Il cablaggio strutturato appartiene al secondo tipo e costituisce una rete di comunicazione in grado di veicolare segnali di vario genere (fonia, dati, automazione, ecc..) in un ambito circoscritto, con caratteristiche di flessibilità tali da permettere di adattare e riconfigurare il sistema, in relazione a necessità presenti o future, senza particolari
Elettronica
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Con il teorema di Kirchhoff possiamo scrivere quindi l'equazione ai nodi del circuito:
Ie=Ic+Ib
Quindi possiamo scrivere che:
Ic=IIe dove I sta a indicare una parte di correte.
Da ciò si deduce che : Ie=Ic// e se sostituisco nell'equazione di Kirchhoff Ic// =Ic+Ib e quindi b(1-()////Ic=Ib e di conseguenz
STABILIZZARE IL PONTE DI GRAETZ CON UN CONDENSATORE:
Come si ha precedente studiato dal ponte di greatz esce una doppia semionda continua pulsante, quindi non costante. Per rendere piu costante l’uscita si inserisce un condensatore con una resistenza di carica e una di scarica, in modo da avere una carica rapida e una scarica lenta.
L’onda...
Fatto questo, con i dati ottenuti ci siamo ricavati, mediante la formula, il valore dell’induttanza (L).
Successivamente abbiamo fissato una frequenza di taglio(ft) pari ad 1KHz e conoscendo il valore dell’induttanza (ricavatoci precedentemente), ci siamo ricavati la resistenza (R).
Infine, dopo aver assemblato i vari componenti circuitali (v
In fig. 10.1 è rappresentato lo schema generale di un amplificatore reazionato (positivamente).
Nell’ipotesi che esista un’unica frequenza Fo per la quale la fase di GH sia uguale a 0, ovvero che xf e xi siano in fase, possono aversi i seguenti tre casi:
1. |GH|=1, risulta allora |xf|=|xs|; chiudendo S2 e aprendo simultaneamente S1 l’amplificato
Voltmetro 1
Voltmetro 2
Un
1,5 V
15 V
C
0,1 V
1 V
R
15000 1
150000 1
Costr.
SEB
SEB
Classe
0,5
0,5
N.2 Tester
N.2 Voltmetri
N.1 Bread Board
N.1 Resistenza 1KN
N.1 Transistor BC 547
N.1 Alimentatore Duale
PROCEDIMENTO:
Il componente posto ad esame è il transi
3) Box montaggio
DATI RILEVATI
CURVA CARATTERISTICA DI USCITA
GRAFICO CURVE CARATTERISTICHE DI USCITA DEL TRANSISTOR BJT RILEVATE SPERIMENTALMENTE
GRAFICO CURVA CARATTERISTICA MUTUA DI CORRENTE DEL TRANSISTOR BJT RILEVATA SPERIMENTALMENTE
RELAZIONE
L’esperienza effettuata in laboratorio si è articolata in sette fasi:
1) la
V0(t)=-1/RC/Vi(t) dt
La relazione che esprime il guadagno di tale amplificatore è :
G=V0/Vi=-Z2/Z1
Dal momento che l’impedenza del condensatore è data da
Z2=1/sC
La funzione di trasferimento dell’integratore non limitato, risulta:
G(s)=V0/Vi=-1/s*1/RC
E quindi l’espressione della trasformata di Laplace della tensione d’uscit
OBIETTIVO: misura della tensione Ex utilizzando il metodo di opposizione (o potenziometrico)
STRUMENTI DA UTILIZZARE:
1. Batteria 1.2V – 1.1Ah
2. Tasto SAMAR Milano Italia tipo ST/1 N.°DO91 – Vcc=40max
3. Chiave d’inversione SAMAR Milano Italia tipo CL/1 N.°JQ40
4. Galvanometro magnetoelettrico SEB mod. NG N.°18179 – 0.5aA/div. (sen
Nel caso di trasmissioni simultanee su frequenze differenti bisogna essere siluriche non vi siano collisioni(o disturbi) tra il segnale Tx e quello Rx.
Caratteristiche delle antenne
C Antenna isotropa
È un’antenna, puramente ideale, che irradia in modo uniforme in tutte le direzioni.
È Dipolo in …/2
In alcuni settore,