Come seconda prova sono stati prelevati 5 ml del miscuglio precedente (lievito+zucchero) e sono stati posti in provetta con l’aggiunta di 5 gocce di reattivo di Lugol e di 2 ml di idrossido di sodio. Il tutto и stato riscaldato per 5 minuti. In seguito a fermentazione si dovrebbe essere formato un precipitato di colore giallo.
Conclusioni e app
Chimica
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Per i suoi esperimenti Mendel scelse una comune pianta di pisello, questa pianta era facilmente reperibile, semplice da coltivare e crescevano rapidamente, producendo notevoli generazioni in breve tempo. Le varietà ne conservavano sempre gli stessi caratteri che vennero chiamate linee pure. Inoltre le strutture riproduttive del pisello sono racchiu
ALCHENI: Idrocarburi parzialmente insaturi con la presenza di uno o più doppi legami sp2-sp2. Reagiscono con molta facilità con sostanze elettrofile in quanto la presenza di doppi legami, cioè una concentrazione di elettroni di legame più elevata degli alcani, risultano facilmente attaccabili da alogeni, idrogeno, acqua, acidi alogenidrici, … . La
Ho preso un beker da 100 ml e l’ho riempito con dell’ acqua.
Ho preso la bacchetta e l’ho strofinata con la pelle di gatto, ho aperto il rubinetto della buretta e ho fatto scorrere l’acqua; presa la bacchetta di ebanite che avevo in precedenza strofinato con la pelle di gatto l’ho avvicinata al flusso dell’acqua e ho notato che l’acqua è stata attra
Procedimento:
Si taglia 0.3g di sodio(un metallo soffice che non si trova in natura in quanto si ossida a contatto con l’aria e reagisce violentemente con l’acqua è conservato in laboratorio in un barattolo con petrolio raffinato), si fa reagire in una soluzione di acqua a una temperatura di 38°C in modo da favorire gli urti tra le molecole e render
2.
Alcheni
Gli alcheni hanno formula generale CnH2n e sono caratterizzati dalla presenza di uno o più doppi legami tra gli atomi di carbonio. Vengono indicati con il prefisso dell'alcano corrispondente seguito dal suffisso "ene"; ad esempio, etene, C2H4, propene, C3H6, butene, C4H8. In particolare etene e propene sono probabilmente meglio conos
o depositò il polline delle antere di quella pianta sullo stigma (parte superiore del pistillo) dell’altra pianta
• notò che: nella prima generazione (F1) le piante avevano tutte i semi gialli; chiamò questo carattere “dominante”
• fece autoimpollinare le piante della prima generazione
• notò che: nelle piante della seconda generazione
Osserveremo che il mercurio, separatosi dall’ossigeno, torna al suo stato originario e si deposita sulle pareti della provetta.
Per provare che effettivamente si libera dell’ossigeno accendiamo un fiammifero e, quando la fiamma diventa più debole, avviciniamola all’imboccatura della provetta, osserveremo che la fiamma si ravviva, e quindi che la pe
2. PRINCIPI TEORICI DEL METODO:
Per preparare soluzioni standard pure, occorre misurare una certa quantità di sostanza pura al 100%, la quale non deve assorbire H2O, ossidarsi con O2 dell’atmosfera, presentare un peso equivalente abbastanza alto in modo da minimizzare il più possibile eventuali errori - imprecisioni, inoltre la sostanza deve essere
• respirazione e fermentazione con sviluppo di energia
Assorbimento delle sostanze inorganiche
Assorbimento idrico
L’acqua ha importanza fondamentale per gli esseri viventi. Essa costituisce l’80% delle parti verdi delle piante. Nelle cellule si trova sotto pressione, causando il turgore cellulare che impedisce ai tessuti di afflosciarsi. R