Tramezzi delle case giapponesi

Materie:	Appunti
Categoria:	Storia
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Data:	05.02.2001
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TRAMEZZE E PANELLI SCORREVOLI

Di tramezze e pannelli si è già parlato, ma poiché rappresentano un elemento caratteristico così importante e tipico della casa giapponese, occorre descriverli in modo più dettagliato. Nelle case occidentali l'architrave è una trave orizzontale collocata sopra la porta, rivestita di legno e appoggiata sopra lo stipite o una rientranza in corrispondenza delle scanalature verticali che formano la battuta della porta. Per chiarezza possiamo immaginare un architrave che attraversi tutta la stanza da un angolo all'altro: questo è il kamoi della stanza giapponese.
La trave non è coperta. Sul lato inferiore ha due profonde scanalature vicine e profonde, e altre due scanalature molto superficiali si vedono nella soglia di legno dei tatami, e nelle sue scanalature scorrono i pannelli. Le scanalature del kamoi sono profonde, così i pannelli si possono estrarre da quelle del pavimento e poi toglierli lasciandoli scivolar fuori da quelle superiori. Rimuovendo i pannelli scorrevoli, una fila di stanze comunicanti può venire trasformata in un attimo in un unico salone. Da una parte le scanalature sono abbastanza larghe da permettere ai pannelli di spingersi reciprocamente. Poiché queste tramezze scorrevoli sono regolabili, si può creare fra le stanze un'apertura dell'ampiezza desiderata.
Esistono due tipi di pannelli scorrevoli: uno detto fusuma, costituisce le pareti divisorie fra le stanze; l'altro detto shoji, si trova sulle pareti esterne delle stanze che danno sulla veranda, in sostituzione delle finestre.