Rivoluzione francese

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Testo

DATE IMPORTANTI
5/1789 alla reggia di Versailles si aprono i lavori degli stati generali
14/7/1789 gli artigiani della capitale prendono d’assalto la fortezza della Bastiglia
8/1789 viene abolito il regime feudale e viene emanata una solenne Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino
1790 vengono riorganizzati l’amministrazione territoriale e il sistema della giustizia: con l’emanazione di una Costituzione civile del clero viene riformata la chiesa nazionale
8/1791 dichiarazione di Pillnitz: il fallimento della fuga del re aveva fatto crescere nelle Corti europee l’allarme x quanto avveniva in Francia, i sovrani di Austria, Prussia e Sassonia dichiararono che la situazione del re di Francia era di interesse x tutta l’Europa
3/9/1791 viene votata una Costituzione scritta, con la quale il regno di Francia diventa una monarchia costituzionale
20/4/1792 l’Assemblea legislativa dichiara guerra all’Austria e alla Prussica
11/7/1792 la patria viene dichiarata in pericolo il 10 agosto Parigi viene trasformata in una municipalità
21/9/1792 la Convenzione abolisce la monarchia: l’anno 1 repubblicano decorre dal 22 settembre
1793-94 vengono adottati provvedimenti eccezionali come il tribunale rivoluzionario, il Comitato di salute pubblica, il calmiere sui prezzi
2/6/1793 con una sorta di colpo di stato i girondini vengono estromessi dalla Convenzione
24/6/1793 viene approvata dalla Convenzione una nuova Costituzione (dell’anno 1)
Estate1793-94 è il periodo del Terrore o della repubblica giacobina
6/1794 con la battaglia di Fleurus la Convenzione ottiene una grande vittoria
27/7/1794 (il 9 termidoro) un complotto porta alla caduta di Robespierre, che viene arrestato, processato e ghigliottinato
22/8/1795 la Convenzione vota la nuova Costituzione (dell’anno 3) che conserva la Repubblica ma abbandona il suffragio universale e i diritti sociali

CONCETTI IMPORTANTI
STATI GENERALI = nel maggio 1789 presso la reggia di Versailles si aprono i lavori degli stati generali. Poiché il regolamento non si esprime sulle modalità di voto, x testa o x ceto, i deputati del terzo stato abbandonano l’aula e proseguono i lavori nella Sala della Pallacorda. Dichiarano insediata l’Assemblea nazionale e giurano di non abbandonare la seduta fino anche non sia scritta la Costituzione
LA PRESA DELLA BASTIGLIA = il 14 luglio 1789 gli artigiani della capitale prendono d’assalto la fortezza della Bastiglia. A ottobre sono ancora i ceti popolari della capitale a intervenire contro un nuovo tentativo di Luigi XVI di restaurare il vecchio ordine, invadendo la reggia di Versailles e costringendo il re e la Corte a trasferirsi a Parigi
RIVOLTE NELLA CAMPAGNA = nella 2° metà di luglio i contadini saccheggiano le residenze signorili e bruciano gli archivi. In tal modo i contadini intendono porre fine agli obblighi, di origine medievale, che ancora li legano ai signori rurali. L’Assemblea costituente sulla spinta della rivolta popolare abolisce il regime feudale e ogni altra forma di privilegio
LA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI = Nei primi 2 anni del periodo rivoluzionario l’Assemblea costituente modifica radicalmente l’ordinamento del regno: emana la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, incamera i beni della Chiesa, riforma il sistema fiscale e amministrativo
LA FUGA IN BELGIO = Luigi XVI ratifica la Costituzione del 1791 con la quale il regno di Francia diventa una monarchia costituzionale, ma nel giugno 1791 la famiglia reale abbandona la capitale in incognito e tenta di raggiungere il Belgio. A Varennes i sovrani vengono riconosciuti lungo la strada e ricondotti a Parigi.
LA FRANCIA IN GUERRA = il 20 aprile 1792 l’Assemblea legislativa dichiara guerra all’Austria e alla Prussia. Si apre un periodo di grande tensione: l’11 luglio 1792 la patria viene dichiarata in pericolo. Il 10/8 il Palazzo Reale è assalito dalla folla e Parigi trasformata in una municipalità insurrezionale detta Comune.
IL TERRORE = al principio del 1793 la Convenzione dichiara guerra all’Inghilterra, all’Olanda e alla Spagna. L’emergenza della guerra e i problemi interni spingono la Convenzione, fra il 1793 e il 1794, ad adottare provvedimenti eccezionali come il Tribunale rivoluzionario, il Comitato di salute pubblica, il calmiere sui prezzi. Il complotto del 9 Termidoro pone fine al terrore di Robespierre.

Governo inaugurato con la rivoluzione francese = Stato a sovranità nazionale:
- assemblea legislativa (come organo della nazione sovrana)
- pubblica amministrazione (potere esecutivo)
- magistratura (giudici stipendiati come potere statale autonomo)
JACQUES NECKER = ministro delle finanze di Luigi XVI che, per diminuire il deficit dello stato, intervenne sulle uscite invece che sulle entrate ma rese pubblico x la 1° volta il bilancio della monarchia, che era segreto, per cui diede le dimissioni.
STATI GENERALI = nobiltà, clero e 3° stato
BALIATO = antica circoscrizione giudiziara corrispondente grosso modo a una città e alle campagne che la circondavano
CAHIERS DE DOLEANCES = “quaderni delle lamentele” le fasce inferiori della società redassero questi testi scritti che dovevano fornire indicazioni ai deputati di ciascun ordine sulla volontà dei loro rappresentati.
SIEYES = autore di un libro intitolato “Cos’è il 3° stato? ” in cui sosteneva che quest’ultimo è una nazione intera, esso svolge i lavori principali che mandano avanti il paese. Secondo lui: “la nazione è il supremo soggetto politico”
GIURAMENTO DELLA PALLACORDA = poiché il regolamento degli stati generali non si esprimeva sulle modalità di voto, i deputati del 3° stato cercarono di forzare la situazione ma provocarono l’irrigidimento di Luigi XVI che non voleva parità tra gli ordini. I deputati del 3° stato allora abbandonarono l’aula in cui erano riuniti gli stati generali e proseguirono i lavori in un’altra sala della reggia (sala della pallacorda) e il 20 giugno del 1789 giurarono di non abbandonare la seduta fino a che non fosse stata redatta la Costituzione
SANCULOTTI = nobili e borghesi che tra il 1792 e il 1795 avrebbero assunto il ruolo di custodi della rivoluzione e attraverso i propri leader avrebbero avanzato rivendicazioni di democrazia sociale
COSTITUZIONI :
1) 1790 – costituzione civile del clero
2) 3/9/1791 – costituzione scritta
3) 24/6/1793 – costituzione dell’anno I
4) 22/8/1795 – costituzione dell’anno III
CLUB POLITICI :
- FOGLIANTI = club che aveva guidato i lavori della Costituente, schierato su posizioni moderate
- GIACOBINI
- CORDIGLIERI

SCHIERAMENTI NEL GOVERNO
- a destra GIRONDINI sostenitori del liberismo economico
- al centro Palude
- a sinistra GIACOBINI o MONTAGNARDI guidati da Danton, Marat, Saint-Just, Robespierre,(gruppo di radicali, favorevoli a una politica economica che tutelava i ceti + deboli attraverso dei calmieri

RIASSUNTI BREVI
- la società di Antico regime era una società basata sul predominio di 2 ceti(nobiltà e clero) che godevano di numerosi privilegi fiscali e giuridici. Nel corso del ‘700 in molti paesi europei i sovrani illuminati, pressati dalle necessità di bilancio, avevano riordinato il sistema fiscale e limitato i privilegi di nobiltà e clero. In Francia però tali riforme non erano state introdotte in quanto i ceti si erano fermamente opposti a ogni tentativo in tal senso da parte della corona. Il disavanzo del bilancio statale era così cresciuto

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