Il portafoglio SBF

Materie:Appunti
Categoria:Economia Aziendale
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Data:18.06.2007
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Testo

IL PORTAFOGLIO (S.B.F)
Il minor utilizzo delle cambiali sostituito dall’uso delle RI.BA:
1. ha fatto diminuire parallelamente l’importanza dell’operazione bancaria di sconto
2. ha dato origine e sviluppo a nuove forme di finanziamento alternative cioè al portafoglio (s.b.f) e anticipi su fatture.
ANTICIPI SU FATTURE
Gli anticipi su fatture sono oggigiorno la forma di smobilizzo più diffusa perché esiste la tendenza a pagare mediante bonifici, da parte del debitore
1. caratteristica degli anticipi su fatture e il modo di utilizzo del fido perché si tratta di operazioni di smobilizzo dei crediti commerciali non rappresentati da cambiali .
La grossa innovazione di tale operazione è costituita per l’azienda affidata di ottenere l’anticipo sulla base del documento originario della compravendita (fattura) e non di un documento emesso successivamente (es. cambiali)
2. caratteristica l’operazione è autoliquidabile cioè si chiude alla scadenza senza l’intervento dell’azienda affidata cioè con un semplice bonifico da parte del compratore e quindi l’azienda evita l’oneroso indebitamento.
3. caratteristica la cessione del credito è l’istituto giuridico mediante il quale il creditore originario viene sostituito da un altro soggetto, che ne prende il posto nei confronti del debitore.
RISCHIO
La cessione di credito può avvenire alla clausola pro-solvendo oppure pro-soluto.
Gli anticipi su fattura sono praticate solo alla clausola pro-solvendo.
RISCHIO DI INSOLVENZA:
Cioè in caso di mancato bonifico la banca ha il diritto di rivalsa, cioè di addebitare in c/c all’azienda affidata.
COMMENTO DELL’EVOLUZIONE DELLE FORME DI SMOBILIZZO
Le forme di smobilizzo hanno avuto nel tempo una notevole evoluzione che ha seguito l’evoluzione delle forme degli strumenti di regolamento, cioè in passato quando era diffusa la cambiale la forma di smobilizzo più diffusa era lo sconto.
BANCA INTESA (HOLDING)

SOCIETÁPARABANCARIE = COLLEGATE O COLLEGATE
CHE COS’è IL FACTORING?
Il factoring è una forma di smobilizzo dei crediti commerciali alternativi allo sconto, portafoglio s.v.f., agli anticipi dopo il declino dello sconto le aziende si possono perciò finanziare ricorrendo sia operazione bancarie (il portafoglio s.v.f., gli anticipi su fatture) sia con operazioni parabancarie (factoring).
Il factor può essere una banca o una società specializzata, chiamata “ Società di Factoring”, significa che il factoring può essere offerto o gestito direttamente da una banca quando opera col modello organizzativo (di banca universale tuttofare oppure indirettamente dalla banca tramite una società di factoring, cioè una società parabancaria (cioè facente parte di un gruppo bancario cioè legata alla holding da rapporti di partecipazioni)).
Il Factoring è simile agli anticipi su fattura perché come questi si basa sulla cessione dei crediti rappresentati non da cambiali ma da fatture, differisce però dagli anticipi perché si basa su una particolare cessione del credito.
L’attività di factor comprende o abbina a un servizio finanziario costituito dallo smobilizzo (1) un servizio gestionale costituito dalla gestione dei crediti acquistati, cioè la contabilità dei crediti ceduto viene gestita dal factor, (2) servizio di garanzia dal rischio di insolvenza del debitore ceduto se la cessione dei crediti avviene con la clausola pro – soluto significa senza diritto di rivalsa, cioè il factor si accolla il rischio e l’onere dell’insolvenza del debitore ceduto per cui garantisce il buon fine dei crediti ceduti ( 100% ).
Il factoring assume due aspetti:
➢ Factoring con accredito a scadenza non c’è lo smobilizzo
➢ Factoring con accredito anticipato c’è lo smobilizzo.

Esempio