• Le macchie solari sono zone in cui la temperatura è inferiore a 2000° K rispetto al resto della fotosfera e sono associate a forti campi magnetici locali: il diametro medio delle macchie solari e di 10.000 Km e si presentano come depressioni sulla superficie della fotosfera, scure nella parte centrale circondate da filamenti disposti a raggiera. Le ma
Astronomia
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Moti della Luna
La Luna descrive intorno alla Terra un'orbita ellittica abbastanza eccentrica (e = 0,055) che viene percorsa secondo la legge delle aree. Ma a causa della vicinanza del Sole e delle perturbazioni dovute ai grandi pianeti (Venere per la sua vicinanza e Giove per la massa), le irregolarità di questo moto sono assai numerose e alcune mo
L’equazione di tempo serve per costruire l’analemma dal quale si ricava, per ogni giorno dell’anno, la differenza fra giorno solare vero e medio. L’analemma rappresenta 3 variabili:
1. il giorno dell’anno a cui si riferiscono;
2. la declinazione solare
3. la differenza tra il mezzogiorno vero e quello medio.
Il secondo, unità di mis
Le stelle sono gli oggetti celesti più comuni della galassia; per indicare la loro posizione nella galassia si usa il nome della costellazione di appartenenza e la lettera dell’alfabeto greco in base alla luminosità.
Il diagramma di Hertzsprung-Russel:
All’inizio di questo secolo, questi due astronomi disposero sull’ascissa di una tabella la cla
Rocce ignee (magmatiche e eruttive):
Si formano per solidificazione del magma: il magma è una miscela fusa di silicati ricca di gas (H2O, H2S, HCl, CO2, N2) che si trova nella crosta. Il componente più abbondante nel magma è SiO2. Poi sono presenti altri elementi per cui si riconoscono tre tipi di magmi.
Basaltico
Andesitico
Riolit
L’ORIGINE DEL SISTEMA SOLARE
Il problema della formazione e dell’evoluzione del sistema solare è ancora ben lontano dall’essere risolto in maniera soddisfacente. Probabilmente esistono altri sistemi planetari nella nostra e in altre galassie, ma le ricerche effettuate finora non hanno consentito di confermare in modo certo quest’ipotesi, a
Ripetute collisioni tra i granuli di ghiaccie e di polveri, portano all’aggregazione di corpi via via, maggiori (“Planetesimali”).
Nella fase T Tauri, il vento solare, pulisce lo spazio, da polveri e Gas residui.
La fornace solare, si è ormai innescata, e, i pianeti, sono nel pieno della loro evoluzione.
Il Sole è divenuto una stella calda e
La sfera celeste è suddivisa in un mosaico di 88 aree poligonali ognuna delle quali contiene una costellazione. L’esatta posizione degli astri è indicata in atlanti per mezzo di coordinate celesti.
Rimane comunque uso comune degli astronomi indicare un astro col nome della costellazione a cui appartiene in latino (al genitivo), preceduto da una
Nell'antichità le stelle vennero suddivise in sei classi di magnitudine: alla prima magnitudine corrispondevano le più brillanti, alla sesta quelle al limite di visibilità per l'occhio nudo. D'altra parte per la legge psicofisica di Fechner a delle sensazioni classificate secondo i termini di una progressione aritmetica corrispondono cause classificate
NEBULOSA
PROTOSTELLA
STELLA
E’ composta per il 90 % da Idrogeno. Al suo interno, per cause esterne, si possono innescare moti turbolenti che portano all’aggregazione della materia. Con l’addensamento si ha la contrazione: l’energia gravitazionale si trasforma in energia cinetica, il che porta ad un aumento della temperatura.
Dalla ...