Appunti su Feuerbach e Marx

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Testo

_FEUERBACH

1841. Essenza del cristianesimo
+Rovesciamento dei rapporti di predicazione
Critica radicale della maniera idealistico-religiosa di rapportarsi al mondo, stravolgimento dei rapporti reali fra soggetto e predicato.
Idealismo: pensiero è soggetto, essere è predicato
Feuer: l’essere è soggetto, il pensiero è predicato.
+Critica alla religione
Non è dio che crea l’uomo ma l’uomo che crea dio. Progresso delle religioni consiste nel considerare in un secondo tempo come umano ciò che nelle prime religioni si adorava come dio.
Come:
1)Distinzione tra individuo e specie. Uomo cm specie si sente infinito e onnipotente. Dio è personificazione immaginaria delle qualità della specie.
2)Opposizione tra volere e potere porta l’individuo a creare una divinità in cui tutti i suoi desideri appaiono realizzati.
3)Dipendenza dell’uomo verso la natura spinge l’uomo ad adorare le cose senza le quali nn potrebbe esistere.
Alienazione: stato patologico per cui l’uomo scindendosi da sé proietta fuori di sé una potenza superiore alla quale si sottomette. Quanto più l’uomo pone in dio, tanto più toglie a sé stesso. La presa di coscienza dell’alienazione genera la necessità dell’ateismo come dovere morale.
+Critica a Hegel
Hegelismo è teologia mascherata.Lo Spirito di hegel è frutto di un’astrazione alienante.Hegel ha estraniato l’uomo.
+Umanismo e filantropismo- filosofia dell’avvenire-
Umanismo perché fa dell’’uomo l’oggetto del discorso filosofico
Naturalistico perché fa della natura la realtà primaria da cui tutto dipende.
Uomo è un essere di carne e di sangue,condizionato dal corpo e dalla sensibilità->amore.
Amore ha il potere di aprirci al mondo. Necessità degli altri, l’io non può stare senza il tu.
Comunismo filosofico in quanto essenza sociale dell’uomo.
Condizionamenti naturali->teoria degli alimenti.
1)unità psico-fisica dell’individuo
2)se si vogliono migliorare le condizioni spirituali di un popolo bisogna migliorare le sue condizioni materiali.

_MARX 1818/1883
1843 Critica della filosofia del diritto di Hegel
1844 Annali franco-tedeschi, Sacra famiglia, Tesi su Feuerbach, L’ideologia tedesca.
1847 il Manifestoe la miseria della filosofia.
1857-59 critica dell’economia politica
1866 il Capitale
+Caratteristiche
-Analisi globale della storia e della società.
-Legame con la prassi, cioè fornire un’interpretazione dell’uomo e del mondo che sia anche impegno di trasformazione rivoluzionaria.
+Influenze: filosofia classica tedesca, economiapolitico-birghese, pensiero socialista.
+Critica al misticismo logico di Hegel
(1843)Critica filo diritto Hegel. 2 momenti: 1)filosofico-metodologico, 2)storico-politico

1)f-m. Hegel fa delle realtà empiriche delle manifestazioni necessarie dello Spirito. +Invece di constatare che esiste la monarchia, afferma che lo stato presuppone necessariamente una sovranità, che si incarna necessariamente nel monarca, ceh è la sovranità statale personificata. Dal momento che ciò che è razionale…deduce anche la logicità della monarchia. “Misticismo logico” perché le istituzioni finidcono per essere allegorie o personificazioni di una realtà spirituaòe che sta dietro ad essi. +capovolgimento idealistico fra soggetto e predicato.L’idealismo fa del concreto la manifestazione dell’astratto.Quindi Hegel dopo aver costruito il concetto astratto di spirito dalla realtà, fa della realtà la manifestazione dello spirito. +anceh metodo conservatore perché santifica la realtà esistente:giustificazionismo speculativo->giustif. Politico->accettazione delle istituzioni statali vigenti. Giusto partire da un opposizione ma Hegel opposizioni concettuali, nn reali.
2)s-p. Critica globale della civiltà moderna e dello stato liberale. Nasce dalla scissione fra società civile e Stato. Nella polis greca l’individuo si trovava in un’unità sostanziale tra ego pubblico e ego privato. Ora l’uomo vive due vite: in terra (interessi particolari) e in cielo (interesse comune). Il cielo è situazione illusoria perché la società civile imbriglia lo stato e lo abbassa a strumento degli interessi particolari delle classi dirigenti. ->falsa universalità dello stato moderno, che deriva dal tipo di società formatasi sul modello del bellum omnium contra omnes. Tratti essenziali nell’individualismo e atomismo perché stato riconosce cm diritti la libertà individuale e la proprietà privata->società a-sociale->rifiuto totale della società liberale, principio di rappresentanza e libertà individuale cm espressione dell’atomismo borghese.
+ideale di società: democrazia totale, compenetrazione perfetta tra individuo e comunità. L’unico modo è l’eliminazione delle disuguaglianze,proprietà privata.L’arma è la rivoluzione sociale.Soggetto esecutore:proletariato.Scopo:recupero dell’essenza sociale dell’uomo.
+Critica all’economia borghese e Alienazione
1844Manoscritti economico-filosofici. Atteggiamento verso economia borghese: -espressione teorica della società capitalistica –la accusa di fornire immagine mistificata del mondo borghese. Essa eternizza il sistema capitalistico, come il modo di produrre e distribuire la ricchezza. Struttura contradditoria dell’oggetto dell’economia politica, cioè l’opposizione tra capitale e lavoro salariato(borghesia e proletari)=alienazione.
Hegel:movimento dell spirito che si fa altro da sé, per potersi riappropiare di sé più arrichito.
Feuerbach:negativo. L’uomo religioso si sottomette ha una potenza che lui stesso ha posto.
Marx: dis-alienazione avviene con il superamento della proprietà privata e il comunismo.
Storia= luogo della perdita e della riconquista dell’uomo della propria essenza, simile ad hegel, l’uomo dopo essersi perduto nella società di classe si ritrova nel comunismo.
Meriti di Hegel: #aver concepito l’uomo in un ottica storica come risultato della propria attività #aver sottolineato l’importanza del lavoro # aver inteso il processo in termini di alienazione #aver intuito che la liberazione scaturisce da un’oppressione.
Limiti di Hegel: #aver ridotto l’individuo a spirito #aver considerato il lavoro spirituale e speculativo #aver inteso alienazione e disalienazione come operazioni ideali #aver identificato l’alienazione come oggettivazione del soggetto.

+Distacco da Feuerbach
Graduale allontanamento da F.
1)merito di teorizzare il rovesciamento materialistico soggetto-predicato che ha permesso la demistificazione della dialettica hegeliana ma ha perso di vista la storicità dell’uomo. Più che natura è società, figlio di una determinata società e mondo storico. Corregge Hegel con Feuerbach e Feuerbach con Hegel.
2)Non è stato in grado di trovare le cause reali del fenomeno religioso né di offrire mezzi per il superamento. Le radici della religione non vanno cercate nell’uomo in sé ma in un tipo storico di società. Oppio dei popoli xchè prodotta da un umanità alienata e sofferente x ingiustizie sociali->mezzo per superare:trasformazione rivoluzionaria della società.
3)Ha ignorato l’aspetto attivo e pratico della natura umana. Ha cercato la soluzione di problemi reali nella teoria trascurando la praxis rivoluzionaria.Sol problemi sta nell’azione.
+Concezione materialistica della storia
varie dottrine etiche, artistiche, forze politiche, rapporti giuridici non sono realtà a sé stanti ma espressioni della struttura di una certa società storica.
Non sono le leggi, lo stato, le forze politiche che determinano la struttura economica della società(idealismo storico) ma il contrario(materialismo storico). Materialismo perché le forze che muovono la storia non sono spirituali ma socio-economiche.
Rapporti struttura/sovrastruttura: #dipendenza dalla base economica dei fenomeni politici e culturali nn riduce qst a qualcosa di poco importante #marx usa i termini determinare e condizionare per sottolineare la dipendenza della sovrastruttura dalla struttura #non nega che le idee possano influire sugli avvenimenti storici ma ciò accade perché le idee esprimono già mutamenti di struttura.
+Dialettica della storia
1 e 2 sono sia chiave di lettura della società, sia legge della storia. 2 si mantengono finchè favoriscono 1, vengono distrutti quando sono ostacoli(corrispondenza). 1, coleegate al progresso tecnico, si sviluppano più velocemente di 2, che esprimono rapporti di proprietà
->contraddizione che genera rivoluzione sociale.Alla fine trionfa quasi sempre la classe che esprime le nuove forze produttive. Questa legge corr/contr permette di scandire la storia dell’uomo in formazioni economico-sociali: asiatica, antica, feudale, borghese +comunità primitiva.La storia procede dal comunismo primitivo al comunismo futuro attraverso momento intermedio della società di classe. Comunismo è sbocco inevitabile perché non bisogna instaurare nulla ma solo abolire lo stato di cose presenti. Come Hegel, Marx ritiene che la storia sia una totalità processuale dominata dalla contraddizione e che ha un risultato finale ma marx fa camminare la dialettica sui piedi invece che sulla testa perché
#il sogg nn è lo spirito ma le classi # dialetticità è concepita empiricamente e scientificamente osservabile #le opposizioni che muovono la storia nn son astratte ma concrete.
+Manifesto 1848
1)analisi della funzione storica della borghesia
2)concetto di storia come lotta di classe e rapporto tra proletari e comunisti
3)critica dei socialismi non scientifici

1)Borghesia, a diff delle classi passate, non può esistere senza rivoluzionare continuamente gli strumenti di produzione e i rapporti sociali. È riuscita a costruire un mercato mondiale e a porre le basi per un reale cosmopolitismo ma le moderne forze produttive si rivoltano ai vecchi rapporti di proprietà generando crisi e il roletariato nn può che mettere in atto lotta di classe.
2)Storia=lotta di classe=dialettica forze produttive e rapporti di produzione.
Teoria delle classi: #l’esistenza delle classi è legata a determinate fasi storiche #le classi si definiscono in base alla proprietà dei mezzi di produzione o meno #la lotta di classe conduce necessariamente alla soppressione di tutte le classi.
3)socialismo
-reazionario:attacca la borghesia secondo parametri conservatori rivolti al passato. Presenta tre forme, feudale, piccolo-borghese, tedesca.
-conservatore o borghese:vorrebbe rimediare agli inconvenienti del capitalismo senza distruggerlo, il lato positivo della borghesia senza quello negativo.
-critico-utopistico:non riconosce al proletariato una fuzione storica e rivoluzionaria autonoma ma di fare appello a tutta la società per una pacifica azione di riforme.

+Il Capitale 1866
Mette in luce i meccanismi strutturali della società borghese. Si differenzia dall’economia borghese classica: #per il metodo storicistico-dialettico(non esistono leggi universali dell’economia ma ogni formazione sociale ha leggi storiche specifiche) #dice che la borghesia porta con sé contraddizioni strutturali che minano la solidità #l’economia deve usare lo schema dialettico della totalità organica cioè studiando il capitalismo come una struttura i cui elementi siano strettamente connessi #studiare il capitalismo distinguendo gli elementi di fondo e astraendo da quelli secondari per formulare previsioni.
Modi di produzione del capitalismo è produzione generalizzata di merci. Merce deve avere un valore d’uso, cioè deve essere utile, e deve avere un valore di scambio che dipende dalla quantità di lavoro socialmente sìnecessaria per produrla. Ma il valore non si identifica con il prezzo, su cui influiscono fattori contingenti.
Nel capitalismo la produzione non è fianlizzata al consumo come nelle spcietà pre-borghesi (formula MDM) ma all’accumulo di denaro (DMD’).Il plus-valore non deriva né dal denaro né dallo scambio ma dal livello della produzione capitalistica delle merci. Capitalista compra il lavoro dell’operaio il quale produce valore maggiore a quanto corrisponda il suo salario. Per cui il plus valore dipende dal plus lavoro dell’operaio ->sfruttamento dell’operaio.

Esempio



  


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