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Categoria: | Storia |
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ETА CONTEMPORANEA (1789-OGGI)
Uno storico Inglese E.Hobsbawn ha diviso l’etа contemporanea in fasi:
* La prima fase dell’etа contemporanea “Etа della rivoluzione borghese” dal 1789 al 1848
* La seconda fase “Trionfo della borghesia” dal 1848 al 1875
* La terza fase “Etа degli imperi” dal 1875 al 1914
* La quarta fase “Il secolo breve” dal 1914 al 1989
* La quinta fase “L’etа della globalizzazione” dal 1989 al 11/09/2001
* La sesta fase “L’etа del terrorismo” dal 11/09/2001 ad oggi
Nel 900 sono nate e si sono combattute tre grandi ideologie. Questo periodo viene detto di “Incubazione”. Le tre grandi ideologie sono:
* Fascismo (1922)
* Comunismo (intorno agli anni 30)
* Democrazia (ci sono diverse democrazie)
Nella seconda guerra mondiale il comunismo e la democrazia sono contro il nazifascismo. E in quel periodo abbiamo la fine del nazifascismo. Rimangono in piedi solo due grandi ideologie: la democrazia (Stati Uniti e paesi alleati) e il Comunismo (Unione Sovietica e paesi alleati) e inizia tra di loro la Guerra Fredda che durт 40 anni ed и finita nel 1989 (con la caduta del muro di Berlino). E nel 1989 il Comunismo Sovietico si и sfaldato.
ETА DEGLI IMPERI 1875-1914:
1) La seconda rivoluzione industriale e l’evoluzione del capitalismo
- Nella seconda rivoluzione industriale abbiamo diversi cambiamenti: la risorsa utilizzata и il petrolio, l’energia che viene utilizza и l’energia elettrica, il materiale и il ferro e i settori sono i settori dei trasporti, elettrici e petrolchimici.
I due modi per ottimizzare la produzione delle fabbriche sono:
* Il fordismo = introduzione della catena di montaggio (la scomposizione della produzione in diverse fasi) cioи tutti gli operai lavorano contemporaneamente
* Il teilorismo (1910) = la razionalizzazione o ottimizzazione dei tempi di lavoro (eliminazione delle pause) la produzione deve essere continua
- Nell’evoluzione del capitalismo si creano un nesso fra tre aspetti dell’economia detta “capitalismo finanziario” :
* Potere industriale (proprietario delle industrie)
* Potere finanziario (banche)
* Potere statale (stato)
In questo periodo si crea un integrazione tra questi tre poteri. Il potere industriale e quello finanziario si sostengono a vicenda. In questo periodo lo Stato comincia ad avere sia un ruolo decisivo nell’economia del mondo industriale e finanziario. Lo Stato diventa fondamentale per due modi:
* Un modo diretto cioи attraverso le committenze cioи colui che promuove grandi opere a livello di infrastrutture (ponti, palazzi, strade ecc…) cioи investe nelle industrie
* Un modo indiretto cioи attraverso il tipo di politica economica perchй in quel periodo erano due le politiche economiche: liberismo (che vuole un libero mercato) e protezionismo (non vuole un libero mercato e promuove la produzione interna mettendo dei dazi doganali)
L’unico paese che usava il liberismo totale и l’Inghilterra perchй era l’unico paese che ha un universo coloniale e non ha bisogno di mettere i dazi doganali. All’inizio del 900 l’intera produzione mondiale erano gli Stati Uniti con il 36% e l’Europa con il 47% (di cui Inghilterra 16%, Germani 14%, Italia 3%). Il capitalismo finanziario da vita ai primi grandi “trust” cioи erano dei veri e propri monopoli nei settori industriali. Il trust и un accordo tra quattro imprese che si mettono d’accordo sui prezzi e sui prodotti che le persone devono comprare. И un oligopolio cioи monopolizzare un settore di mercato.
2) La formazione della borghesia e l’esplosione della lotta delle classi sociali:
Le due classi importanti di quel periodo erano i borghesi e il proletariato.
* I proletari si chiamavano cosм perchй la loro esistenza dipende dall’avere dei figli. Perchй l’operaio quando smette di lavorare deve avere dei figli che lo mantengono se no muore di fame. I proletari sono gli operai nelle fabbriche e i salariati nelle aziende agricole.
* I borghesi (borgo = quartieri che si trovano fuori dalle mura dei castelli) sono coloro che abitavano nei borghi e la maggior parte di loro era commerciante. Possiamo avere tre livelli di borghesia:
o Alta borghesia (industriali, capitalisti)
o Media borghesia (impiegati in settore pubblico e privato)
o Bassa borghesia
PROLETARI
* Avevano una mente rivoluzionaria
* Avevano una mente solidale
* Vogliono il suffragio universale
* Proletari non erano nazionalisti perchй un operaio di Londra o Berlino hanno li stessi interessi migliorare le condizioni di lavoro, ridurre le ore di lavoro, stipendi piщ alti. Sono internazionalisti perchй le loro intenzioni si realizzano solo se sono uniti
* Non sono favorevoli alla guerra e si resero conto che il potere politico-economico a cui le guerre distoglievano l’attenzione della lotta per affermare i loro diritti. Si pensava alle guerre e non piщ a loro
BORGHESI
* I borghesi avevano una mente piщ conservatrice
* I borghesi avevano una mente tendenziosa all’individualismo
* Avevano una mente gerarchica
* Vogliono il suffragio censitorio
* Erano favorevoli alla guerra perchй era l’unico modo per espandersi
3) Nascita dei movimenti nazionalisti, socialisti e sindacali:
NAZIONALISMO: и legato alla borghesia che fa pressione sui governi per affermare la sua autoritа. Si parla di nazionalismo in due modi diversi:
1. diritto all’autodeterminazione dei popoli cioи un popolo ha diritto di vivere in base a proprie tradizioni. Governarsi da sй ed emanare le proprie leggi.
a. Nazionalismo positivo (moti di indipendenza) in cui l’Italia nel 1861 non era in grado di governarsi da sй quindi Rinascimento и un moto positivo perchй si и ottenuta la libertа dell’Italia, anche dopo il 1950 molti paesi dell’Africa (3°mondo) hanno acquistato l’indipendenza (decolonizzazione)
b. Nazionalismo cattivo nasce dall’esigenza di aggredire e sottomettere altri popoli o nazioni in nome di una presunta superioritа (di cultura, di razza o altre cose). La Germania nazista era nazionalista perchй si consideravano superiori agli altri popoli.
Non и uguale in tutti i paesi, ha connotazioni diverse a seconda del paese:
Germania → 1875-1914 (no Hitler, no il nazismo ancora) esisteva un movimento nazionalista che aveva come ideali il pangermanesimo (ideale che consiste nel voler unire in un'unica nazione tutti i popoli di lingua e cultura tedesca) ad esempio Germania e Austria. Ci sono intellettuali che intendono il nazionalismo in base razziale:
* A.Gobineaw (FRA) 1855 scrisse il saggio sull’ineguaglianza delle razze umane (Hitler leggeva molto questi autori perchй vuole dimostrare che tra le razze c’и una superioritа e un inferioritа).
* Chamberlain (ING.) 1899 scrisse “razza ariana” (razza pura) e annuncia al mondo che i tedeschi erano l’unica razza pura. Mentre gli ebrei erano la razza peggiore (bibbia di Hitler)
* Q.Soengler (GER) dal 1911/1913 scrisse il “Tramonto dell’Occidente” dove immagina che la civiltа occidentale stia per scomparire, sia in fase di tramonto cioи sostiene che per arrestare questo in modo che la civiltа possa rinascere c’и bisogno del popolo tedesco.
Francia → i francesi alla fine dell’800 inizio 900 erano molto antisemiti cioи provavano odio verso gli ebrei e gli stranieri e si ritengono ancora oggi superiori agli altri. Nasce uno dei primi par nazionalisti (Razzisti): nel 1899 c’и stato un movimento politico ad opera di due fondatori Maurras e Barres denominato il movimento politico fondatore.
Italia → la borghesia и molto forte, intellettuali e alta borghesia industriale manca il potere medio cioи l classe media. D’Annunzio и un intellettuale.
SOCIALISMO: nascono i primi partiti socialisti e non su movimenti. Maggior parte dei partiti erano poco profondi, poco strutturati cioи c’и un organizzazione ristretta di sinistra. Le caratteristiche che fanno distinguere partiti socialisti da quelli liberali sono:
* Partiti di massa: struttura molto complessa (vertice, base, quadri, intermedi che coinvolgono i loro iscritti
* Presenti su territorio in modo capillare, in ogni zona ci sono su tutto il territori
* Distribuiscono tessere
Un partito europeo socialista nato in Germania 1875: partito socialista tedesco (SPD). Poi quello Francese nel 1882: partito operaio francese. Poi quello Italiano nel 1892: partito socialista italiano (PDI) questi distrutto da Craxi su tangentopoli. Poi quello Inglese nel 1906: partito laburista.
Gli obiettivi dei partiti socialisti erano quelli di oltrepassare l’economia capitalista cioи cambiare l’economia capitalista una economia dove il potere и in mano ai capitalisti. И un obiettivo a lungo tempo che deve sostituire l’economia capitalista con una socialista cioи la riforma dei rapporti fra pubblico e privato realizzare uno stato e una netta supremazia degli aspetti pubblici su quelli privati, cioи un mutamento politico. Tre grandi assemblee internazionali decidono le linee guide:
* Prima internazionale nel 1864 celebrata a Londra dove erano presenti esponenti di movimenti socialisti, sindacali, esponenti degli anarchici, membri delle organizzazioni operaie e Marx in persona. Una grande riunione di tutti loro hanno discusso sul futuro.
* Seconda internazionale nel 1889 a Parigi (Internazionale socialista) e c’erano gli esponenti socialisti. C’erano due anime che concepiscono il socialismo in modo diverso:
o Corrente marxista rivoluzionario a capo Lennin
o Corrente revisionista riformista moderata leader Berustein
Entrambi volevano conquistare il potere politico nei vari Stati, la differenza tra i due era nel metodo di arrivare al potere. I rivoluzionari volevano prendere il potere in modo rivoluzionario anche con un colpo di Stato. Alla fine prevale la linea marxista cioи la corrente moderata perт i rivoluzionari credono che l’unica soluzione sia la rivoluzione. Nel 1917-1919 ci sarа la divisione tra comunisti e socialisti.
* Terza internazionale nel 1919 a Mosca si stacca definitivamente dal socialismo e diventano duetti diversi.
SINDACATI: Giа esistevano in Inghilterra dal 1830 e diventano legali. Nascono le prime associazioni sindacali in Germani nel 1914 avevano giа 3 milioni di iscritti. Nel 1895 in Francia nel 1914 avevano giа 2 milioni di iscritti. Nel 1907 (CGL) in Europa nel 1914 ha mezzo milione di iscritti. In Inghilterra nel 1914 avevano 4 milioni di iscritti. I sindacati sono sindacati di massa, hanno il metodo del tesseramento. Il sindacato diventa una cassa comune per le assicurazioni o per aiutare i lavoratori vecchi che non avevano dei figli. I sindacati hanno gli obiettivi di:
* L’innalzamento del minimo dell’etа lavorativa ai 12-13 anni
* Ridurre le ore di lavoro
* Migliorare le condizioni di sicurezza sul posto del lavoro
* Aumentare lo stipendio
* Inserire l’assicurazione (INAIL)
* Le pensioni (INPS)
I sindacati lottano anche per i diritti civili:
* Affinchй lo Stato dia un’assistenza sanitaria pubblica
* L’istruzione
* Trasporti
* Suffragio universale maschile e femminile
4) LA COLONIALIZZAZIONE IMPERIALE E IL WELFARE STATE:
* Il colonialismo legato alle pressione dei borghesi
* Il Welfare State nasce dalla volontа dei proletariati attraverso i partiti e i sindacati.
COLONIALISMO: il mondo l’aveva conosciuto dopo la scoperta dell’America cioи prima ondata da parte dell’Inghilterra, Francia, Spagna, Portogallo e Olanda. La seconda ondata sono Francia, Inghilterra e un po’ l’Italia e il territorio di conquista и l’Africa e l’Asia.
Le ragioni di questa ondata sono:
* Ragione economica che si basa sullo sfruttamento delle risorse di questi paesi
* Ragione politica cioи per il prestigio internazionale
* Ragione ideologica perchй la colonizzazioni di altri Stati viene giustificata in modo ideologico cioи vanno in questi paesi per civilizzarli.
Il paese colonizzatore va lм e impone il proprio sistema di vita. La classe dirigente del posto viene sostituita dalla classe dirigente dei colonizzatori. Ad esempio in Marocco parlano Francese.
WELFARE STATE: Welfare State significa stato assistenziale nel senso che garantisce dei servizi pubblici in cambio delle tasse. Le pensioni (INPS), infortuni sul lavoro (INAIL), sussidi di disoccupazione e poi vengono resi pubblici alcuni servizi essenziali (scuola, casse di riposo, ospedali, l’acqua potabile, trasporti pubblici, musei, biblioteche ecc…). I paesi dove per primi hanno introdotto il suffragio universale sono:
* 1890: suffragio maschile in Francia, Germania e Svizzera
* 1912: in Italia
* 1918: Inghilterra e Olanda
5) LA SOCIETА DI MASSA E LA CRISI DEI MODELLI CULTURALI DOMINANTI
La societа di massa и frutto di un esodo generale che spopola le campagne e aumenta la popolazione nelle cittа questo fenomeno и detto urbanizzazione. La caratteristica delle societа di massa: la societа di massa и una societа senza alcun legame tra di loro (le cittа sono grandi). Un aspetto della societа di massa и la trasformazione del cittadino in consumatore. L’opinione pubblica diventa un grande potere di massa. In quel periodo molte cose di massa cioи l’istruzione, l’esercito e nascono i primi partiti di massa.
Le culture dominanti in questo periodo per la prima volta il processo della crescita demografica non и piщ dipendente da fattori naturali (epidemie, carestie, guerre ecc..) adesso l’uomo incomincia a dominare questi aspetti cioи le epidemie vengono controllate con la medicina (mediante i vaccini), acqua diventa potabile fogne, costruzione di case. L’uomo ha il controllo in qualche modo dell’evoluzione demografica. All’inizio 900 la popolazione del mondo era di 2 miliardi oggi dopo un secolo abbiamo 6 miliardi. Gli stili di vita sono destinati a cambiare. In quel periodo nasce la luce elettrica nelle strade e nelle case, l’automobile, il cinema, gli aerei, la produzione industriale dei vestiti in serie, il telefono, autostrade, infrastrutture. Il positivismo domina la crisi dei modelli culturali dominanti. I modelli culturali del positivismo riguardano la filosofia, l’arte, la mentalitа cioи hanno una visione del mondo. Le caratteristiche del positivismo (metа 800) sono :
* una visione razionale delle cose
* una visione ottimista del mondo
* razionale e ottimista perchй deve essere in grado di cogliere le leggi autentiche sia della natura e sia delle cose che ci circondano.
Dal punto di vista letterario il positivismo si identifica con il naturalismo e il verismo che sono due approcci di tipo realistico.
Il decadentismo tiene conto soprattutto sugli elementi irrazionali (che sfuggono). Nel 1899 Froid dimostra l’esistenza e l’attivitа dell’inconscio cui parte dominante della sfera psichica umana, rappresenta la psiche umana in cui un si vede se una parte di ciт che c’и sotto. La parte che si vede и la nostra coscienza razionale quello di cui siamo consapevoli (l’io) ma la maggior parte и il nostro inconscio che и popolato dagli istinti. Altra grande opera dell’etа decadentista и “la teoria della relativitа” di Heinstein dimostra che il tempo e lo spazio non sono termini assoluti, ma dipendono dal punto da chi le osserva. Il decadentismo entra in crisi per la visione tradizionale del mondo (della realtа) e prevale quindi la dimensione oggettiva della conoscenza che assume un carattere soggetto. Da vita ad opere antinaturalistiche del mondo non vogliono illudere non cercano la realtа vogliono stupirti. Nella letteratura prevale il ricordo, la ricostruzione (quindi qualcosa di molto soggettivo). Il Decadentismo и noto come un termine di insulto per definire opere d’arte decadenti, brutte, ingiustificati. Molti stabiliscono con l’inizio della prima guerra mondiale la fine del decadentismo. Le opere decadenti hanno un elemento in comune: ti fanno capire la fine imminente di questo, il senso della fine imminente и incombente, ma proprio quando sta per finire da il meglio di sй, un ultimo sussurro di vita.
L’ ETА GIOLITTIANA
Dal 1876 al 1887 abbiamo il governo della sinistra storica come capo di governo: Agostino Depretis che governa per 11 anni. Lui fa:
* introduce l’istruzione elementare obbligatoria (legge coppino)
* attua una forma di protezionismo nella politica economica per favorire lo sviluppo industriale nel nord
* triplice alleanza con Italia, Germania e Austria
* politica coloniale iniziano ad espandersi in Etiopia
Dal 1887 al 1903 si susseguono una serie di governi di tipo conservatore-reazionario (si ritorna indietro) il capo del governo и Cripi che:
* abolisce la pena di morte (codice zanardelli)
* rende la carica del sindaco eleggibile (cioи il sindaco puт essere eletto, prima nominato dal governo)
* osteggia cioи va verso le chiese cattoliche, socialisti e appoggia la monarchia
* in Italia nel 1893 circa ottiene la prima colonia Africana, ma nel 1895 la perde perchй l’esercito Italiano viene sconfitto dalle milizie locali, ed и per questo che il governo di Cripi cade.
Nel 1898 a Milano c’и stata la rivolta dei cittadini per il rincaro del pane, scioperi e proteste e viene mandato l’esercito e viene dato ordine dal governatore Beccaris di sparare sulla folla.
Nel 1900 viene assassinato in un attentato il Re Umberto I da un anarchico (Gaetano) e prende il potere Vittorio Emanuele III (1900-1945).
Etа giolittiana (1903-1913): un decollo industriale Italiano и uguale alla rivoluzione industriale, ha colpito due settori principali: siderurgico (industria pesante) e il tessile e automobilistico (industria leggera).
Politica economica giolittiana: tale politica ha due facce. И una politica di tipo protezionistica nei confronti dell’industria pesante. Mette delle tasse sui prodotti di importazione. Lo Stato diventa il principale committente dell’industria Italiana. И una politica di tipo liberista (lo Stato lascia fare) nei confronti dell’industria leggere e agricola, non proteggono i prodotti agricoli che arrivano dal Sud, ma distrugge l’economia del Sud che и troppo povera per essere competitiva.
Nascono il CGL e confindustria (1906) e cosм diventa decisivo l’intervento dello Stato. Si attua una politica di concentrazione (un direttore che dirige le due parti).
Dal 1905-1906 ci sono state le riforme di Giolitti soprattutto riforme di legislazione sociale ed istituisce:
* INPS
* INAIL
* Introduce il codice per la tutela del lavoro dei minori e delle donne
* Riduce le ore di lavoro a 8
* Fa costruite le case popolari (edilizia popolare). Cioи lo Stato edifica casse e le dа alle persone che non possono acquistarle
* Vengono rese statali le ferrovie e le compagnie telefoniche (SIP)
* Alcuni servizi vengono resi comunali (energia elettrica, gas, trasporti)
Dal 1911 al 1913 fa le seguenti riforme:
* La scuola elementare diventa statale e laica
* Suffragio universale maschile (riforma del sistema elettorale)
* Tutte le assicurazioni diventano statali (monopolio di Stato)
Nel 1912 l’Italia combatte una guerra veloce contro l’impero ottomano e riesce a conquistare una colonia: la Libia combattendo contro i Turchi (che avevano il possesso di quelle zone lм). D’accordo sia i socialisti, cattolici, borghesi nazionalisti che conquista la Libia.
* I cattolici perchй i Libici erano un paese arabo e mussulmano
* I socialisti vedevano nella Libia uno sbocco per i lavoratori Italiani disoccupati
Nel 1913 ci sono state le elezioni politiche in Italia. Giolitti e il suo partito (liberale) vince. Dopo pochi mesi il governo cade c’и stato uno scandalo ha portato la fine della politica di Giolitti. Si и venuto a sapere di un patto segreto che Giolitti e i capi del partito letterale (patto gentiloni) hanno fatto con la chiesa e il Papa. C’и stato un accordo di tipo elettorale, scambio dei voti. Nel 1871 con la Breccia di Porta Pia avvenuta a Roma la Chiesa perde il suo potere temporale e lo Stato confisca tutti i territori della chiesa, e la chiesa rimane solo un simbolo spirituale. Il Papa scomunica lo Stato Italiano cioи non lo riconosce legittimo e scomunica anche chiunque andasse a votare. Molti cattolici non votavano. C’и stato quindi un accordo che in pratica diceva che il Papa ci garantisce il voto dei cattolici e noi gli garantiamo qualcosa in cambio cioи quando arriviamo al potere e facciamo le leggi tuteliamo anche gli interessi del Papa. Tale patto esce allo scoperto provoca uno scandalo e viene attaccato dall’opposizione e cosм c’и stata la scomunica di Giolitti. Cade il governo e si vа di nuovo a votare e cosм passa a capo del governo Salandra (1914-1916) che и un moderato liberale.
Aspetti positivi: grandi riforme di Giolitti
L’etа giolittiana: ha causato due cose principalmente:
* Lo sviluppo industriale esclusivamente a Nord Italia
* Stabilitа del governo
Critiche: Le critiche sono arrivate soprattutto da un parlamentare socialista e grande storico Gaetano Salvemini:
* Tale etа ha scavato un enorme solco tra Nord e Sud Italia ed ha utilizzato la politica restrittiva solo al Nord
* Periodo con il piщ alto tasso di emigrazione di Italiani all’estero (1900-1915), ogni anno in media 700 o 800 mila. Giolitti non era in grado di controllare la disoccupazione e quindi il popolo andava all’estero
* Giolitti venne soprannominato da Salvemini ministro di corruzione. Perchй secondo Salvemini Giolitti al Sud riceveva i voti dei mafiosi perchй gli faceva dei favori per loro.
4 FASE: IL SECOLO BREVE (1914-1989) → 1 GUERRA MONDIALE
A: Premessa storica 1 guerra mondiale …. Situazione politica in Europa
Fino al 1914 c’erano due grandi alleanze contrapposte:
* Triplice alleanza (Austria, Germania e Italia) e per l’Italia l’alleanza era esclusivamente di carattere difensivo (l’Italia doveva entrare in guerra a favore degli altri due solo se venivano attaccati, non se loro attaccavano)
* Triplice intesa (Francia, Inghilterra e Russia)
Queste due alleanze si scontravano su alcuni territori: Balcani, Africa del Nord (Magreb). All’inizio del 900 l’Inghilterra aveva l’Egitto e in canale di Suez (impero commerciale). I Francesi possedevano la Tunisia, la Germania voleva il Marocco e cosм Francia e Germania si scontrano nel 1911, la Francia occupa il Marocco (1905-1911). E gli Italiani nel mentre occupano la Libia. Nel 1908 l’Austria colonizza e conquista la Bosnia, ma non erano molto contenta la Serbia che aveva in mente un progetto denominato progetto popolaristico che consisteva nel conquistare tutti i paesi slavi. La Serbia non osa fare la guerra all’Austria ma mette gli occhi addosso alla Macedonia e nel 1912 incomincia la guerra balcanica per ottenere la Macedonia. C’и una guerra tra i Serbi e i Turchi, vincono i Serbi. Il 28/05/1914 c’и stato l’omicidio dell’arciduca Francesco Ferdinando era l’erede al trono dell’impero astro ungarico (in attentato morta anche la moglie) e si trovavano a Sarajevo perchй l’Austria aveva conquistato la Bosnia e lui и andato lа per fare una visito e venne ucciso a colpi di pistola da un piccolo nazionalista serbo perchй la Serbia voleva espandersi in Bosnia. L’impero Astro Ungarico fa inviare un ultimatum (una scadenza entro un tot di tempo cioи 1 mese) che diceva che o la Serbia accetta determinate condizioni o l’Austria и contro la Serbia. Tale ultimatum и articolato in 5 punti:
* Soppressione propaganda e movimenti eversivi contro gli Austriaci in Serbia
* Severa punizione nei confronti dei terroristi Serbi che avevano partecipato all’omicidio dell’arciduca
* Scioglimento delle organizzazioni nazionalistiche serbe di cui facevano parte i killer
* Arresto di alcuni ufficiali serbi implicati in attentati
* Partecipazione di osservatori Austriaci nell’inchieste dell’omicidio dell’arciduca
I Serbi nel 25/7/1914 accettano i primi 4 punti, il quinto no perchй non volevano che alcuni Austriaci ficchino il naso nei fatti dei Serbi, e gli Austriaci rispondono facendo la guerra nel 25/7/1914, questo ultimatum deve anche essere una collaborazione con i Tedeschi e cosм scatta il sistema di alleanze: Austria attacca la Serbia e in aiuto dei Serbi arrivano i Russi.
LE 3 FASI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE:
1. 1914 → 1 anno di guerra
2. 1915-1916
3. 1917-1918 → fine guerra
1 FASE: Sia i Tedeschi che i Francesi i primi due mesi di guerra avevano stabilito piani analoghi: cioи una guerra lampo cioи prevedevano una guerra d’aggressione dinamica che si sarebbe concluse in poco tempo. Nel settembre 1914 i Tedeschi sono sul fronte occidentale sfondano le linee nemiche (Inglesi e Francesi) arrivano fino alla fine di Marna (30km fino a Parigi) e due milanesi coinvolti. I tedeschi vennero respinti indietro. Nel novembre e dicembre 1914 c’и stata una guerra statica, di trincea, di logoramento (che si consuma a poco a poco). Sul fronte orientale ci sono state vittorie importanti da parte degli imperi centrali contro i Russi (3 su 1 erano imperi centrali). La prima fase si conclude a favore degli imperi centrali.
2 FASE: L’Italia non entrт in guerra per dei motivi politico diplomatico e motivi sociali.
I motivi politici diplomatici erano:
* Il trattato era solo difensivo
* L’Italia era allo scuro dell’ultimatum fatto ai Serbi
I motivi di carattere sociali erano:
* Il popolo era contrari alla guerra si definivano “neutralisti”. E c’erano gli interventisti favorevoli alla guerra ma erano in minoranza
* La maggior parte dei parlamentari Italiani erano neutralisti
Perchй gli Italiani erano sfavorevoli alla guerra:
Se l’Italia entrava in guerra era al fianco della Germania e Austria. L’Italia perт era in conflitto con l’Austria per motivi territoriali cioи per le terre irredenti (non riprese). Territori che erano Italiani ma erano nelle mani degli Austriaci (Venezia-Giulia, Trieste, Trentino fino al Brennero, Istria e Dalmazia). Gli Italiani pensavano che queste terre dovevano essere degli Italiani perchй quel popolo che gli abitava si sentivano Italiani. Trieste era l’unico sbocco sul mare ed era l’unico territorio Austriaco con sbocco sul mare, ed era il centro del commercio Austriaco. E l’Italia non voleva entrare in guerra perchй aveva questi conflitti con l’Austria.
Chi era il governo in Italia:
Il primo ministro si chiamava Salandra salм al potere nel marzo del 1914 fino al 1916. Il re era Vittorio Emanuele III. A differenza della maggior parte del popolo e parlamentari il Re, il Governo, i militari e il primo ministro erano favorevoli alla guerra contro l’Austria per riprendersi le terre irredenti. Il secondo motivo per fare la guerra era un sintomo di prestigio internazionale e poi perchй volevano attuare una politica di potenza se avessero vinto. Subito dopo l’inizio della guerra i diplomatici Italiani legati al governo iniziano le trattative segrete sia con l’intesa e sia con l’Austria e Ungheria. Il risultato di queste trattative segrete и un accordo segreto chiamato “Patto di Londra” un accordo con l’intesa (Francia, Inghilterra e Russia) nell’aprile del 1915. L’Italia entra in guerra con l’intesa e se avessero vinto l’Italia avrebbe ottenuto le terre irredenti. Ad un certo punto il Governo e il Re si espongono e annunciano in modo ufficiale l’accordo con l’intesa. In Italia era in vigore la Costituzione (l’Italia era una monarchia costituzionale) e il monarca e capo dello Stato ed era Vittorio Emanuele III e c’era lo Statuto Albertino. Lo Statuto diceva che per entrare in guerra c’era bisogno dell’approvazione dei 2/3 del Parlamento (maggioranza assoluta). Si va a votare il Parlamento bocia la proposta del Re e del Governo di entrare in guerra. Quando una proposta importante del Governo viene bocciata dal Parlamento il Governo si deve dimettere. Il Re respinge le dimissioni del Governo Salandra e rinvia un’altra votazione al Parlamento. Inizia il contrasto tra potere esecutivo e potere legislativo. Il Re era contro il Parlamento perchй non accetta che gli si voti contro. Tra Aprile e Maggio del 1915 la massa Italiana era divisa tra neutralisti e interventisti. La maggioranza era neutralista. Tale maggioranza era detta silenziosa perchй non facevano sentire molto la loro voce. I cosiddetti liberali e moderati erano neutralisti come i cattolici, i socialisti e anche i sindacati. Gli interventisti erano la minoranza che sapeva farsi sentire infatti nelle prime settimane di Maggio definite dagli storici radiose giornate di Maggio e gli interventisti scendevano nelle piazze. Erano gli interventisti erano i nazionalisti (nel 1910 era nata la associazione nazionalista Italiana), gli irredentisti, un bel numero di intellettuali Italiani come ad esempio Marinetti (fondatore del movimento futurista) e gli studenti cioи i giovani. Mussolini era un giornalista affiliato al partito socialista ed era il direttore “dell’avanti” lui nel 1914 era contrario alla guerra ma poi era a favore e venne cacciato dal partito socialista. Decisione scattante a questo punto va a parlamentari si andrа a votare e la maggioranza assoluta era favorevole alla guerra cosa и successo due ipotesi:
* Parlamentari intimoriti dalle pressioni dolenti della opinione pubblica
* I parlamentari sono stati un po’ incentivati (simulati), corrotti dagli industriali perchй fabbricavano le armi e vedevano nella guerra una grossa possibilitа di fare soldi.
* Giolitti (capo politico liberale) ha lasciato la libertа di voto contro la guerra e ognuno vota secondo la propria coscienza ma non c’и piщ l’obbligo di votare contro la guerra ma molti votavano solo per il partito.
Il 23 Maggio c’и stata la dichiarazione dell’entrata in guerra dell’Italia. Giolitti nell’agosto del 1915 ci sono state le prime azioni nella zona corsica (dal Carso e confine con il Friuli e il Trentino). Capo dell’esercito italiano era Luigi Cadorna che aveva una strategia di guerra da macellaio ed era un pazzo scatenato subito ha dato ordine ad una tattica molto aggressiva mandano la fanteria a farsi sparare addosso dal nemico senza ottenere un gran che (lo faceva ripetutamente) era una tattica molto sanguinosa c’erano molti morti e pochi risultati fino al Dicembre 1915 c’erano 300 mila morti italiani e zero conquiste.
Gli Austriaci si sono solo difesi, adesso decidono di contrattaccare sfondano le linee italiane e conquistano cittа e territori Italiani (si espandono in Italia) e dimostrano una superioritа militare gli Austriaci e gli Italiani erano impreparati cosм cade il governo Salandra viene eletto Boselli nel giugno 1916 fino al novembre del 1917 perт non viene rimosso Cadorna.
Aspetti generali della guerra…..
Nel mare del Nord e Baltico gli Inglesi stanno attuando un embargo (blocco di qualsiasi nave per andare e venire dalla Germania). I tedeschi attuano una guerra sottomarina totale e i sottomarini tedeschi giravano in quella zona e fanno una mossa sbagliata affondano un transatlantico “Luisitiana” sopra c’erano passeggeri britannici e Americani, e questo suscita scandalo e i giornali degli Stati Uniti ne parlavano (in quanto gli Stati Uniti non erano ancora entrati in guerra) e cominciano a pensare di entrarci.
3 FASE 1917-1918
* La guerra diventa piщ dinamica e aggressiva nei primi mesi.
* C’era un fenomeno diffuso come per esempio sia degli imperi centrali sia quelli dell’intasa era che molti soldati si ritirarono e c’erano tanti movimenti contro i 12 ordini superiori. Molti soldati che stavano al fronte avevano un morale molto basso
* Si diffonde un malcontento molto forte nelle popolazioni civili (Germania, Italia, Francia, Inghilterra e Russia). La guerra vа avanti grazie alla collaborazione degli operai che stanno nelle cittа lavorano tutti i giorni ed hanno uno stipendio molto basso ed и per questo che avvengono molti scioperi da parte degli operai nelle industrie che producono armi.
* Una conseguenza di carattere politico-militare и chela Russia si ritira con un trattato del Marzo 1918 ma comincia a ritirare le truppe giа dal Novembre 1917. La Russia fa pace con la Germania e l’Austria ed esce dalla guerra, e secondo questo trattato la Russia perde circa ј della popolazione e perdono la Finlandia e Ucraina che vanno in mano dei Tedeschi. Alla fine del 1917 vanno via i Russi ed entrano gli Stati Uniti. I Russi vanno via perchй c’и stata la rivoluzione d’ottobre in Russia vinta dal partito Bolscevico (sinistra rivoluzionaria). Lo slogan fatto da Lennin era: terra, pace e i bolscevichi permettono una volta saliti al potere di togliere le terre dai nobili e darle ai contadini per coltivarle. I bolscevichi permettono di dare il cibo a tutti e di far uscire dalla guerra la Russia. Al loro posto arrivano gli Stati Uniti perchй hanno un obiettivo quello dell’affondamento della Luisitiana che venne affondata dai Tedeschi e dove c’erano molte persone Americane ma il loro pretesto era per motivi politici. In campo di politica estera (nei confronti di altri paesi):
* Interventisti gli USA si pongono ai tutori dell’ordine internazionale e ci sono fatti che turbano l’ordine internazionale e loro si sentono in dovere di intervenire
* Isolamista che stavano per i fatti loro non gli importava chi era in guerra basta che non venivano toccati.
Un altro motivo era di carattere economico:
* Tedeschi perdono circa 20 milioni di dollari
Francesi 2 miliardi di dollari
Andamento della guerra conclusione 1917-1918
Fine Ottobre 1917 subiscono la sconfitta piщ devastante un sconfitta tremenda, conquista di Arca 200km del territorio Italiano, da parte degli Austriaci che sfondano al fronte Italiano entrando in Italia per 200km Italiani perт fermano gli Austriaci sul fronte Piave (Il Piave mormorт qui non passa lo straniero) cambia governo e cade Borselli. Cadorna (generale Italiano delle forze armate) viene cacciato ed arriva al suo posto uno piщ furbo che non si mette contro i soldati ma gli aiuta ed aumenta le razioni di cibo adotta una tattica piщ aggressiva meno morti ed effetti positivi. Il. 4 Novembre 1918 gli Austriaci vengono sconfitti fine dalla 1 guerra mondiale- Incominciano i trattati di pace.
· Trattato di Versaille: Giugno 1919 riguarda la Germania le condizioni e sanzioni inflitte per la sconfitta. I quattro paesi vincitori (Italia, Francia, Inghilterra, USA) erano presenti per fare il trattato ma nessuno della Russia (tenuta fuori) e sconfitti i Tedeschi e Austriaci. Trattato pesante per la Germania e questa durezza portт un effetto contrario. Hitler emanava un risentimento dei tedeschi per il trattato. Nascono i nazisti e invadono prima la Francia. Gli storici sostengono che Hitler non ci sarebbe stato se non ci fosse stato il trattato. Il Trattato di Versaille riguardava tre cose:
o Perdite territoriali
o Sanzioni economiche e militari imposte alla Germania
· La Germania perde circa il 15% del suo territorio piщ del 10% delle popolazioni passa ad altre nazioni o viene tenuta sotto controllo (perdite territoriali)
· Germania viene ridotta a 100 mila unitа (non poteva avere un esercito piщ di 100 persone). Inoltre viene impedito produrre le armi da guerra. Molte zone della Germania erano occupate militarmente.
· La Germania cede all’Inghilterra ed ad altre potenze o le flotte continentali e gli viene imposto delle forme di carbone e bestiame per quantitа enormi di armi.
I quattro vincitori decidono che i Tedeschi devono pagare l’indennizzo per la guerra (una multa) di 132 miliardi di marchi d’oro che era il debito della Germania.
Legge finanziaria: Era la legge in cui il governo stabilisce qual и la cifra massima dei movimenti di entrate e uscite (bilancio dello Stato).
Caratteristiche generali della guerra
· И stata una guerra di massa questa guerra ha coinvolto 65000000 di soldati di questi ci sono stati 10000000 di morti, 20000000 di feriti e di questi feriti circa 6000000 sono usciti dalla guerra mutilati agli arti (mani, gambe ecc..). In Italia ci sono stati circa 700000 morti. In generale sono morti il 15% dei soldati impiegati nella prima guerra mondiale.
· И stata una guerra sia tecnologica e sia primitiva. Tecnologica perchй si sono usate nuove armi come i mitragliatori, le comunicazioni radio, aerei di combattimento, sommergibili, gas nervini. E primitiva perchй la maggior parte dei morti era causata dai soldati di fanteria, e poi perchй venivano in trincee dove dormivano e mangiavano in questi posti sporchi.
· И stata una guerra industriale cioи и stata una guerra sostenuta dalle industrie cioи quelle industrie che si sono messi a produrre le armi. La prima conseguenza e che l’economia dei paesi coinvolti veniva pianificata in funzione alle esigenze della guerra che erano le armi, vestiti per i soldati e i viveri. Le donne hanno sostituito gli uomini nelle industrie.
· И stata una guerra propagandista si basa su due lati uno и l’apporto industriale sostenuta dalle persone che non vanno in guerra e l’altro apparato era militare cioи sostenuta dai soldati. La propaganda ha lo scopo di sostenere il morale delle persone che lavorano nelle industrie per sostenere la guerra. La propaganda и composta da una serie di attivitа che producano un consenso, come ad esempio titoli di giornali, opuscoli, articoli, manifesti per informare la popolazione, manifestazioni in piazza. Il lato oscuro della propaganda и la censura. La propaganda fa leva sui valori. Propaganda ha volte non dice ciт che sta succedendo.
Conseguenze della prima guerra mondiale sulla societа e istituzioni europee
La prima guerra mondiale ha coinvolto per 4 anni le cittа europee.
RUSSIA LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE
La rivoluzione и del 1917
1900-1917:
La Russia era una monarchia assoluta di stampo medievale. Il sovrano era lo Zar. Lo Zar era Nicola II Romanow. La Russia и un paese arretrato ed и un paese dove il 90% della popolazione era contadina. Il potere economico c’и l’hanno poche migliaia di famiglie aristocratiche. In Russia ha un grande potere la chiesa ortodossa, la figura importante и il patriarca. Quasi tutte le fabbriche sono a Mosca o a San Pietro Burgo ci sono circa 2 milioni di operai. Tutto il potere era nelle mani dello Zar. Esisteva un Parlamento che aveva una funzione ornamentale, c’erano 2 partiti di opposizione allo Zar che sono i liberali (conservatori) e i social democratici che erano a loro volta divisi in altri due partiti Bolscevichi (maggioranza) e Menscevichi (minoranza). A capo dei Bolscevichi c’era Lennin. Nel 1914-1916 i Russi hanno avuto un numero enorme di morti e la popolazione civile и morta per la fame e l’economia era a pezzi. Prima della rivoluzione d’ottobre c’и stata un’altra rivoluzione.
RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO 1917
И stata una rivoluzione portata avanti dai liberali e Menscevichi, hanno organizzato questo per far cadere la monarchia dello Zar e creare una Costituzione e un Governo (monarchia costituzionale). Questa rivoluzione fщ di carattere borghessse e liberale. Lo Zar viene detronizzato dal suo posto viene nominato un governo provvisorio liberale in attesa di un’assemblea costituzionale (per fare la costituzione). Nel frattempo i Bolscevichi davano vita a delle organizzazioni politici chiamati Soviet. Soviet sono consigli rivoluzionari che nascono nell’esercito e soprattutto nelle fabbriche (simile al sindacato). Nelle fabbriche gli operai si riuniscono e questi operai incominciano ad essere orientati politicamente e fanno loro la politica Bolscevica. E i Soviet comandano gli operai e aderiscono ai partiti Bolscevichi (marxista). I Soviet sono la base effettiva dei Bolscevichi.
Il governo provvisorio liberale non vedendo di buon occhio i Bolscevichi, i capi vengono esiliati tra cui anche Lennin. A questo punto Lennin annuncia “le tesi di aprile” che sono la proclamazione del programma politico dei Bolscevichi.. Queste tesi sono una specie di atto di nascita del partito Bolscevico che dopo la Rivoluzione diventano comunisti.
Nelle tesi di aprile Lennin afferma la volontа di realizzare la rivoluzione comunista (proletaria). Lennin vuole realizzare adesso in Russia quella rivoluzione proletaria realizzata da Marx. Questa rivoluzione deve distruggere la societа borghese per edificare la societа Comunista. La via per la distruzione и la via armata. Lennin immagina una societа dove non esiste la proprietа privata, dove la Terra non и di nessuno. Lennin cognia lo slogan “Pane, Pace e Terra”, “pane” sta per dar da mangiare alle persone povere; “terra” togliere la terra dai privati e darla ai contadini; “pace” sta per uscire dalla prima guerra mondiale.
RIVOLUZIONE D’OTTOBRE 1917
Nell’Agosto e Sttembre 1917 c’и il tentativo di un colpo di Stato daparte di un generale Cornirov voleva riportare al potere lo Zar. Lennin и ritornato in Russia e i Bolscevichi sconfiggono Cornirov e fanno loro il colpo di Stato. I Bolscevichi conquistano il potere con la presa del palazzo d’inverno di Lenningrado.. Bisogna formare un governo rivoluzionario Bolscevico che ha 3 capi:
1. capo assoluto (Lennin)
2. Capo dell’esercito (Tracki)
3. Ministro delle nazionalitа cioи coordinare i rapporti tra la Russia e gli stati satelliti (Stallin)
Il primo atto fatto da Lennin a novembre vengono emanati gli “atti di novembre” cioи un insieme di leggi per dare al governo e allo stato una figura comunista.
* Lennin sopprime le proprietа private (terreni agricoli) vengono esprpriati senza alcun indennizo e la terra diventa Statale
* Le banche vengono nazionalizzate e passano sotto lo Stato
* I Soviet prendono il controllo delle fabbriche cioи gestiscono le gabbriche
* I Bolscevichi incominciano le trattative di pace con Austria e Gemania
1918:
Nel 1918 vengono crate alcune istituzioni che orientano il sistema politico Bolscevico verso una forma di dittatura che gli storici definiscono un regime totalitario. Le istituzioni sono: si profila verso un orizzonte comunista che fa a pugni con la democrazia. Viene scelta l’assemblea costituente e non viene piщriproposta. Vengono dichiarati fuori legge tutti i partiti e rimane il partito comunista. Viene istituita la polizia politica che ha lo scopo di reprimere nel sangue oni forma di dissenzio, il nome di questa polizia segreta era KBG aveva il compito di individuare le persone che agivano con l’istituzione Bolscevica attraverso l’esilio, la tortura o l’assasinio o mandarli nei campi di concentramento creati da Lennin che venivano chiamati Gulag erano luoghi di soggiorno dove i prigionieri venivano uccisi. Nel 1918 avviene la fusione dei 3 poteri principali: esecutivo, legislativo e giudiziario diventano un unico organo Soviet supremo e per 70 anni и il massimo organo di decisione sulla Russia. И formato dai principali dirigenti del partito comunista.
1918-1920: Sono capitate tre cose decisive:
1. Guerra civile (durata 2 anni) fra armate russe (parte dell’esercito passato con i comunisti) comandato da Kormilav combatteva contro armata bianca (soldati rimasti fedeli allo Sar) appoggiati da mobili russi (gli hanno preso tutte le terre) e venivano anche aappoggiati dagli esterni, dagli stati che non avevano apprezzato la rivoluzione Bolscevicha (ad esempio gli Stati Uniti). Vince l’armata Russa e vengono sconfitti definitivamente dai filorazzisti (seguono lo Zar).
2. Il Comunismo di guerra era un insieme di provvedimenti presi dai Bolscevichi (Lennin) per contrastatre la stagnazione economica (immobilitа) e la carestia (mancanza di cibo) in Russia. I provvedimenti dovevano essere provvisori e sono:
* Gestione totale statale di distribuione e produzione di tutti i prodotti alimentari
* Generi alimentari razionati
* Tutte le fabbriche vengono nazionalizzate (non c’и piщ un padrone, ma unico и lo Stato) prima vengono espropriate le terre adesso le fabbriche
Questi provvedimenti dovevano essere provvisori e poi sono stati mantenuti per molti anni.
3. Nel 1919 viene convocata la 3° internazionale a Mosca (era composto da un comitato internazionale comunista) avevano come leader Lennin ed hanno deciso:
* La separazione totale tra quei partiti di radice comunista e quelli di radice socialista
* Diffondere il comunismo nel mondo (ideologia comunista)
1921: Avviene una grande riforma economica data vita da Leninn denominata la N.E.P. (nuova politica economica) e c’и stata il ritorno momentaneo ad una politica economica mista (comunista e capitalista iieme). Lennin permette ai cittadini una forma di proprietа molto ristretta (permette ai contadini Russi di coltivare le terre quasi come fossero di loro proprietа e poi riprendere il commercio con l’estero) cosм l’economia si riprende.
1922:
Viene fondata Unione Sovietica (URSS: Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche). Gli aspetti: bisogna controllare ogni aspetto non solo della vita pubblica (scuola, sanitт) ma anche della vita privata, questo и stato un salto di qualitа che ha reso il comunismo sovietico un regime totalitario (che si occupa di ogni aspetto della vita cioи vuole controllare tutte le azioni e tutti i pensieri, opinioni in qualunque materia e venivano messi dei paletti cioи potevi pennsare questo fino a un certo punto). Ogni regime totalitario и una dittatura. Nel 1922 l’istruzione era controllato dai comunisti (il regime sovietico). Lo Stato vuole dare un’educazione ideolizzata cioи orientata sui principi del regime sovietico fin da bambini. Bisognava formare l’uomo comunista. Uno dei fondamenti del regime totalista era il lavoro. Il lavoro era un dovere. L’uomo in quel periodo era impossibile che non lavorava tutti dovevano lavorare. Il lavoro non era considerato un’attivitа individuale, ma il lavoro era in funzione della collettivitа. In questa ideologia sovietica non esiste l’individualismo. L’ideologia sovietica combatte il capitalismo (cioи l’individualismo). Tutti i lavori dovevano avere lo stesso salario. Perchй non ci devono essere distinioni. Nell’idea sovietica nessuno doveva superare nessuno. Non esiste la proprietа privata non si puт guadagnare di piщ e cosм diventano pubbliche e gratuire sanitа, scuole, le pensioni sono a carico dello Stato. Nel Gennaio 1924 Lennin muore.
1926-1953 l’Unione Sovietica sotto Stallin:
Stallin signifca “Uomo d’accaio”. Stallin и Georgiano. Stallin sale al potere nel 1926 e diventa capo dell’Unione Sovietica. Lui ha istituito l’economia pianificata, cioи tale economia funzionava cosм si stabiliva la produzione industriale dei prossimi 5 anni. Il primo piano incomincia nel 1928. Le due caratteristiche di questa economia sono state:
* L’industrializz accellerata (era una specie di corsa a chi produceva di piщ e cio+ quale era il paese piщ avanzato)
* La collettivizzazione forzata delle terre (le terre erano da tempo statali il fatto era come venivano coltivate queste terre).
In Russia c’era una tradizione molto forte di aziende agricole mandate avanti dai contadini, era una vera classe adagiata detta Kulaki.. Stallin decide che d’ora in avanti i terreni siano coltivati da grandi aziende agricole poste sotto il controllo dello Stato dette Kolchoz. I Kolchoz erano enormi aziende agricole e ogni contadino veniva pagato alla stessa maniera. Tutti i contadini che si ribellano finiscono nei campi di concentramento in Siberia. I Sovietici decidono di sfruttali cioи tutti quelli rinchiusi nei Kulak venivano usati per realizzare le infrastrutture pubblice e gli sfruttavano fino alla morte cioи diventavano degli schiavi. Durante questo periodo la figura di Stallin veniva mitizzata (diventava un mito) questo и dato da un uso sempre piщ massiccio di propaganda con i mezzi di comunicazione di massa (mass-media).
La situazione in Italia nel dopo guerra 1919-1921:
Ci sono 5 aspetti che consideriamo:
* Vittoria mutilata: in seguito ai trattati di pace dopo la prima guerra mondiale. Italia ottiene in base agli accordi dei patti di Londra, le terre irredenti. Tranne l’Istria e la Dalmazia, non sono state concesse perchй il presidente Americano considerava queste richieste imperialiste. Si scatenano molte persone tra cui D’Annunzio si scatenano per questta vittoria mutilata (cioи vincono e non ottengono tutto). Questo malcontento и molto diffuso. “La vittoria mutilata” и un espressione dello stesso D’Annunzio.
* Questione dei fiume: и nient’altro che quella strana impresa fatta da D’Annunzio fra il 1919 e il 1929 quando a capo di un piccolo contingentemilitare D’Annunzio conquista la piccola cittа di Fiume tra l’Istria e la Dalamzia. D’Annunzio la gestisce per un anno. Questo dimostra la debolezza dello Stato Italiano e degli organismi internazionali che non hanno mosso un dito quando D’Annunzio ha creato un piccolo esercito.
* Problema dei reduci (soldati che tornano dalla guerra): rappresentano un grosso problema sociale e politco. Il problema sociale e che questi reduci tornano e vogliono un lavoro ma non c’и perchй l’economia и ferma. Gli erano state promesse delle terre per mandarli a combattere ma non vengono mantenute le promesse sia sul lavoro e sia sulle terre. Un problema politico и quello che i reduci quando tornano vogliono sere trattati come dei vincitori. Vorebbero che le forze politiche riconoscessero il loro sacrificio. Le forze politiche non si occupano dei reduci. I reduci si sentono traditi dai liberali e dai comunisti (socialisti). Sarа il partito fascita a cogliere la proposta e i voti dei reduci. La parte piщ estremista dei fascisti e lo squadrismo che era composto dagli ex reduci di guerra.
* 1919-1921 viene denominato biennio rosso: questi anni sono anni di violenti scontri non solo a livello politico fra gli operai e contadini contro i padroni industriali. Nel 1919 in Italia ci sono stati 300 scioperi mentre nel 1920 2000 scioperi. Gli scioperi erano tollerat ma non molto. Le motivazioni erano che gli operai chiedevano un salario piщ alto, migliore sicurezza, riduzione delle ore di lavoro ecc… Ma la novitа и che questi scioperi sono politicamente orientati dalla sinistra (socialisti e comunisti). Il comunismo aveva avuto una grande diffusione negli operai. Ma adesso la borghesia temeva che diero a questi scioperi ci fosse il tentativo di realizzare una rivoluzione comunista. Perchй in Russia era successo e avevano paura che succedesse anche in Italia. E i proletari dei terreni e delle fabbriche avevano paura che gli venivano espropriati tutti i terreni. Biennio rosso perchй il rosso и il colore dei socialisti e comunisti. La classe borghese non ha fiducia nella classe politica tradizionale (liberali cioи Giolittiani) perchй si convincono che questi partiti non sono in grado di respingere il comunismo e cercano qualcuno che gli protegga, e tuteli i loro interessi e questa forza politica и il fascismo.
* La nascita dello squadrismo fascita del partito fascista.
FASCISMO
Il fascismo: dalla nascita (1919) alla marcia su Roma (1922)
Un testo molto importante и “Camici nera” di Silvio Bertoldi. Il piщ grande storico del fascismo и Renzo De Felice ha scritto molti libri sul fascismo.
L’atto uggiolale di nascita del fascismo avviene nel marzo 1919 a Milano c’и un assemblea organizzata da Mussolini e partecipano non piщ di 150 persone. In questa riunione Mussolini presenta il programma politico e incomincia ad organizzare quel complesso di bande di picchiatori chiamato “squadrismo fascista”. Facevano parte i reduci di guerra, qualche futurista, studenti, disoccupati e poi c’erano anche dei nazionalisti accattivanti. Queste persone si riunivano lа perchй molti erano spinti da un desiderio di rivalsa, di rivincita cioи erano delle persone che volevano qualcosa nella vita. In questa prima riunione si fa tipo un atto di nascita. Mussolini con i suoi discorsi riusciva a tenere insieme tutte queste persone. La camicia nera venivano identificati proprio con questo colore perchй il nero era diventato tipico dei fascisti perchй tra i primi aderenti a queste bande molti erano membri di un corpo scelto dell’esercito militare Italiano detti Arditi. Essi agivano per lo piщ di notte, ed una volta finita la guerra avevano ancora voglia di uccidere o picchiare. Un’altra ipotesi perchй le camicie nere venivano rappresentate con questo colore и perchй il nero copriva lo sporco. Queste camicie nere sono dei gruppi organizzati di picchiatori manovrati da Mussolini e colpiscono i nemici del fascismo. Molti erano ex soldati, altri erano ex criminali (le persone che facevano parte di questo gruppo venivano rispettati da tutti). Queste squadre venivano comandate dai RAS che и il capo di ogni squadra. In ogni cittа c’и uno o piщ RAS sono per lo piщ fascisti e hanno piщ autonomia rispetto a Mussolini. La formazione dei RAS sono collegati a Mussolini, ma i Ras sono autonomi. E quando Mussolini arriva al potere deve rendere conto ai RAS. Mussolini и il mandante, ma si tiene lontano dai RAS cioи il braccio. Mussolini politicamente era pulito, ma dietro di tutto c’era lui. Le spedizioni punitive erano i RAID di queste squadre. Quando arrivava l’ordine di colpire il RAS prendeva la sua squadra per andare a colpire. Se l’obiettivo era di colpire un edificio arrivavano in cittа giravano in cittа e picchiavano le persone prima di colpire un obiettivo. Entrano in un bar mangiavano bevevano e poi picchiavano il barista e andavano via. Se una persona non faceva il saluto fascista veniva picchiato. Questa loro prepotenza era un modo che avevano per dire che loro erano i padroni. E non si spostavano neanche davanti alla polizia. Gli obiettivi in genere erano i seguenti: devastare luoghi istituzionalmente legati ai socialisti e comunisti (camere del lavoro, sedi dei partiti, sedi dei giornali, tipografie dove stampavano i giornali, cooperative, le leghe contadine, circoli culturali e anche cattolici). Il loro scopo era di intimidire la popolazione e dall’altro intimidire o uccidere i loro nemici politici. Tra il 1920-1921 ci sono state le seguenti spedizioni 110 Camere di lavoro hanno devastato, 20 sedi di giornali e tipografie, 60 case del popolo e tra una cosa e l’altra hanno devastato 150 circoli cattolici e socialisti. I primi 6 mesi del 1921 queste persone hanno prodotto 80 morti e 300 feriti gravi. La polizia e borghesia tolleravano questi comportamenti fascisti. Gli tolleravano perchй erano passati lentamente al fascismo. Gli slogan dei fascisti erano: “Il partito del cambiamento”; “Il partito che difende i valori tradizionali” (che erano Dio, la Patria e la famiglia). Si ponevano come se avevano dei nemici erano contro i comunisti. Loro si ponevano come partito antagonista ai comunisti e quello di Giolitti. E se facevano qualche cartellone mettevano la foto di Mussolini, veniva considerato come l’uomo forte, l’uomo del cambiamento. Mussolini prometteva un miracolo economico. Le componenti della societа Italiana cioи borghesi e le autoritа chiedevano ordine, stabilitа e sicurezza. La situazione in Italia era instabile. Sia i borghesi che l’autoritа non avevano piщ fiducia in Giolitti (politica tradizionale). Nei borghesi e militare c’era il timore che in Italia ci sia una rivoluzione comunista. Molti avevano intuito che i fascisti stavano per prendere il potere e si buttavano su chi vincerа. Ci sono state due elezioni politiche importanti fine 1919 e 1921. Le elezioni del 1919 i fascisti hanno avuto un fallimento totale non ha ottenuto neanche un seggio, ma c’и stata la vittoria del partito socialista e popolare (cattolici) e perde il partito tradizionale di Giolitti. Sale al potere Nitti ma non dura molto nel 1921 nuove elezioni si presenta una coalizione detta “blocco azionale” il partito piщ potente erano i liberali (Giolitti) e con i fascisti e nazionalisti. Vittoria netta del blocco nazionale e i fascisti prendono 35 deputati e partecipa al Governo. In queste elezioni per la prima volta vengono eletti 15 deputati nei comunisti. Il partito popolare и stato fondato nel 1919 da Don Luigi Struzzo. La marcia su Roma и stata fatta nel 28/10/1922. Nei mesi precedenti sulla marcia su Roma il partito fascista aveva quasi 500000 iscritti. Mussolini e i suoi collaboratori decidono di fare una prova di forza nei confronti dello Stato Italiano. Decidono di organizzare una manifestazione a Roma con lo scopo neanche troppo nascosto di conquistare il potere. Questa marcia su Roma viene organizzata da 4 membri del partito fascista denominati “Quadrunvali” loro erano De Vecchi, Bianchi, De Bono, Italo Balbo. Organizzano questa spedizione e mettono insieme 500 camicie nere. Lo scopo di questa spedizione era di capire fino a che punto il Re Vittorio Emanuele III avrebbe concesso libertа di azione ai fascisti. Ormai Mussolini sapeva di avere dalla sua parte una bella fetta di societа (borghesia, industriali, militari, forze dell’ordine) l’unico di cui non si fidava era il Re. Il Re era l’ultimo baluardo della presa al potere di Mussolini. Il Re fa schierare l’esercito intorno alla cittа di Roma per aspettare le camicie nere. Nell’esercito c’erano 300 mila uomini. La sera prima Mussolini si trova a Milano e nega di essere l’organizzatore di questa marcia perchй non sa la reazione del Re. Il Re prima che le camicie nere entrano a Roma poteva farli sparare addosso oppure farli entrare a Roma. E gli fa entrare a Roma. La mattina del 28 le camicie nere entrano a Roma e fanno un casino picchiano la gente erano ubriachi.
Il Re ha ceduto ai ricatti di Mussolini? Il 30 ottobre il Re dа la carica di capo del governo a Mussolini. Il Re era ostile ai fascisti e il Re aveva un rivale suo cugino Duca Amedeo Aosta. Vittorio Emanuele ha aperto le porte ai fascisti.
Il fascismo: dalla presa di potere (1922) alla dittatura (1925)
Dopo la marcia su Roma, Mussolini capisce che il Re non lo ostacolo. Il 30 ottobre Mussolini и incaricato di formare un nuovo Governo. Molti si aspettavano un governo fascista, ma nel primo governo di Mussolini ci sono ministri del partito popolare, fascista e socialista. La reazione a questo governo и positiva perchй tutti lodano la moderazione di Mussolini, ma tale moderazione nasconde un volto autoritario. Il 16/11/1922 Mussolini fa il primo discorso ufficiale da capo del governo davanti alle camere. Questo discorso и detto discorso “Bivacco” Mussolini ha uno stile particolare. Lui sta dicendo che и stato nominato dal popolo Italiano. Il fascismo и una forza antipolitica cioи una politica diversa. Negli anni 30 la gente poteva votare solo il sм perchй le elezioni erano pilotate dette “plebisciti”. Nel suo discorso promette ordine e stabilitа una forza politica rivoluzionaria. Mussolini dice che poteva distruggerli e prendere il potere quando voleva ma и stato buono. “Potevo fare di quest’aula sorda e grigia un bivacco di manipoli” significa che io potevo venire qua con il mio esercito (le camicie nere) e metterli al posto vostro ma non ho voluto. Ho fatto un governo con ministri di altri partiti ma posso farne anche a meno del Parlamento io sono il capo ho il popolo dalla mia parte mi collego direttamente a loro. Ma questa forza и antidemocratica, ma и solo un modo di parlare quello di Mussolini per avere un consenso. Mussolini si presenta come l’uomo nuovo che salva Italia dal disastro. Il fascismo ha una radice socialista. Mussolini fin dall’inizio si occupa dei cittadini, contadini. Io tributo il Re perchй ha evitato la guerra e mi ha fatto entrare e non c’и stata una strage. Mussolini non aveva un programma politico preciso lui svuotava il significato del programma e diceva voi datemi il potere e io cambio le cose. Mussolini dice che molti deputati gli chiedevano di finire ste battaglie dai squadristi. Mussolini gli dice non vi preoccupate le violenze ormai stanno per finire io ormai sono al potere e non ha senso che queste battaglie continuino. Mussolini aveva preso il voto della borghesia con lo slogan “ ordine e sicurezza”. Ma lo slogan di Mussolini quando и al potere и “normalizzare l’Italia”. Questo significa far finire il periodo di insicurezza (scioperi, rivendicazioni operai…). L’esercito Italiano aveva una sua etica e non voleva le camicie nere. Mussolini ha creato la milizia fascista, che и una specie di organismo paramilitare (quasi militare) organizzato in caserme, comandanti ecc… questa milizia viene per normalizzare (inquadrare) le camicie nere all’interno di un’organizzazione controllabile. Questo consente a Mussolini per far diminuire ma non finiscono le spedizioni punitive che diventano piщ selettive. Per entrare a far parte delle camicie nere bisogna fare tre giuramenti: Dio, sul Duce (cioи Mussolini) e alla Patria. Mentre per far parte dell’esercito Italiano dovevi fare altri tre giuramenti: Dio, Patria e Re. La milizia fascista non dipendeva dal Re ma al Duce (Mussolini). La milizia era un modo per dare uno stipendio a questi che lo hanno aiutato ad arrivare al potere. La milizia non и nй un esercito nй la polizia. И arrivato il momento di mettere apposto i capi “Ras” e creare il Gran Consiglio del Fascismo che serve soprattutto a tenere un filo diretto tra il Governo e il partito Fascista, dentro al gran consiglio finiscono i Ras piщ importanti. Gerarchi era per definire i capi del fascismo alcuni dei Ras. I gerarchi era il lato oscuro del fascismo. Il Gran Consiglio и destinato a diventare l’organo assoluto e le spedizioni punitive non cessano ma diventano piщ mirate. Il governo di Mussolini continua ad avere un lato oscuro. Nella primavera del 1923 viene emanata la legge “Acerbo” che stabilisce i criteri di elezione e dice: il partito che avesse preso almeno il 25% dei voti avrebbe avuto il premio di maggioranza che consiste nel diritto di ottenere i due terzi del Parlamento. Le elezioni vengono vinte dai fascisti che ottengono il 65% dei voti. Le settimane dopo le elezioni prima dell’insediamento del potere fascista le opposizioni contestano i risultati e suscitano molto scalpore le dichiarazioni di Matteotti. Matteotti denuncia i seguenti fatti:
* Denuncia le violenze fatte dai fascisti contro gli oppositori, ma anche le violenze ai danni di chi andava a votare.
* Denunciava l’esistenza di una serie di brogli elettorali cioи falsificazioni di schede elettorali oppure c’erano stati i fenomeni di voti di scambio (io voto te tu in cambio mi dai qualcosa).
Questo discorso Matteotti l’aveva fatto in Parlamento davanti a Mussolini e gli и costata la vita. Nell’estate del 1924 Matteotti viene rapito e viene assassinato e ad Agosto viene ritrovato il cadavere. Molti Italiani attribuiscono la colpa a Mussolini. Mussolini viene accusato di questo delitto e si astiene da qualsiasi commento. I partiti politici nel settembre 1924 dopo la vacanza estiva il Parlamento riapre e tutto gli oppositori si rifiutano di entrare nel Parlamento. Questo rifiuto и stato chiamato la secessione dell’Aventino. Nell’antica Roma c’era l’imperatore e il Senato, quando i senatori volevano protestare uscivano tutti insieme dal Senato e andavano sul colle Aventino e si riunivano lа per far capire all’imperatore che non gli andava giа determinate decisioni. Tale successione si и conclusa il 3/1/1925 ed и la data della resa dei conti cioи и il momento in cui Mussolini esplicitamente dice io sono il dittatore voi non potete fare niente. Ed и il giorno in cui il Fascismo diventa un regime vero e proprio. Mussolini nel discorso del 3/1/1925 sfida le opposizioni a mettere in stato d’accusa i Ministri e lui per l’omicidio di Matteotti. Mussolini si assume la responsabilitа storica, morale, politica di quanto accaduto e dice: se il fascismo и stato un’associazione a delinquere io sono il capo di questa associazione a delinquere. Mussolini stesso minaccia chi gli si oppone a usare la forza contro di lui.
Il fascismo: la costruzione dello stato totalitario 1925-1939
Il processo di fascitizzazione dello Stato che induce l’Italia al fascismo. L’idea del partito fascista e lo Stato iniziano a coincidere e si ha lo Stato fascista, e questo vuol dire che se sei contro il fascismo sei anche contro lo Stato. Prima legge del dicembre 1925 attribuisce tutto il potere esecutivo in mano a Mussolini. La legge del gennaio 1926 consente al capo del Governo (Mussolini) di emanare norme giuridiche e si intacca la separazione dei tre poteri, tale legge emana anche che il Parlamento viene indebolito cioи gli vengono tolti alcuni poteri esecutivi. La legge del novembre 1926 viene emanato il Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza, questo testo viene scritto da Alfredo Rocco, ed и un insieme di leggi per la difesa dello Stato, istituisce un tribunale speciale cha ha il compito di giudicare gli oppositori dello Stato e viene istituito la pena di morte, l’esilio degli oppositori politici. Questa и un’arma per mettere a tacere qualunque forma di antifascismo. Consente ai fascisti di condannare gli oppositori perchй bisogna difendere lo Stato. Nel dicembre 1928 viene fatta una legge sul potere del Gran Consiglio del Fascismo dove vengono riuniti i tre poteri fondamentali. Il gran consiglio diventa il vertice dello Stato. Tutte le leggi che vengono emanate dal Gran Consiglio diventano le leggi costituzionali, le piщ importanti. Deliberava sulla scelta di candidati delle elezioni. Erano elezioni mono partitiche. Nominava i cambiamenti all’interno dei partiti. Aveva il diritto di nominare il prossimo Re d’Italia. Poteva emanare norme giuridiche, proporre leggi e eseguirle (i tre poteri). Aveva il potere di stipulare patti internazionali. Aveva il potere di gestire l’economia e il mondo del lavoro. Dopo il 1926 i movimenti politici no fascisti hanno due possibilitа o te ne vai dall’Italia (e vai in esilio) o rimani in Italia (e combatti il fascismo).
Un antifascista che rimane in Italia ed esprime la sua opinione subisce un processo e poi una condanna che puт essere di vario grado o ti mandano in zone dove ti controllano, oppure la morte di Antonio Gramsci morto in carcere, oppure il leader degli antifascisti Piero Gobetti и stato ucciso a botte. In Francia gli esuli degli antifascisti sono 4 i partiti che organizzano:
* Socialisti e i leader sono Nenni, Turati, Tredes
* Comunisti i leader и Gramsci
* Repubblicano il leader и Gobetti
* Movimento giustizia e liberta и un partito librale
Il controllo dei mass-media e dell’istruzione dei giovani:
Durante il fascismo viene creato il mistero della cultura popolare e serve a tenere sottocontrollo sia l’informazione (censurare) tenendo sottocontrollo i mass-media (stampa, radio, cinema). Il ministero ha creato una casa cinematografica statale che aveva lo scopo di fare propaganda fascista per fare i film che mettessero in buona luce Mussolini e il fascismo. Tale casa cinematografica si chiamava Luce e facevano i cinegiornali cioи i notiziari al cinema. Il ministero della cultura popolare che censura tutte le opinioni che vanno contro il regime e attraverso la propaganda cerca di ottenere consenso al regime. Il ministero promuove la diffusione dei giornali. L’istituto luce produceva i film che favoriva e faceva vedere cosa faceva il regime. I nazisti hanno fatto della propaganda effetti negativi. Nel fascismo c’erano altri due organismi:
* Opera nazionale balilla serviva a gestire e organizzare il tempo libero delle persone soprattutto per i bambini nascono le prime colonie, tutti con la divisa. Questo ha due significati: il primo era quello di allevare fin da bambini il regime fascista. Questa gestione и una caratteristica tipica dei regimi totalitario cioи copre totalmente tutta la vita anche il tempo libero. I regimi totalitari cercano di portare i regimi militari anche nella societа.
* Gruppo Universitario Fascista questo organismo si occupava di orientare gli studenti universitari. Se facevi l’universitа dovevi essere controllato di piщ. Le persone che hanno un istituzione maggiore e piщ i controlli saranno spietati tra di loro.
Politica economica e del lavoro del fascismo:
Nel 1926 и stato istituito un nuovo ministero “Il ministero delle corporazioni” uguale al ministero del lavoro. И stato creato da Alfredo Rocco. Questo ministero serve per gestire i rapporti tra padroni e lavoratori. Il problema e che questo ministero abolisce i sindacati, abolisce gli scioperi. Il ministero delle corporazioni diventa il luogo dove vengono decise le controversie fra lavoratori e imprenditori. Il ministero decide i salari, i prezzi degli alimenti, stabiliscono anche la produzione industriale cioи cosa e quanto si produce. Il regime lascia intatta l’iniziativa e la proprietа privata, ma lo Stato fascista anche a livello di economia и sempre presente. Corporazioni si riferisce alla categoria dei mestieri nel medioevo si chiamavano corporazioni. Tali corporazioni erano quasi una setta perchй decidevano le iniziative private e decidono quali devono essere bocciate e quali possono diventare reali. Il fascismo ha cercato di creare un’economia dove l’iniziativa privata c’era ma la produzione delle fabbriche era statale. C’и stata una crescita industriale molto scarsa. Nel 1925 c’и stata la Battaglia di Grano era uno slogan usato dai fascisti, и una specie di tentativo di rendere l’Italia autonoma per la produzione alimentare. Questo и l’inizio di una politica autarchica (governarsi da soli senza gli altri paesi). Dа vita a delle opere di bonifica e poi attua una forma di protezionismo doganale. Nel 1926 Mussolini introduce la “quota novanta” che riguarda il cambio tra la lira e la sterlina cioи Mussolini stabilisce che ci volevano 90 lire per fare una sterlina. Mussolini fa questo per dimostrare al mondo che l’Italia и una potenza economica e finanziaria. Nessuno comprava le lire e crollano le esportazioni, un altro effetto negativo и che i prodotti nazionali italiani sono piщ cari. Dopo il 1929 Mussolini e il fascismo hanno fondato due istituti:
* IAI istituto per la ristrutturazione industriale.
* IMI istituto mobiliare Italiano
Con questi vogliono creare dei collegamenti tra banche e industrie. Nel 1929 vengono stipulati i patti lateranensi sono una riforma di rapporti tra Stato Italiano e Chiesa cattolica. Prima questi rapporti erano pessimi perchй nel 1871 c’и stata la breccia di Porta Pia ed era il momento in cui lo Stato pontificio и stato abbattuto e la chiesa ha perso tutti i poteri politici. Nel 1871 il Papa Pio IX ha scomunicato lo Stato e non ha riconosciuto l’Italia uno Stato legittimo. Nel 1929 viene fatto questo patto che porta le seguenti affermazioni:
* La chiesa riconosce la legalitа dello Stato Italiano.
* Lo Stato Italiano dа alla Chiesa i seguenti privilegi:
o Gli affida la cittа del Vaticano e riprende i suoi poteri politici.
o La religione cattolica diviene una religione di Stato e viene insegnata nelle scuole.
o Il matrimonio religioso cioи quello fatto in chiesa ha anche valore civile.
o Chiunque appartenesse alla chiese (preti, vescovi ecc) poteva essere processato solo dal tribunale ecclesiastico secondo le leggi canoniche.
o Lo Stato Italiano versa del denaro alle casse dello Stato pontificio come indennizzo per quello che era avvenuto nel 1871.
Questi patti sono stati firmati da Papa Pio XI e da Mussolini.
LA GERMANIA 1919-1934
LA SITUAZIONE DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE
* C’era un clima molto pesante, molto di crisi a causa delle pesantissime tensioni causate dal Trattato di Versaille.
* C’era un fermento politico sia nei movimenti dei partiti di destra e sia di sinistra. A destra ci sono stati molti atti terroristici per destabilizzare un nuovo governo “Frey Corks”, essi compiono azioni terroristiche contro i partiti del governo. A sinistra ci sono tentativi per risollevare il popolo e dar vita ad una rivoluzione comunista.
* In Germania erano abituati a governare in modo autoritario.
LA REPUBBLICA DI WEIMAR
Essa и la forma politica che ha contraddistinto la Germania tra il 1920 al 1934. C’era un presidente della repubblica eletto direttamente dal popolo che era il capo dello Stato e aveva funzione di garanzia dello Stato. IL Presidente nomina a suo volta il cancelliere (corrisponde adesso in Italia al Presidente del Consiglio) che ha il potere esecutivo. Il potere legislativo appartiene al Parlamento. Ma c’и un secondo Parlamento denominato Parlamento federale. Il primo e cioи il Parlamento и il piщ importante ed il presidente della Repubblica di Weimar si chiamava Stresemann e lui ha dato un grande contributo per la Germania. Ha contribuito alla ricostruzione e alla ripresa economica tedesca dopo la prima guerra mondiale. La maggior parte dei soldi gli hanno presi dagli Stati Uniti e Dawes (era un ricco Americano) grazie ai suoi soldi la Germania riusciva ad ottenere i soldi, perchй gli Stati Uniti a scopo privato davano dei soldi a Dawes, che lui a sua volta gli dava alla Germania. Gli Stati Uniti facevano questo per:
* Creare un legame di amicizia con la Germania
* Aziende Americane esportavano molti dei loro prodotti in Germania
NASCITA E SVILUPPO DEL NAZZISMO
In origine il partito nazista si chiamava “partito nazionale socialista dei lavoratori tedeschi”. I due esponenti erano Hitler e Ludendorf. Hitler diventa segretario del patito. Il partito nazista diviene nel 1922. Fino al 1923 tale partito aveva una dimensione regionale soprattutto nella Germania del Sud (Baveria). Il primo atto avviene nel 1923 quando il partito nazista prepara un colpo di Stato detto “Push di Monaco” e questo и il tentativo di insurrezione a Monaco per levare la politica di Weimar. Tale tentativo fallisce e Hitler viene messo in carcere. In carcere scrive il famoso libro “Hein Kampf” (che significa la mia strada), questo libro и una specie di condensato di principi dei nazisti e anche un’autobiografia. I quattro punti fondamentali del libro sono:
1. Antisemitismo: Hitler individua negli ebrei i responsabili della sconfitta della Germania nella prima guerra mondiale. Ed erano la causa principale dei problemi della Germania post guerra. E individua negli ebrei i veri nemici
2. Razzismo: Hitler sosteneva l’esistenza di razze superiori e razze inferiori. E la necessitа di dominare le razze inferiori. L’unica razza superiore era la razza ariana cioи chi apparteneva da 4 generazioni al popolo tedesco.
3. Espansionismo: Dato che Hitler affermava la superioritа della razza ariana di conseguenza il suo progetto era la conquista e la sottomissione dei popoli non ariani
4. L’anticomunismo: Hitler individua nella Russia Sovietica un nemico da combattere e anche un aggregato di popoli di razza inferiore
L’ASCESA DEL PARTITO NAZISTA NEL 1929
Nel 1929 c’и stata la crisi e il crollo dell’economia finanziaria Americana. Uno dei paesi del mondo piщ colpiti oltre gli Stati Uniti и la Germania perchй essa dipendeva dai soldi Americani. La Germania precipita in una depressione economica abissale e c’и un’inflazione pazzesca. Per comprare un chilo di pane ci volevano circa 132 milioni di sterline. Le conseguenze sono state le seguenti:
* Tasso di disoccupazione molto alto
* Perdita di fiducia della classe dirigente politica
Il partito nazista accresce i suoi consensi perchй si pone come partito che prometteva di far uscire la Germania da questa crisi. Nel 1930 ci sono state le elezioni politiche e il partito nazista ottiene circa 6 milioni di voti ma non erano sufficienti per andare al potere. Nel 1931 ci sono state le elezioni presidenziali e viene eletto Hinderbug. Hinderbug nomina come cancelliere Von Papen. Il partito nazista si fa notare per una serie di violenze compiute nella Germania, questo и avvenuto perchй il partito era affiancato da un’organizzazione di gruppi armati chiamati SA che era una specie di polizia di partito molto simile alle squadre fasciste. Il capo delle SA era un compagno di Hitler ed era R(MM e questo era il braccio violento del partito. Durante il periodo delle elezioni le autoritа hanno permesso alla SA di compiere qualsiasi violenza e di intimidire le persone. Nel 1932 ci sono di nuovo le elezioni politiche del 1932 che vengono vinte dal partito nazista con il 40%. Il presidente nomina Hitler come nuovo cancelliere nel gennaio 1933. Il primo governo che fa Hitler и aperto ad altri partiti e sembra un governo democratico, ma questa и una finzione. Nel febbraio 1933 misteriosamente una notte qualcuno dа fuoco al Parlamento tedesco Reichstad (Palazzo del Regno) che и il centro di tutto il potere. Hitler fщ stato il primo a recarsi lа e quindi i nazisti incolpano i comunisti perchй vogliono fare un colpo di Stato. In realtа и stato lo stesso Hitler cioи gli stessi nazisti per incolpare i comunisti per il motivo seguente: una volta che il Parlamento avesse considerato che la Germania potesse subbire un colpo di Stato e Hitler proclamт lo Stato d’eccezione. Lo stato d’eccezione viene proclamato quando uno Stato и in pericolo cioи un pericolo di invasione di altri paesi (una guerra), la seconda causa puт essere quando una parte del paese minaccia di buttar giщ il Governo. Stato d’eccezione significa che vengono sospese tutti i diritti normali perchй ci si concentra sul pericolo. Il pericolo della rivoluzione comunista non c’era, ma ha fatto questo per liberarsi di tutte le istituzioni democratiche. Hitler scoglie il Parlamento, dichiara fuori legge tutti i partiti tranne quello nazista, sospende tutti i diritti costituzionali. Nel 1933 la dittatura и giа pronta. Nel 1934 Hitler trova un ostacolo interno cioи il capo della SA il quale cerca di contrastare il dominio di Hitler sul partito. In particolare voleva che la SA diventassero un esercito. L’esercito non era d’accordo e Hitler in una notte di sangue detta “la notte dei lunghi coltelli” Hitler fa uccidere tutti i capi della SA. Con questo atto si libera di un suo rivale R(mm, e conquista la fiducia dell’esercito regolare. La SA viene denominata camicia bruna. Molti degli uomini della SA vengono trasformati in SS (Squadra di sicurezza) sono creati da Hitler e sono fedeli solo alla persona di Hitler. Le SS sono delle guardie personali di Hitler e per entrarci bisogna avere molte caratteristiche. Nel 1934 Hitler crea GESTAPO (la polizia che controlla l’immagine). Il capo dell’SS era Himmler. Il vice di Hitler era Goring (era un noto maniaco sessuale e tossico). Gobbels era il ministro della propaganda cioи il compito di trovare consenso intorno al regime nazista. Borman era il classico uomo scuro cioи era un ragioniere ed aveva in mano tutte le finanze del regime. Alla fine del 1934 muore l’ultimo ostacolo di Hitler cioи muore Hinderburg e Hitler assume la carica di presidente e da questo momento viene chiamato il F(hrer (imperatore).
LE CARATTERISTICHE DEL REGIME NAZISTA DAL 1935-1945
1. La presenza di un unico partito
2. Nel regime nazista vengono aboliti tutti gli articoli della costituzione che tutelano le libertа civili
3. I tre poteri dello Stato che devono essere separati ma vengono subordinati al potere del partito nazista
4. Il regime nazista attua una “nazificazione” di ogni aspetto della vita pubblica e privata (la cultura, l’istituzione)
POLITICA ECONOMICA E DEL LAVORO
Durante il periodo di dittatura ha dato un impulso all’economia in due modi:
1. Facendo costruire molte infrastrutture
2. Il riarmo della Germania
La disoccupazione cala a zero e crea consenso al regime. I nazisti consideravano i lavoratori come degli schiavi non avevano alcun diritto aboliscono i sindacati. Nel 1935 i nazisti attuavano una politica nazista mira a perseguitare dei gruppi sociali inferiori. C’erano gli ebrei che erano identificati inferiori, gli ebrei vengono identificati come un gruppo religioso, poi i cattolici erano oggetto di discriminazione. Poi c’erano nemici politici erano comunisti o socialisti. C’era una forte discriminazione con le persone handicappate e malati di mente. Giа nel 1935 i nazisti hanno sperimentato l’eutanasia per quelle persone. Questo и stato un banco di prova per le persone inermi. Un altro gruppo che veniva perseguitato erano gli omosessuali che non erano degni di vivere.
Nel 1935 ci sono dei provvedimenti dette “leggi di Norimbergha” sono state le prime leggi con lo scopo di discriminare gli ebrei rispetto ai tedeschi… Con le quali si impediva agli ebrei di entrare in certi locali, di esercitare certe attivitа lavorative e di sposarsi con dei tedeschi. Nel 1938 avviene la “notte dei cristalli” и incominciata la persecuzione violenta degli ebrei. I nazisti incominciavano a maltrattare gli ebrei e chi si ribellava veniva portato nei campi di concentramento. Nel settembre 1939 la Germania scatena la seconda guerra mondiale. Nel 1940 incomincia la soluzione finale и il nome in codice che i nazisti hanno dato allo sterminio nei campi degli ebrei. Nel 1940 incominciano le importazioni degli ebrei nei campi di sterminio. Nel 1945 la guerra finisce.
FASCISMI E COMUNISMI NEL XX SECOLO
L’autore del libro и Nicola Tranfaglia. I fascismi nel 900 sono stati due:
* Quello Italiano dal 1922 al 1943 → la Repubblica Sociale Italiana detta anche Repubblica di Salт dal 1943-1945
* Quello nazi-fascismo → и quello che c’и stato in Germania dal 1933-1945
* I comunismi totalitari (URS 1917-1989)
* La Cina comunista (1989-fino ad oggi)
I REGIMI AUTORITARI DI DESTRA
L’Ungheria, Polonia e Portogallo dagli anni 20 fino alla seconda guerra mondiale. La Spagna tra gli anni 20 e 30 il dittatore era Primo De Rivera, poi nel 1936-1939 c’и stata la guerra civile fra destra e sinistra. Dal 1939 al 1975 c’и stata la dittatura di Franзisco Franco.
PAESI CON UN REGIME SEMI-DITTATORIALE
Il Cile di Pino Chet, l’Argentina di Peron, a Cuba c’и stata la rivoluzione castrista nel 1959 da Fidel Castro и un regime semi-dittatoriale comunista. Poi c’и il regime di Tito dal 1945-1980 nella Jugoslavia.
CARATTERISTICHE E CAUSE
A questo proposito studiamo lo studio della filosofia di Hanna Arendt che ha scritto “le origini del totalitarismo” nel quale indaga le cause e le caratteristiche del regime totalitario.
Le cause:
1. Nella crisi degli stati nazionali e liberali incominciate alla fine dell’800 ed esplosa con la prima guerra mondiale
2. Dal profondo conflitto che c’era fra le classi sociali tra borghesi (conservatori) e gli operai
3. In questo periodo (1920-1930) in Europa si era formata la societа di massa (formata da individui anonimi)
4. Sono le tendenze imperialistiche della classe sociale della borghesia la quale cercava di avere il controllo del potere politico e tenere sottocontrollo le masse (operai).
CARATTERISTICHE DEI REGIMI TOTALITARI
1. La negazione di quasi tutti i diritti (libertа di opinione, stampa ecc…)
2. La presenza di un unico partito (Unione Sovietica -> Comunista§)
3. L’unione dei tre poteri fondamentali dello Stato
4. И un’espressione di un ideologia di Stato, e in base a questa ideologia la popolazione viene controllata (questa ideologia si esprime attraverso il controllo dei mass-media e dell’istruzione)
5. L’uso sistematico (metodico) e del terrore (violenza, tortura, violenza fisica e morale)
6. Il culto del capo (leader) come ad esempio Mussolini, Hitler e Stallin l’immagine di un leader autoritario e forte
7. La nascita di una burocrazia (apparato di impiegati pubblici che manda avanti lo Stato) statale molto forte
DIFFERENZE FRA REGIMI TOTALITARI E NAZZIFASCISTI
Nel regime comunista essendo stata abolita la proprietа privata l’economia и gestita dallo Stato. Capitalismo di Stato l’unico ente и lo Stato. Nei regimi nazifascismi lo Stato collaborava i gruppi privati.
CONFRONTO NAZZISMO E FASCISMO
Tranfaglia individua le radici comuni (cause comuni) della nascita del nazismo e del fascismo:
* La presenza delle cosм dette avanguardie storiche ossia movimenti artistici e sono espressionismo in Germania, futurismo in Italia nel 1920, questi due movimenti esaltavano l’agressivitа la volontа di potenza, il militarismo
* La nascita del lavoro in serie (catena di montaggio)
* L’esistenza di un forte conflitto di classe ideologizzato
* Sia in Germania che in Italia la borghesia il successo avuto dalla rivoluzione comunista d’ottobre arrivasse in Italia e in Germania
* Tutti e due hanno raggiunto l’indipendenza tardi sono due democrazie nuove Italia 1861 e Germania 1867
CARATTERISTICHE COMUNI
* L’intervento massiccio dello Stato nell’economia
* Sia in Germania che in Italia la politica aveva avuto una forte personalizzazione (contava di piщ l’uomo che le idee)
* La massificazione della politica (a votare sono le masse e non erano piщ i pochi, i leader politici si rivolgono al popolo)
* L’uso di tecniche per la manipolazione del consenso (propaganda)
Perchй proprio in Germania e Italia si, mentre in Inghilterra e Francia no??
Gli elementi discriminanti erano soprattutto due:
1. Germania e Italia sono state unificate dopo e sono due nazioni deboli mentre la Francia и stata unificata nel 1789 e l’Inghilterra nel 1689
2. La Germania e Italia sono uscite dalla prima guerra mondiale in una crisi economica e morale (la Germania sconfitta e umiliata dal trattato di Versaille, l’Italia vittoriosa e umiliata dalla vittoria mutilata → non ha ottenuto le terre irredenti) mentre Inghilterra e Francia sono uscite dalla prima guerra mondiale vittoriose
3. La Germania fino alla prima guerra mondiale ha avuto una tradizione totalitaria del potere era dominata da un Re prussiano. In Francia e Inghilterra c’era un regime parlamentare. Mentre in Italia c’erano una debolezza nella borghesia che nei primi anni del 900 era debole e poco illuminata e molto conservatrice, a contrario di Francia e Inghilterra che avevano una borghesia molto forte ben ancorata ai principi liberali che sono gli antidoti per una dittatura.
LA CRISI DEL 1929:
Il 24 ottobre 1929 si chiama “Giovedм nero”. Ha provocato il crollo della borsa di New York. Gli anni 20 per gli Stati Uniti vennero chiamati i ruggenti anni 20 ha avuto un incremento dell’economia del 64% soprattutto per la produzione industriale. Dopo l’industria Europea era distrutta dopo la guerra e gli Stati Uniti producono per l’unione europea. C’и una rande espansione nel mercato della borsa. E accade che in borsa si fanno delle speculazioni (si fanno quando si comprano dei titoli per far aumentare un determinato settore). Verso la fine degli anni 20 il mercato Europeo ha incominciato a saturarsi (cioи non assorbe piщ) perchй l’industria Europea ha incominciato a produrre anche lei. E le industrie Americane continuano a produrre tanto ma non riescono a vendere tutto (crisi di sovrapproduzione). Tale crisi significa che le industrie Americane producono ma non vendono e nonostante questo le speculazioni continuavano ad esistere. Il 24 ottobre qualcuno ha fatto scoppiare questa bolla speculativa. Le caratteristiche sono lunghe ed и durata fino al 1945, и scoppiata in tempi brevissimi cioи и scoppiata in un giorno, questa crisi ha avuto una risonanza mondiale. Le conseguenze sono state:
1. una disoccupazione di massa (25% di disoccupazione)
2. fallimento della Banca of America e delle principali banche
3. chiusura delle donazioni di prestiti all’Europa e soprattutto la Germania
4. le conseguenze a livello mondiale
C’и stata una paralisi quasi totale del mercato molti paesi hanno reagito a questo crollo dell’economia attuando una politica protezionista, molti paesi reagiscono con una politica espansionista per aumentare le loro risorse economiche. A partire dal 1932 il presidente Rooseved insieme al ministro dell’economia Keynes hanno realizzato il New Deal. Il New Deal и una riforma sostanziale (profonda) della politica economica interna degli Stati Uniti. Tale riforma ha i seguenti punti fermi:
1. l’intervento dello Stato nell’economia
2. l’incentivazione della spesa pubblica
3. tenere alti i salari dei dipendenti pubblici (perchй gli invoglia a spendere)
4. concedere tassi molto bassi
Un altro aspetto del New Deal и il Welfare State e consiste nei sussidi di disoccupazione, la tessera sanitaria gratuita e le case popolari.
LA GUERRA CIVILE SPAGNOLA (1936-1939)
Tra gli anni 20 e 30 la Spagna и dominata da un regime autoritario di destra (Primo De Rivera). Nel febbraio del 1936 ci sono le prime elezioni libere e sono state vinte dal fronte popolare ed era la coalizione di sinistra che conteneva tutte le forze della sinistra spagnola e cioи socialisti e comunisti e piщ i movimenti anarchici che erano molto forti. L’altra parte era la coalizione di destra ed erano i partiti del Governo precedente erano la monarchia, la chiesa cattolica spagnola e i militari, il leader era un generale Franзisco Franco. Il fronte popolare proclama la Repubblica e si appresta ad andare al potere. Nel luglio 1936 la destra organizza un colpo di Stato per riprendersi con le armi il potere perso ecco la guerra civile (civile perchй erano componenti dello stesso paese). Questa guerra и da subito molto dura. Il fronte popolare aveva il controllo del Centro Nord della Spagna, centro Nord Repubblicani, e il sud era dei Franchisti. I Franchisti si ricollegavano alla tradizione del fascismo. E in questa guerra hanno avuto un’importanza rilevante gli aiuti internazionali. Per quanto riguarda i Franchisti erano appoggiati da Mussolini e Hitler (Italia e Germania). Mussolini inviт senza dirlo reparti della milizia fascista Italiana in Spagna nell’esercito di Franco. Nel 1937 nella cittа di Guernica un giorno si vedono arrivare uno stormo di aerei con la svastica nazista, e i cittadini escono per strada per vedere cosa stava succedendo e per la prima volta bombardano la cittа di Guernica e hanno ucciso quasi tutta la popolazione ed era stato fatto dai Tedeschi. Da questo episodio и stato tratto un quadro di Picasso “Guernica”. Quelli di Franco si chiamavano Falangisti (Falange = squadre della morte). Il fronte popolare era appoggiato in modo non ufficiale dall’Unione Sovietica e dalle brigate internazionali (sono arrivate molte persone comuni per aiutare il fronte popolare, perchй pensavano che gli altri avessero preso il potere con un colpo di Stato).
La guerra civile viene vinta dai Franchisti uno perchй il fronte popolare al suo interno si spacca con due anime contrapposte fra i partiti orientamento anarchico e tra i moderati e incominciano a farsi la guerra l’un l’altro. Dal fronte popolare non erano molto organizzati. Dopo la guerra civile inizia la dittatura di Franзisco Franco dal 1939 al 1975. Fino agli inizi degli anni 80 c’era al potere l’esercito. La guerra ha fatto quasi mezzo milione di morti e dopo la guerra ne hanno imprigionati, giustiziati o sono scappati molti spagnoli.
SECONDA GUERRA MONDIALE:
· Politica estera dal 1935 all’inizio della guerra in Italia:
In questi cinque anni Mussolini segue quattro linee di politica estera che sono:
· consolidare l’influenza Italiana nel mediterraneo (nell’aprile 1939 l’Italia si annette l’Albania)
· superare anche con la forza i trattati internazionali stipulati nel 1919 dopo la prima guerra mondiale (Trattato di Versaille)
· attuare una politica coloniale in Africa (conquista nell’ottobre 1935 di Abissinia e nel 1936 proclamazione dell’impero dell’Africa orientale)
· l’appoggio militare alla Spagna Franchista e l’alleanza con la Germania nazista che avviene attraverso tre patti:
1. l’asse Roma - Berlino 1936 (un’alleanza militare con la Germania contro la Francia e l’Inghilterra)
2. atti comminter (1937) stipulato con la Germania e con il Giappone contro i paesi a regime comunista cioи contro l’unione sovietica
3. nel maggio 1939 “Patto d’Acciaio” tra Italia e Germania ed и un’alleanza militare
Tappe di avvicinamento allo scoppio della seconda guerra mondiale:
MARZO 1938: C’и l’annessione pacifica cioи la Germania prende l’Austria e una parte della Cecoslovacchia. Prende l’Austria e lo Sudeti perchй voleva riunire tutti i popoli di lingua tedesca (all’epoca nello Sudeti c’erano circa 3 milioni di persone che parlavano tedesco) e Hitler fa queste connessioni per fare il programma del Pangermanesimo.
TAPPE DEL 1939:
· Marzo del 1939 c’и stata l’invasione della Cecoslovacchia.
· La Germania e l’Unione Sovietica stipulano un patto di non aggressione reciproca (cioи in caso di uno scoppio della guerra allora l’Unione Sovietica e la Germania non si dovevano attaccare e si devono dividere gli stati e l’Unione Sovietica aveva il diritto di prendersi i Paesi Baltici (Polonia veniva divisa in due, Unione Sovietica prende Ettonia, Estonia e i Tedeschi prendono gli altri paesi come ad esempio la Romania).
· 1 Settembre 1939 la Germania invade la Polonia. Il 3 Settembre la Francia e Inghilterra dichiarano guerra alla Germania
LE QUATTRO FASI DELLA GUERRA:
• Settembre 1939 fino all’Estate 1940: dall’invasione della Polonia alla battaglia d’Inghilterra
• Dall’estate del 1940 alla primavera del 1941: Campagna militare in Africa alla guerra dei Balcani
• Estate 1941 alla primavera 1943: dall’attacco all’Unione Sovietica da parte della Germania fino all’intervento dell’Inghilterra
• Estate 1943 all’estate 1945: dalla contro offensiva antinazista alla vittoria degli alleati.
I due schieramenti erano: Asse composti da Germania, Italia e Giappone. Alleati composti da Francia, Inghilterra, Unione Sovietica e Stati Uniti.
1 FASE: La strategia di Hitler era la cosiddetta “guerra lampo” prevedeva una guerra veloce di conquista delle nazioni nemiche. Per Hitler tale guerra doveva continuare fino a conquistare il mondo, e i popoli delle nazioni conquistate dovevano schiavilizzarli e trarre da lм le risorse per conquistare il mondo. Il primo atto formale della guerra и stata l’invasione della Polonia da parte di Hitler. L’Unione Sovietica si appropria di queste nazioni. La Germania conquista la Danimarca, Norvegia, Lussemburgo, Olanda e Belgio una dietro l’altra. Il 10 giugno 1940 tocca l’Italia, e Mussolini dichiara guerra alla Francia e Inghilterra. L’Italia anche se c’era un falla immensa favorevole alla guerra, ma la maggior parte era contro alla guerra. L’Italia entra in guerra del tutto impreparata militarmente, frutto della propaganda ossessiva. L’Italia и entrata in guerra contro la Francia. Ormai Mussolini ha deciso di entrare in guerra pochi giorni prima che la Francia cedesse alla Germania. Quando l’Italia ha dichiarato guerra alla Francia, la Francia stessa era ridotta molto male e l’esercito Italiano era cosм debole che gli Italiani non sono riusciti ad invadere la Francia. Il 25 giugno 1940 la Francia cede. A questo punto la Francia viene divisa in due parti:
• Zona nord viene sottoposta al governo delle SS e perde qualsiasi sovranitа
• Zona sud viene instaurato un regime collaborazionista cioи collaborava con i nemici e si chiama il governo Vichy c’erano i Francesi ma dipendevano dai nazisti ed era un governo fantoccio cioи finto perchй governavano per i Tedeschi
La prima fase si conclude con il seguente evento: le armate Inglesi in Francia si ritirano quando la Francia cade. Hitler poteva distruggere le armate Inglesi, ma Hitler non ha dato l’ordine di distruggere gli Inglesi ma di puntare subito verso Parigi. Hitler poi invia tutta l’aviazione tedesca per fare un bombardamento di massa sull’Inghilterra. Hitler prova a sbarcare ma gli Inglesi gli respingono e quindi il tentativo di Hitler fallisce.
2 FASE:
1. Riguarda l’apertura del fronte coloniale dell’Africa. La seconda guerra mondiale si и svolta anche nei paesi colonializzati. In Africa c’и l’esercito Inglese e Francese contro quello Tedesco.
L’avvio della guerra navale nel Mediterraneo gli Inglesi la fanno da padroni e in giorno distruggono la marina Italiana. Mussolini nell’ottobre del 1940 con l’Italia prova ad invadere la Grecia. E l’Italia viene sconfitta. Hitler invia un corpo dell’armata Tedesca per conquistare la Grecia e la Jugoslavia.
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