L’universo stazionario:
Se l’universo si espande, nel passato la sua massa doveva essere concentrata in uno spazio minore. La Fisica propone un principio cosmologico in base al quale l’universo dovrebbe essere immutabile e uniforme; se viene esteso nel tempo, tale principio vuol dire che l’universo deve apparire in media sempre uguale, per cui cambi
Astronomia
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INSIEMI DI ATOMI: ELEMENTI, COMPOSTI E MISCELE
Le sostanze sono divise in elementi e composti:
- un elemento è una sostanza formata di atomi tutti uguali, cioè tutti con lo stesso numero atomico; in natura sono stati riconosciuti elementi con numero atomico da 1 a 92, ma molti altri ne sono stati prodotti artificialmente, da 93 fino a 109 (
Le galassie e le nebuloso
Nel cielo notturno appaiono come macchie luminose non ben definite. Le nebulose sono immense nubi di gas e polveri e possono diventare luminose se una stella vicina fornisce loro energia. Le galassie invece sono enormi ammassi costituiti da milioni o miliardi di stelle e da una grande quantità di polvere o gas.~~
• Raggio medio: Il raggio medio della terra (infatti la sua forma non è perfettamente sferica) è di 6371,22 km
• Densità media: la densità media, calcolata in base al rapporto tra la massa e il volume, ha il valore di 5,5 g/ cm cubo.
L’intero pianeta è avvolto da un involucro gassoso abbastanza tenue, dello spessore di alcune centinaia di km, c
2. Come si forma un buco nero?
Secondo le teorie più accreditate, i buchi neri sono il risultato dell’ultima grande esplosione con cui si spegne la vita di una stella di massa molto grande, trasformatasi in supernova. Dopo l’esplosione, la supernova si tramuta in una stella di neutroni. Ma nel caso delle stelle di massa particolarmente gra
SUPERFICIE LUNARE → La superficie lunare, grazzie all’assenza di atmosfera, e sempre perfettamente visibile in tutti i suoi particolari. La sua superficie risulta nettamente diversa da quella della terra e si possono individuare tre tipi di strutture : 1)aree montuose 2)aree pianeggianti 3)crateri. Anallizzando in particolare queste caratteristiche si
• Moto di un corpo celeste: individuabile grazie all’ effetto doppler, cioè uno spostamento dello spettro del corpo verso il rosso se si allontana, verso il blu se si avvicina.
La sfera celeste e la posizione degli astri nel cielo
• Sistema di riferimento soggettivo:
o Zenit: retta perpendicolare al piano dell’osservatore e prolungata fino
I principi stratigrafici
È possibile quasi sempre stabilire l’ordine con cui si sono formate le rocce di un affioramento osservando le formazioni sedimentarie e utilizzando quattro principi, detti principi stratigrafici:
1. principio dell’orizzontalità originaria degli strati: i sedimenti solitamente si depositano in strati orizzontali o quasi.
L'estensione totale del Sistema Solare e' di circa sei miliardi di Km, pari a 39,3 U.A.. I corpi del Sistema Solare occupano in realtà' un volume molto piccolo rispetto alle dimensioni complessive dello stesso. Il Sistema Solare è quindi praticamente "vuoto": se il Sole fosse una sfera del diametro di un metro, la Terra avrebbe le dimensioni di un pisel
LE STELLE NASCONO E INVECCHIANO: dalle nebulose alle giganti rosse
Le fucine delle stelle sono le nebulose, formate di polvere e gas freddi. È probabile che le stelle nascano dai globuli di Bok1, all’interno dei quali possono innescarsi moti turbolenti che lo frammentano in ammassi più piccoli all’interno dei quali la reciproca attrazione gravi