismo (limitanti il fine dell’uomo) – eliminare il rischio di relativismo (in gnoseologia) e scetticismo (in morale)
gnoseologia → fondamento di ogni atto conoscitivo é ESPERIENZA ma evitare relativismo gnoseologico ergo ricerca di criteri di verità (canoni): 1)sensazione (aisthesis) tattile VS simulacri; 2)anticipazione (prolepsis) rapp. di 1 oggetto mediante memoria ; 3)affezione (piacere dolore) criteri di orientamento; → conseguenze: ogni sensazione / anticipazione é vera, prolessi diverso da idea platonica e forma aristotelica (perché é prodotto di esperienza), errore sta nell’opinione formulata, inferenza deve essere controllata da esperienza, sensazioni sono criterio di verità in sede conoscitiva.
Etica di Bentham & Mill
Fine → riformare la società per intero ergo max felicità per max numero di xsone (= azione UTILE)
Azione utile a livello individuale → procurare del bene o preservare dal male (Epicuro)
Unico orientamento etico → morale per unificare individuo e società
Etica del piacere
Etica della felicità
Etica del calcolo (Epicuro) → momento in cui scelgo calcolo le conseguenze
Calcolo → attività razionale
Piacere e dolore sono misurabili (Bentahm) → aritmetica morale
Morale sociale = politica = liberalismo = stato leggero