TARA = 177,5 gr. (baker vuoto)
PESO NETTO = 592.2 gr. (terra)
Successivamente abbiamo fatto il setaccio della terra con un setaccio di 2 mm e abbiamo tolto tutte le pietre in abbondanza che non ci servivano e abbiamo ottenuto lo scheletro che è stato di 113,5 gr.; in percentuale corrisponde al 19%. La parte setacciata
Chimica
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Valori normali di densità: 1,029 / 1,o34 %
Il latte non è un miscuglio omogeneo, perché i grassi non si sciolgono, e quindi non può essere una soluzione.
Il latte è un’emulsione, cioè un liquido torbido, formato da due liquidi non miscibili, dove uno è incorporato nell’altro sotto forma di goccioline. Nel latte gli emulsionanti sono le proteine
Procedimento:
1ª Prova
1ª parte (variazione di temperatura)
In un pallone a fondo piatto chiuso, una quantità trascurabile di Pb(NO3)2 è stata riscaldata. Dal riscaldamento si è formato NO2 responsabile della colorazione rossa che assume l’ambiente. Ponendo il pallone in una bacinella con dell’acqua e del ghiaccio, NO2 si trasforma in
Se invece prendiamo la molecola HCl, vediamo che i due atomi sono legati tra loro attraverso un legame covalente polarizzato e quindi la distribuzione della carica nella molecola è asimmetrica. Il cloro, più elettronegativo, presente una parziale carica negativa mentre l’ossigeno presenta un’uguale parziale carica positiva. Perciò all’interno della mole
➢ STRUMENTI: Bilancia con sensibilità di 0,01g e portata di 200g, due cilindri graduati con portata di 100ml sensibilità di 1 ml, un pallone tarato con portata di 100ml e sensibilità di 0,10ml.
➢ DISEGNO:
Generatore di corrente continua
Cavi
Una sostanza si dice pura se non è un miscuglio, cioè se non si separa, e presenta le seguenti caratteristiche:
• Fonde e solidifica ad una precisa temperatura;
• Bolle e condensa ad una precisa temperatura;
• Ha sempre un preciso valore di densità;
• Si muove con una certa velocità in una colonna cromatografia.
Una sostanza consider
SO2 + H2O H2SO3 (acido solforoso)
SO3 + H2O H2SO4 (acido solforico)
2 NO2 + H2O HNO2 + HNO3 (acidi nitroso e nitrico)
NO2 + OH- HNO3 (acido nitrico)
CO2 + H2O H2CO3 (acido carbonico)
L’emissione di questi ossidi risulta ancor
La composizione chimica dell’olio è influenzata da numerosi fattori: la varietà delle olive, le condizioni dell’ ambiente e del clima, le tecniche di allevamento della pianta, la fase di stoccaggio del prodotto e lavorazioni del frutto (estrazione...).
Alcune sostanze tipiche presenti negli oli:
FRAZIONE SAPONIFICABILE : TRIGLICERIDI DI AC