Dante
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Noi eravamo ancora lungo la spiaggia, come gente che и concentrata sul cammino da fare, che va avanti con il cuore mentre и ancora ferma con il corpo. Ed ecco (l’espressione "ed ecco", che nel poema ricorre ben 14 volte, indica un mutamento di scena), come , avvolto dal mattino, a causa dei densi vapori Marte rosseggia al momento del suo tramonto sul ma
La summa di tali viaggi immaginari è sicuramente la “Commedia” di Dante, un’opera maestosa sul piano narrativo, lessicale, formale, morale e didascalico. Ma a preparare il terreno su cui Dante si sarebbe mosso furono le grandi opere classiche, sia romane che greche. Le più eminenti sono senza dubbio l’ “Eneide” virgiliana e l’ “Odissea” omerica; entramb
Il grado di beatitudine dei singoli gruppi di beati è tanto maggiore quanto più alto il cielo in cui essi appaiono.
Dante deve nel Paradiso esprimere l’extra-umano: cioè descrivere spettacoli che non hanno alcuna corrispondenza con spettacoli terreni; i beati non hanno neppure volto, individualità fisica, giacchè Dante immagina che il suo occhio no
Tale è il sonetto:
Tanto gentile e tanto onesta pare.
E tale è la ballata ove, con la grazia e l'ingenuità di una fanciulla scesa pur ora di cielo, così parla Beatrice:
Io mi son pargoletta bella e nova,
E son venuta per mostrarmi a vui
Dalle bellezze e loco dond'io fui.
Io fui del cielo e tornerovvi ancora
Per dar de
Significato allegorico
Dante inizia il suo viaggio la notte del giovedì santo del 7 aprile 1300 e a metà della sua vita (all'epoca l'età media era circa di settant'anni), egli cade nel peccato (la selva oscura) e come lui anche il mondo corrotto dell'attuale chiesa. Dopo avervi trascorso la notte giunse nei pressi di un colle che viene considerato c
PAGINA CRITICA SULLA VITA NOVA (DI NATALINO SAPEGNO)
DA STORIA LETTERARIA
Il libello è certamente la storia di un amore reale, ma non esclude interpretazioni mistiche; invero è un'opera ingenua e giovanile, nella quale si rispecchia una cultura non vasta né ordinata, bensì informe e tumultuosa (educazione biblica, autori latini, una ci
per cui ne ha lode e beatitudine chi la vide per primo.
Quello che sembra quando sorride
non si può dire ne tenere a mente
così è un miracolo mai visto e gentile.
ANALISI LIVELLO INTRATESTUALE
Il sonetto è tratto dalla “Vita Nova” e, anche da una veloce lettura, possiamo capire che siamo ancora nel 1° stadio dell’amore , l’amo
v.13: dolce: sinestesia
vv.13-15: dolce color ..... primo giro: Cs Purgatorio
v.16: a li occhi miei ricominciò diletto: Cs Dante
v.17: io usci’ fuor del l’aura morta: Cs Dante
v.17: aura morta: metafora
v.18: m’avea contristati li occhi e ‘l petto: Cs Dante
v.19: lo bel pianeto: perifrasi indicante Venere
v.22: man destra: s