Proteine integrali: si estendono da un lato all’altro della membrana e sono agganciate al suo interno
Proteine periferiche: sono adagiate sulle superfici della membrana e non sono agganciate al suo interno
gradiente di concentrazione: differenza di concentrazione del soluto tra le due zone della membrana plasmatica in
Biologia
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_ 3 becker da 600ml
_ 1 spruzzetta con H2O distillata
_ 2 imbuti di vetro
_ 1 porta provette con 10 provette
_ Alcool etilico denaturato
_ Alcool etilico da 95°C
_ Permanganato di potassio
_ Esano
Acqua = H2O
Esano (idrocarburo) = C6H14
Permanganato di Potassio = CMnO4
Alcool etilico a 95° = C2H5OH
PROCED
Pochi anni dopo si ebbe la conferma che i raggi catodici fossero negativi.
Thomson mostrò inoltre come le proprietà dei raggi catodici fossero indipendenti dalla natura del materiale usato per il catodo. I raggi catodici sembrarono essere porzioni fondamentali di materia negativa comuni a tutti i tipi d’atomi. Queste porzioni fondamentali di materia
Cere:
-struttura: acidi grassi a lunga catena + molecole che differiscono dal glicerolo per il maggior numero di atomi di carbonio che li compongono.
-caratteristiche: solide, morbide, impermeabilità.
Fosfolipidi:
-struttura: 2 catene di acidi grassi non polari e insolubili "code" + "testa" polare e solubile: 1 molecola di glicerolo + 1
In Occidente vigeva la visione atomistica della natura,ossia la ricerca dei”mattoni” per costruire e spiegare tutti i fenomeni. In Oriente invece si dava una spiegazione più organica e globale dei fenomeni.In tutto il mondo,le prime civiltà attribuirono grande importanza all’osservazione dei fenomeni celesti.Per stabilire in quale periodo dell’anno semi
Specificità della membrana
Sulla superficie della membrana cellulare possiamo incontrare dei carboidrati disposti in due maniere diverse: o uniti alle proteine integrali di membrana o sostituiti alla testa fosfata dei fosfolipidi, creando così dei glicolipidi. Le funzioni di questi carboidrati sembrano essere o il riconoscimento delle molecole che s
La cellula per essere definita tale deve avere 3 caratteristiche:
1) è l’unità base dei viventi;
2) da una cellula si può originare un’altra cellula;
3) ha una sua determinata forma e delle proprie funzioni.
Successivamente si individuarono due tipi di cellule: PROCARIOTE ed EUCARIOTE.
Le prime non presentano un vero e proprio nucleo
• TERAPIA GENICA GERMINALE: in quest’altro tipo di terapia, si agisce direttamente sul patrimonio genetico dell’individuo, che trasmetterà quindi alla sua prole tutti i geni modificati.
Il secondo tipo non viene attuato sull’uomo per ragioni sia etiche che biologiche (complessità del genoma umano). Quindi, sull’uomo si usa solo la T. G. somatica.~~~
Lo scienziato Robert Brown (1773-1858) scoprì che in molte cellule esisteva un nucleo.
Il fisiologo Rudolf Virchow (1821-1902) nel 1855 ipotizzò che le cellule animali e vegetali si riproducevano solo attraverso la divisione di cellule già esistenti.
Quindi la teoria cellulare afferma che:
Tutti gli esseri viventi sono costituiti da cellule