Materie: | Appunti |
Categoria: | Storia |
Voto: | 2.5 (2) |
Download: | 113 |
Data: | 04.06.2007 |
Numero di pagine: | 2 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
storia-istriana_1.zip (Dimensione: 3.65 Kb)
trucheck.it_storia-istriana.doc 22.5 Kb
readme.txt 59 Bytes
Testo
BREVE CRONOLOGIA DELLA STORIA ISTRIANA
3 novembre 1918 L’Italia firma l’armistizio chiesto dall’Austria - Ungheria.
Aprile 1919 Si forma il primo fascio di combattimento istriano, in anticipo rispetto ad altre regioni italiane.
28 giugno 1919 A Versailles, l’Italia firma il Trattato di Pace, che pone fine alla prima guerra mondiale.
10 Ottobre 1919 Annessione del Trentino Alto Adige e della Venezia Giulia all’Italia.
12 settembre 1919 Gabriele D’Annunzio occupa la città di Fiume.
12 novembre 1920 Viene firmato il trattato di Rapallo tra Italia e Jugoslavia (le isole di Cherso, Lussino, Lagosta e Pelagosa e la città di Zara passano all’Italia. Fiume diventa stato libero.
19 dicembre 1920 Con il Regio Decreto n. 1778 (l’Istria diventa parte del regno d’Italia).
31 dicembre 1920 L’esercito italiano allontana le forze armate dannunziane da Fiume.
1923 - 1924 In Istria prende il potere al governo il Partito Nazional Fascista.
29 marzo 1923 Con il Regio Decreto n. 800 si italianizzano i toponimi sloveni e croati.
1 ottobre 1923 L’articolo 17 della riforma della scuola varata da Giovanni Gentile prevede la cessazione dell’insegnamento delle lingue.
27 gennaio 1924 Con l’Accordo di Roma tra Italia e Jugoslavia, Fiume è annessa all’Itala.
1925 - 1939 Regime Fascista in Italia.
6 aprile 1941 Germania e Italia dichiarano guerra alla Jugoslavia.
8 - 12 settembre 1943 Armistizio tra Italia e Alleati. Forte resistenza jugoslava.
13 settembre 1943 A Pisino, il Comitato Popolare di Liberazione dell’Istria proclama l’unione dell’Istria alla Croazia.
20 settembre 1943 Lo Zavnoh (il Consiglio Terrestre Antifascista di Liberazione Nazionali della Croazia) proclama l’annessione dell’Istria, di Zara, di Fiume e di tutti le isole dell’Adriatico, alla Croazia.
settembre 1943 500 - 700 persone “infoibate”.
29 novembre 1943 Seconda sessione dell’Avnoj (Consiglio Antifascista di Liberazione Nazionale della Jugoslavia). Legittimazione dei decreti di annessione del Comitato di Liberazione sloveno e di quello croato, emessi in settembre.
24 settembre 1944 Il Pci della Venezia Giulia esorta le unità partigiane friulane e giuliane ad unirsi all’esercito partigiano di Tito (il IX corpus) e ordina ai comunisti italiani di appoggiare tutte le iniziative del Fronte di Liberazione Sloveno.
1 maggio 1945 Le prime truppe jugoslave entrano in Pola. Sono poi allontanate dall’esercito degli Alleati.
3 - 20 maggio 1945 Secondo episodio di foibe a Trieste e a Gorizia. Oltre alle foibe numerose le esecuzioni sommarie
3 maggio 1945 Instaurazione del potere popolare a Fiume. Prima riunione del Comitato di Liberazione a Pola. Conferma dell’avvenuta annessione di Pola allo stato jugoslavo.
24 maggio 1945 Primo esodo di massa dalla Venezia Giulia.