Storia schema cap 14

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Federico Barbarossa re di Germania
Morto Enrico 5 di franconia fu eletto al trono dai feudatari tedeschi Lotario di Supplimburgo e questo scatenò la crisi della germania dei 30 seguenti anni.
Due famiglie Rivali:
-Welfen di Baviera(dal nome è derivato il termine guelfi)
-Hohenstaufen di Svevia(dal castello di Waiblingen deriva il nome ghibellini)
La guerra continuò anche dopo la morte di lotario col nuovo re corrado 3. Dopo la morte di Corrado 3 fu eleto re federica barbarossa che aveva come padre uno svevo e come madre una di baviera così portò fine alla sanguinosa gerra civile.
Comunque egli teneò subito la riunificazione della germania per rinnovare la grandezza dell'impero romano. Con la rivolta in italia contro il papa e con l'irrefrenabile espansione di milano federico decise di conquistare l'italia e partì con le sue truppe nel 1154.
Federico rivendica contro i comuni i diritti dell'impero.
Federico venne in italia e dopo aver soffocato nel sangue il comune di roma fu incoronato imperatore dal papa Adriano 8 nel 1155 . Negli anni successivi il papa vedendo troppo in aumento il potere di federico stipulò un trattato anti-imperiale con i normanni. L'opposizione pontificia arrivò al culmine quando Federico dichiarò nel 1157-1159 la rinascita del sacro romano impero a cui anche il papa doveva obbedienza e nel 1158 col "Constitutio de regalibus" affermò il potere assoluto dell'iperatore secondo il codice romano.
Così le magistrature comunali furono dichiarate decedute e il potere venne affidato a vicari dell'imperatore.Alcune città insorsero per scacciare i vicari di Federico ma furono tutte rase al suolo(come Milano nel1162).
Il papato scende in campo contro il Barbarossa
Con la distruzione di milano per proteggersi dall'impero si formo la lega lombarda (1167),un assemblato di comuni a cui si erano uniti anche il nuovo papa Alessandro 3 i normanni di sicilia i bizantini e i veneziani.
Lo scontro avvenne a Legnano il 29 maggio 1176 e fu vinto dal papa e dai comuni; così Federico fu costretto a riconoscere Alessandro 3 come unico e legittimo capo della chiesa. Così fu pattutita la pace di costanza nel 1183 che diede molta autorità ai comuni nei quali però l'elezioni dei magistrati doveva essere convalidata dall'imperatore.
L'unione dei domini normanni dell'impero.
Nel 1186 Federico ridiscese in talia pacifcamente per sposare Costanza d'altavilla e così prese il controllo dell'italia meridionale.
Dopo la morte di federico (1190) salì al trono suo figlio Enrico 6 che impose ovumque, reprimendo nel sangue le rivolte, la sua autorità e i principi del trattato di Costanza.Purtroppo Enrico morì presto lasciando al suo figlio di tre anni loa corona e così l'italia si frantumò di nuovo e in Gemania si scontrarono il ghibellino Filippo di Svevia e il guelfo Ottone di Brunswick
Nella crisi dell'impero avanza il sogno teocratico di innocenzio terzo.
In questo periodo sorse la figura di innocenzio 3 nominato papa nel 1198. Il fulcro della produzione politica di innocenzio si ha a pochi anni dalla sua morte quando convocò il quarto consiglio lateranense nel quale si stabilirono le funzioni degli apparati amministrativi periferici e furono accresciuti i poteri del papa. Comunque ci furono i movimnti eretici che furono combattuti dalla chisa con la crociata contro gli albigesi e con il tribunale dell'inquisizione
La politica italiana e europea di innocenzio 3
Primariamente il papa prese controllo del comune di roma e poi estese il suo dominio anche nelle marche e in umbria. Poi la vedova di federico barbarossa , costanza d'altavilla gli concesse di essere il tutore di suo figlio federico 2 e così il papa appoggiò ottone di Bunswick poiché non voleva assere oppresso da tutte e due le parti e lo fece vincere. Poi nel 1210 un anno dopo, lo scomunicò poiché voleva conquistare la parte inferiore dell'italia e allora federico 2 salì al trono 1215. Il papa chiese l'aiuto ei francesi e ottone quello degli inglesi. Così si ebbe una grande batteglia con la vittori francese 1214.
L'espansione del cristinesimo e la repressione delle eresie.
Nel periodo del suo pontificato innocenzio fece molte azioni contro glieretici e i paganibandendo anche la crociata contro gli albigesi(Avviene tra il 1209 e il 1213 ) ceh deviò anche su zara e costantinopoli ignorando i motivi religiosi.
La tirannide laica di federico 2 nel regno di sicilia.
Federico biene eletto re di Svevia nel1220 a Roma da papa onorio 3 e impose subito la sua supremazia ponendo un freno al potere dei feudatari e degli ecclesiastici e gli ci vollero 4 anni per ristabilire l'ordine.Per questo nominò molti funzionari come il corpo dei giudici regi e per istruirne di nuovi creò la scuala medica di sicilia.
Poi scrisse i liber augustalis nel quale affermava la supremazia del potere del sovrano e soo gli ufficiali regi potevano amministrare il potere. Però il suo stato fu troppo fiscale deprimendo la vita cittadina e questo si può vedere ancora adesso nel sottosviluppo del meridione rispetto al settentrione.
La lotta di federico 2 contro il papato e i comuni.
Federico affidò a suo figlio enrico il regno di germania per dedicarsi pienamente al regno di sicilia e il conflitto col papa iniziò quando federico stava compiendo la sesta crociata (1228).Papa Gregorio 9 visto che il sovrano era lontano da molto tempo e l'azione militare andava a rilento lo scomunicò e invase il suo regno. Però successivamente si appacificarono e la scomunica fu revocata nel 1230. Però dopo i comuni avevano ricreato la solita lega difensiva e alleatisi col papa attaccarono l'imperatore che prima inflisse una grave sconfitta ai comuni a Cortenuova (1237). Federico invadendo lo stato della chiesa comandòa a roma di arrendersi al suo potere. Federico non creò antipapi. I cittadini germanici fecero delle manifestazioni violentissime contro il clero.
1245 innocenzio 4 scomunica nuovamente l'imperatore. In germania i guelfi eleggono un anti re e in italia prendono molte città. Federico fu sconfitto molte volte da guelfi(1248-1249)
La fine della dinastia sveva Gli angioini padroni dell'italiameridionale
Federico 2 crepò improvvisamente il 13 dicembre 1250.
Per poco tempo l'eredità di federico 2 fu raccolta in italia dal figlio Manfredi e in germonia dall'altro figlio corrado. Nel 1263 Urbano 4 offrì il regno di sicilia a carlo D'angiò che s'impadronì dell'italia meridionale uccidendo il nipote di federico 2.
Il regno meridionale diviso in due :angioini a Napoli e Aragonesi a Palermo
Carlo D'angiò giurò di non attaccare mai lo stato pontificio e eliminò tutti ibaroni normanni presenti nel regno mettendo al loro posto i suoi vicari francesi. Tutto questo provocò malcontento in sicilia che chiese a Pietro 3 re di aragona di scacciare il tiranno fuori dalla sicilia. Gli spagnoli riuscirono a sconfiggere i francesi che non poterono iù entrare in Sicilia. Nel 1302 ci fu il Trattato di Caltabellotta nel quale si decise che gli aragonesi avrebbero avuto il possesso della sicilia.
La lettera "Sicut universitatis conditor"
In questa lettera innocenzio 3 scrive che lui è il vicario di gesù cristo sulla terra che è il più grande degli uomini e che è al di sopra dei popoli e dei regni. Questo papa pensa che il potere curiale non debba sottomettersi al potere dell'imperatore, infatti cerca in tutti i modi di sconfiggere l'imperatore per liberare i comuni italiani. La concezione teocratica di innocenzo lo pose in contrasto con la società del tempo, con le monarchie e con i movimenti antigerarchici che preferivano al papa l'ordine dei francescani.
Le costituzioni melfitane.
Le costituzioni melfitane sono delle leggi imposte da federico 2 alla città di melfi per tasformare il regno di sicilia do stato feudale, in stato moderno, razionale, efficiente secondo la sua cara concezione.