- Rispetto ai rapporti con gli altri paesi:
Mercato chiuso: no si hanno rapporti con mercati esteri;
Mercato aperto: viceversa.
- Rispetto all’ampiezza:
Mercato internazionale;
Mercato nazionale;
Mercato locale.
- Rispetto alla quantità contrattate:
Mercato all’ingrosso: dai produttori ai grossisti;
Mercato al dettagl
Economia Politica
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↓
Se Keynes aveva messo fine alla scuola neoclassica, per quanto riguarda la capacità del mercato di autoregolamentarsi, il monetarismo della scuola di Chicago, di cui Friedman era il maggior esponente, ha segnato l’inversione di tendenza della politica economica che ha rinunciato a molte idee keynesiane considerate colpevoli di processi inflattivi.
F
i soggetti dell’economia sono coloro che soddisfano i bisogni per raggiungere un determinato fine.
I soggetti dell’ecoonomia sono le famiglie, le imprese, lo stato e gli enti pubblici.
Il lavoro è l’attività che ha lo scopo di produrre e di ricevere un determinato reddito.
Il consumo è l’atto di soddisfare i bisogni con l’acquisto di beni o
I mercantilisti che il possesso di grandi quantità d’oro e d’argento, ottenuto con l’avanzo di una bilancia commerciale, cioè con un surplus d’esportazioni rispetto alle importazioni, avrebbe comportato per lo stato nazionale potenza politica economica e commerciale.
I governi che si ispiravano alle teorie mercantiliste, per realizzare l’avanzo nell
Profitto: La differenza fra i ricavi (dalla vendita) e i costi (per pagare i fattori produttivi) determina il profitto; la remunerazione che percepisce l’imprenditore per aver coordinato i fattori produttivi e aver organizzato l’impresa.
La funzione di produzione: E’ il legame fra la quantità dei fattori produttivi impiegati e il prodotto
- aumenta l’incidenza dell’industria, nella formazione del reddito nazionale e in termini di occupazione. Nello stesso momento diminuisce l’importanza dell’agricoltura, che ha una minore produttività rispetto all’industria. Grazie all’industrializzazione la produzione aumenta notevolmente, sorgono nuovi settori industriali, con alta produttività e apert
Sistema collettivista (Karl Marx) SCUOLA SOCIALISTA
Le teorie del sistema collettivista nacquero come reazione al liberismo e in particolare allo sfruttamento dei lavoratori. Secondo queste teorie è più importante l’interesse collettivo rispetto a quello individuale e quindi si basa sull’abolizione della proprietà privata dei mezzi di produzion
- in relazione alle quantità scambiate: - mercato AL DETTAGLIO
- mercato ALL’INGROSSO
- riguardo ai rapporti con gli altri Paesi: - mercato APERTO
- mercato CHIUSO
- in base all’estensione geografica di riferimento: - mercato LOCALE
- mercato NAZIONALE
- mercato EUROPEO
Teoria funzionale:
- Teoria neoclassica dei Marginalisti: il salario, l’interesse, la rendita, il profitto dipendono dal contributo specifico che ciascun fattore dà al processo produttivo.
Il salario: è la remunerazione che il lavoratore riceve per il lavoro prestato nell’impresa.
Tipi di salario:
- A tempo: se misurato dalla durata del