il simbolo dell’atomica sulla testa,cani che abbaiano contro il video del televisore o davanti alle immagini dei manifesti
dagli anni ottanta in poi il graffitiamo si è sviluppato anche in Europa.
Le arti applicate si sono orientate sempre verso di più verso il designer industriale
Colui che fornisce tali disegni è
Arte
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Vedendo ora i particolari; su una massicciata poggiava un basamento di blocchi di pietra rozzamente squadrati, lo STEREOBATE, la cui piattaforma superiore, chiamata STILOBATE, reggeva la struttura. Le colonne potevano essere di tre ordini:
dorico VII sec a.C.
ionico VI sec a.C.
corinzio fine V sec a.C.
La colonna dorica non aveva base e
VoLTa DeLLa CaPPeLLa SiSTiNa:
Papa Giulio II lo obbliga a farla, infatti, ci ha messo molto a farla perché non era motivato. Era profondamente offeso dall’incarico perché lui si riteneva, e era, scultore e non pittore. I cardinale erano contrari per i nudi.
Rappresenta la Genesi, e una devozione nei confronti di Dio. Una particolarità è la
Nel 1490 dipinge il CRISTO ALLA COLONNA per l’abbazia di Chiaravalle. Si tratta di un mezzo busto che presenta caratteristiche sia fiamminghe sia italiane.
Influsso fiammingo: la luce battendo sul corpo rende la pelle lucida. Le vene sono messe in risalto e la carne del braccio sinistro è stretta dalla corda. Il paesaggio è abbastanza nitido e vi ve
Nel '97 "Quando i rifiuti diventano arte" curata da Lea Vergine al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto ed è invitata alla Biennale Internazionale Giovani di Torino.
La ricerca artistica di Enrica Borghi s'incentra sull'uso di materiali di recupero attinti da quello che convenzionalmente viene considerato l'universo femminile.
5. ARCHIT CLASSICHEGGIANTI
6. SIMMETRIA
MADONNA FUORI SCALA:NON E’ UN ERRORE!E FATTO PER DARLE PIU’ IMPORTANZA ED ESALTARE IL SUO VALORE SIMBOLICO!
UOMO:CENTROSPAZIALE,SIMBOLICO E PROSPETTICO.
CENTRO TAVOLA CONVERGON TT I PUNTI DI FUGA
SULLA TESTA DELLA MADONNA
SIMBOLO VITA
• BATTESI
DIPINTO
AUTORITRATTO
1649
olio su tela 78x 65 cm
Staatliche Museo, Berlino
Questa è la prima versione dell’autoritratto di Poussin, eseguito nel 1650. Visto da lontano egli sembra sorridere, mentre la testa inclinata suggerisce malinconia. L’artista presenta questo ritratto come fosse un monumento sepolcrale che sottolinea la compost
Al periodo romano risale il progetto del palazzo di Pietro Runense a Viterbo, ed inoltre in questo periodo scrisse il suo più importante trattato, il “De Raedificatoria”. Il trattato si rivolge ad un’utenza colta e con una certa capacità tecnica.
E’ composto da 10 libri. I primi tre trattano la “firmitas”, ovvero la tecnica. Il quarto e il quinto pa
Una stima preventiva dei progetti era praticamente impossibile, non soltanto per la complessità della concezione ma anche per la sua abitudine creatrice di iniziare l'opera con pochi disegni e rinventarla in continuità durante il cantiere. La sua esigenza religiosa col passare degli anni divenne ossessione. Nel 1909 abbandonò la Casa Milà (quasi finita)
IL DIPINTO
Lo spazio architettonico del dipinto è costruito applicando le regole della prospettiva centrale e mostra un ambiente di gusto classico con lesene, cornicioni archi, volte a botte ed una grande conchiglia decorativa nel catino absidale.
Le figure sono collocate al centro di questo ambiente e presentano i tratti caratteristici dei pers