Il suino italiano è destinato prevalentemente all'industria salumiera, che provvede alla trasformazione delle sue carni in prodotti stagionati d’alta qualità. A tale scopo la carne deve essere matura, deve possedere un'elevata capacità di trattenere i succhi, essere priva d’odori e sapori anomali e presentare un idoneo contenuto di grasso che, sia duran
Zootecnia
Ordina per: Data ↓ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
Per morfotipo si intende la figura e il modello di un animale. È definito mediante l’esame del profilo, del formato, dell’armonia di conformazione e l’esame delle proporzioni diametriche. Le razze per le produzione della carne definite morfotipo digestivo, hanno il tronco a forma di rettangolo (cilindrico) con vertebre corte e poco larghe, con costole
L’Azienda è collegata alla strada statale da una strada sterrata che divide la superficie agricola utilizzabile in due parti distinte ed ha una estensione totale di 280 ha.
La superficie aziendale è ripartita come segue: 35 ha sono adibiti alla casa colonica, alla stalla per le bovine da latte, alla stalla per i torelli all’ingrasso, alla stalla per
Come ad esempio, al rapporto bilanciato dei sessi, mentre invece sarebbe nell'interesse dell'allevatore che nel proprio allevamento, secondo la specie e l'orientamento produttivo, nascessero più femmine o più maschi.
Le applicazioni biotecnologiche molecolari sono rivolte a una più approfondita conoscenza dei principali fattori dell'eredità (cromoso
La carne è un alimento con un elevato valore nutritivo, dovuto all'elevato contenuto in proteine ed alla presenza di discrete quantità di ferro e di vitamine del gruppo B.
Le proteine, o protidi, forniscono la materia prima per l'accrescimento e il mantenimento dell'organismo, assicurando anche altre funzioni essenziali come la sintesi dei component
- Cellulosa = non è digeribile dai monogastrici perché occorre l’intervento di batteri cellulosolitici presente nel rumine dei poligastrici.
La funzione dei glucidi è energetica (1gr di glucidi sviluppa 4.1 kcal) i glucidi vengono trasformati in zuccheri complessi e vanno nel fegato come riserva energetica, gli zuccheri in eccesso sono trasformati i