Le rocce

Materie:Appunti
Categoria:Astronomia

Voto:

2 (2)
Download:372
Data:05.10.2001
Numero di pagine:3
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
rocce_7.zip (Dimensione: 10.62 Kb)
trucheck.it_le-rocce.doc     43 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

Le rocce

Petrografia → studio delle rocce, della loro composizione, delle loro strutture, delle loro giaciture e della loro origine e possibili trasformazioni; in petrografia le rocce sono aggregati minerali naturali. La classificazione più utile è quella genetico-mineralogica per cui si distinguono ricce di tipo ERUTTIVE, SEDIMENTARIE E METAMORFICHE.

Ciclo litogenetico → insieme delle trasformazioni che permettono alle rocce di passare gradualmente e molto lentamente da un tipo all’altro.

Rocce ignee (magmatiche e eruttive):
Si formano per solidificazione del magma: il magma è una miscela fusa di silicati ricca di gas (H2O, H2S, HCl, CO2, N2) che si trova nella crosta. Il componente più abbondante nel magma è SiO2. Poi sono presenti altri elementi per cui si riconoscono tre tipi di magmi.
Basaltico
Andesitico
Riolitico
50% di SiO2
60% di SiO2
70% di SiO2
Pochi gas
Moltissimi gas
Il più ricco di gas
Si forma a grande profondità.
Si forma nelle fosse di subduzione.
Si forma per anatessi, cioè per fusione di rocce continentali acide a poca profondità.
Tende a solidificare prevalentemente in superficie originando i Basalti.
Solidifica in superficie originando le andesiti.
Difficilmente riesce a raggiungere la superficie allo stato fluido, solidifica a qualche km di profondità generando i graniti.
Le viscosità, la temperatura e la pressione determinano la possibilità che il magma arrivi fluido in superficie determinando la fuoriuscita di lava che a sua volta potrà essere più o meno fluida e scorrevole.

Classificazione delle rocce ignee:
• Composizione in SiO2 L’acidità
o SiO2 > 66% acide
o 52% < SiO2 < 66% neutre
o 45% < SiO2 < 52% basiche
o SiO2 < 45% ultrabasiche
o Inoltre se prevalgono Si e Al sono dette sialiche o felsiche, se invece prevalgono Fe e Mg sono dette femiche o mafiche;
• L’indice di colore (IC)
o Le rocce acide sono chiare e diventano più scure passando a quelle basiche:
o Granito = Chiaro
o Basalto = Scuro
• Struttura (disposizione, forma e dimensione dei minerali)
Struttura olocristallina:
Struttura porfirica:
Granulare
Pochi cristalli grossi immersi in una pasta microcristallina
Tipica delle plutonici, cioè rocce che solidificano lentamente in profondità (graniti).
Tipica delle vulcaniti cioè rocce che solidificano rapidamente in superficie (basalti).
• Composizione mineralogica (famiglie)
• E’ la più usata perché di facile applicazione. Le specie mineralogiche essenziali sono poche ed individuabili ad occhio nudo. Ricordare che le plutoniti sono dette anche rocce ignee intrusive e le vulcaniti rocce ignee effusive. Oggi si parla di classificazione modale: le rocce intrusive ed effusive sono suddivise in base alla percentuale in volume o moda dei vari gruppi di minerali che le costituiscono. Le rocce intrusive più comuni sono i graniti (feldsfato, guarro, mica); le rocce effusive più comuni sono i basalti (plagioclasi, pirosseni, olivina).
Rocce intrusive
Rocce effusive
Sialiche (felsiche)
Granito
Riolite
Chiare
Neutre
Diorite
Andesiti
Femiche (mafiche)
Gabbro
Basalto
Ultrafemiche
Peridotite
Trachite
Scure
Rocce sedimentarie:
Sono rocce che derivano dalla degradazione meccanica, chimica od organogena di rocce preesistenti. Si formano in vari ambienti dove dopo essersi depositate sotto forma di sedimenti subiscono il processo della diagenesi. Processo che consiste in una serie di trasformazioni di natura chimico - fisica che avvengono a pressioni e temperature poco elevate (200 – 300 C°). Naturalmente le trasformazioni avvengono allo stato solido. Gli stadi della diagenesi sono:
1. compattazione → espulsione di H2O e gas;
2. cementazione → per mezzo di ossidi acidi o basici o calcare (MgO, CaO, SiO2, CaCO3), che circolano in soluzione negli interstizi;
3. ricristallizzazione → rideposizione dei cristalli in forma più grossa;
4. metasomatismo→ apporto di nuovi minerali (trasformazione della calcite in dolomia).
Proprietà → si depositano facilmente a strati (paralleli o incrociati) prestandosi molto bene allo studio della tettonica. Contengono molti fossili (storia dell’evoluzione della vita) e molti materiali utili (combustibili e da costruzioni).

Caratteristiche chimiche e fisiche (classificazione):
Clastiche → da materiali di rocce preesistenti formatesi per erosione ed accumulo. Si classificano in base alla granulometria.
Sedimenti
Rocce sedimentarie
Ghiaie (ciottoli) d > 2 mm

Puddinghe e brecce
Sabbie 1/16 mm < d

Esempio