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Categoria: | Storia |
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Testo
STORIA: NERONE E LA DINASTIA FLAVIA.
LUCIO DOMIZIO ENOBARBO NERONE: 54-68.
- sale al trono a 17 anni nel 54 d. C.
- siccome era ancora molto giovane, gli vengono affiancati: BURRO (prefetto del pretorio) e
SENECA (filosofo), oltre alla madre.
scopi: -rafforzare il potere imperiale tenendo come
modello Augusto.
- incanalare gli interessi di Nerone per non
creare oggetti di scandalo.
AGRIPPINA (madre).
scopo: aumentare il potere del figlio.
- caratteristiche: - grandissimo uomo di impero
- megalomane
- visionario
- esibizionista
- psicologicamente debole, psicolabile, facilmente influenzabile
- chitarrista, cantante, poeta, attore, scrittore, curioso di scienza e di tecnica.
- cosa fa: -54-58: QUINQUENNIO FELICE:
- volontа di eliminare abusi ed errori
- andare a fondo nei problemi
- saggia amministrazione
- saggio governo
- moderazione
- modestia
- rispetto
- senso critico
- veritа
- giustizia
- misura
- autodisciplina.
- cosa fa: - usт del proprio potere in senso democratico: non governт solo in nome del popolo, ma
per il popolo, contro le oligarchie che lo opprimevano e lo sfruttavano
- rispetta il Senato, che viene favorito e a cui viene ridato il potere che aveva anticamente
- iniziative per migliorare l’ordine pubblico
- apporto di nuove idee per le procedure legali
- organizzazione di giochi, spettacoli, divertimenti per avere il favore del popolo
(suggerito da Seneca)
- tentт di abolire le tasse indirette, ma ciт fu inattuabile perchй aumentavano quelle dirette
- tentт di abolire gli spettacoli cruenti, ma non ebbe il consenso del popolo.
N.B. L’IMPERO SOTTO IL SUO REGNO CONOBBE UN PERIODO DI PACE, DI PROSPERITА, DI DINAMISMO
ECONOMICO E CULTURALE CHE NON EBBE MAI NЙ PRIMA NЙ DOPO DI LUI.
- 59: si sente grande e si vuole staccare dai suoi tre tutori. Si serve delle proscrizioni.
- 62: - uccisi Burro e Agrippina
- Seneca costretto a ritirarsi a vita privata
- INIZIA UNA NUOVA FASE DEL REGNO
- il successore di Burro incoraggia gli eccessi di Nerone
- Nerone sposa Poppea.
- 64: - incendio di Roma (scopo nuova residenza per l’imperatore) e viene data la colpa ai Cristiani:
1° persecuzione.
- 65: -congiura sventata e uccisi i colpevoli e i sospetti.
- 66: -Nerone sposa Messalina.
- 68: -l’esercito si rivolta, depone Nerone e nomina imperatore Servio Sulpicio Galba, anziano
senatore
- Nerone viene dichiarato nemico della patria e si fa uccidere.
N.B. LA CRISI SI SAREBBE POTUTA SUPERARE SE NERONE AVESSE AGITO CON PIЩ RISOLUTEZZA, MA
TUTTO QUELLO CHE RIUSCМ A FARE FU DI SOGNARE VENDETTA.
SERVIO SULSPICIO GALBA: giugno 68-gennaio 69.
Esistono 4 possibilitа sulla derivazione del suo soprannome: 1) GALBEUM: la fascia di lana che
usava portare al braccio
per curare una malattia e
che conteneva un
medicamento
2) GALBA: che per i Galli voleva dire
grasso
3) GALBANUM: gomma resinosa di una
pianta della Siria
4) GALBAE: bruchi dei frassini.
- sale al trono a 73 anni, giа conosciuto perchй console, governatore di Aquitania (Francia sud-ovest),
ambasciatore della Germania del Nord, generale vittorioso contro i Germani.
- caratteristiche: - debole personalitа che cercava di nascondere con l’arroganza, e tenendo molto
alle ossequie
- ricco e viziato
- aveva un principio nuovo e giusto: che il trono dovesse andare al piщ meritevole,
come era successo a lui, per acclamazione
- fu il primo imperatore romano ad essere eletto dai propri legionari e da allora in
poi il comando romano rappresentт il premio per la conquista del quale qualsiasi
generale poteva mettersi in gara.
- cosa fa: - instaura un clima di tolleranza
- restituisce ruolo politico al Senato
- stabilisce la successione per adozione.
- 69: - la Germania Superiore si ribella e lui calma la rivolta; per questo poi gli venne attribuito il
termine “Germanico”
- designa suo erede PISONE LICINIANO, giovane esponente dell’aristocrazia
- durante il corso di quest’anno: guerra civile.
MARCO SALVIO OTTONE: gennaio-aprile 69.
N.B. IN QUESTO PERIODO LA SOCIETА ROMANA RAGGIUNGE IL PUNTO PIЩ BASSO DEL SUO LIVELLO
MORALE. IL TERRORE IMPERVERSA E ANCHE L’IMPERATORE DEVE DIFFIDARE DA TUTTI.
- caratteristiche della personalitа: - vanitа eccessiva
- debolezza
- depravato
- lascivo
- assaliva ubriachi
- aveva in odio le guerre civili
- non fu mai un eroe
- affinitа di carattere con Nerone
- fu il ° imperatore ad avere organizzato la morte del suo
predecessore
- regnт per un tempo cosм breve che non si possono notare le
qualitа di dominatore
- aveva pochi legami con il suo esercito.
- caratteristiche fisiche: - media statura
- gambe storte
- piedi piatti
- portava il parrucchino e non lo disse mai a nessuno (non si fidava di
nessuno nemmeno nelle piccole cose).
- fa assassinare Galba e Pisone Liciniano perchй era indispettito del fatto che Galba, a cui lui si era
sempre dimostrato vicino e fedele per assicurarsi la nomina di successore, avesse nominato a
questa carica un’altra persona.
- il Senato nomina lui imperatore, ma la Germania Superiore acclama Aulo Vitellio con piщ
decisione, cosм il governo passa a lui.
- Ottone si uccide per l’affronto subмto.
AULO VITELLIO: aprile-dicembre 69.
Il suo soprannome era SPINTRIA (che in italiano vuole dire cinedo, cioи omosessuale che si
prostituisce, giovane effemminato).
- caratteristiche fisiche: - alto
- pancia prominente
- coscia difettosa per incidente
- viso rosso perchй spesso alcolizzato.
- caratteristiche della personalitа: - crudele
- indolente
- stravagante
- pervertito
- non aveva esperienza militare.
- durante la sua vita ricoprм le cariche di: - pontefice massimo
- console
- proconsole dell’Africa
- consigliere generale dell’edilizia.
- in Siria e in Egitto c’era un clima di scontento generale e la truppe caldeggiano un tale Vespasiano
- queste truppe scesero in Italia e sconfiggono le truppe di Vitellio.
- Vespasiano viene dichiarato imperatore.
TITO FLAVIO VESPASIANO: 69-79.
- caratteristiche fisiche: - corporatura tarchiata
- viso sempre serio e contratto.
- caratteristiche della personalitа: - salute eccellente
- spiritoso e scurrile
- faceva di tutto per ingraziarsi l’opinione pubblica
- avaro.
- inoltre: - proveniva dal rango equestre, non dall’aristocrazia
- aveva una grande esperienza amministrativa e militare
- aveva una visione globale dei problemi dell’impero, che da Nerone non c’era piщ stata
fino a lui
- portava riconoscimento ai suoi soldati del fatto che dovesse proprio a loro il suo trono
- sosteneva che la base del potere era l’esercito, non il Senato.
- durante la sua vita ricopre le cariche di: - pretore
- comandante di legioni in Britannia
- proconsole dell’Africa
- governatore della Giudea.
- cosa fa: contribuisce ad una fase di stabilitа dell’impero perchй AFFRONTA LA CRISI MILITARE,
ISTITUZIONALE, FINANZIARIA.
CAMPO MILITARE:
- spense i focolai di rivolta:
- degli Ebrei
- dei gallo-germanici
- rafforzт le frontiere dell’impero:
- la frontiera settentrionale venne sensibilmente abbreviata
- spostт piщ a nord i confini dell’impero
- riorganizza l’esercito (sostegno ma anche potenziale organo di rivolta):
- piщ disciplina
- piщ razionalizzazione
- trattт i suoi soldati con fermezza e tatto
- raggruppт le armate dell’impero in modo che quelle che avevano sostenuto Vitellio non
ricoprissero ruoli di importanza fondamentale
- consentм che gli accampamenti avessero un carattere piщ sedentario
- cercт di inserire uomini di razze diverse nelle singole unitа per privarle del carattere etnico.
CAMPO ISTITUZIONALE:
- ripristinт l’ordine pubblico, rendendo forte l’analogia fra lui e Augusto:
- le misure di sicurezza intorno a lui furono sensibilmente allentate
- associт al potere il figlio Tito, per assicurarsi un successore ben accetto:
- lo nominт prefetto del pretorio e suo collega nella censura
- nel 74 attua una riforma del Senato:
- ne amplia e ne modifica i criteri di ammissione
- lo riavvicina al potere imperiale per ridurre al minimo l’opposizione dell’aristocrazia
- attuт la censura, per controllarne la composizione
- dа amplissime concessioni di cittadinanza romana:
- aumenta il n° dei contribuenti
- rende maggiore la base sociale
- valorizza il ruolo delle provincie
- rende sempre minore l’importanza italica
- istituisce la LEX DE IMPERIO VESPASIANI: espressa sotto forma di deliberazione del Senato, si
conferiva un notevole potere personale, impegnandosi a farne buon uso e a non andare oltre ai
limiti augustei. Era volto al consolidamento istituzionale.
CAMPO FINANZIARIO:
- risanamento della finanze imperiali:
- riordina e inasprisce il sistema fiscale
- riorganizza le spese dello stato
- non intendeva affatto ricorrere all’oppressione
- contrario a gravare le provincie con tasse eccessive per il sistema postale
- notevole vigilanza sulle evasioni.
- costruм molte opere pubbliche (Anfiteatro Flavio→Colosseo).
- il suo piщ grande dono all’impero romano fu quello di aver posto fine alla guerre civili.
IL RISULTATO FU QUELLO DI UN IMPERO RISANATO NELLE FINANZE E RIEQUILIBRATO SOTTO IL PROFILO DELL’ASSETTO ISTITUZIONALE E FINANZIARIO.
- da questo momento in poi, la storia di Roma, anzichй essere ristretta agli avvenimenti di palazzo,
diventa sempre piщ la storia di una grande civiltа.
TITO FLAVIO VESPASIANO: 79-81.
- caratteristiche fisiche: - bassa statura
- pancia prominente
- aspetto maestoso
- probabilmente afflitto da un male incurabile.
- caratteristiche della personalitа: - saggezza
- moderazione
- fedeltа incrollabile verso il padre
- inflessibile rigore
- abile a cavalcare e a maneggiare le armi
- cantava e suonava la lira
- compositore in greco e in latino
- abilissimo imitatore di calligrafie
- generoso
- diventato imperatore riuscм a nascondere molti difetti
- pur mantenendo silenziosamente alcune severe misure
economiche introdotte dal padre, si affrettт a presentarsi con
un’immagine nuova, piщ liberale
- ingordo
- omosessuale
- venne definito “amore e delizia del genere umano”.
- durante la sua vita ricoprм le cariche di: - questore
- console
- tribuno
- potestа della censura
- prefetto del pretorio.
- nel 70, prima di diventare imperatore, aveva ricevuto grandi onori per avere espugnato
Gerusalemme, dopo 4 mesi di assedio.
- si sposa con Marcia Furnilla che gli dа una figlia di nome Flavia Giulia.
- durante il suo regno Roma e l’Italia furono colpite da tre grandi cataclismi:
- 79: ERUZIONE DEL VESUVIO CHE DISTRUSSE LE CITTА DI POMPEI E ERCOLANO:
- istituм una commissione di senatori che portassero aiuti economici, col denaro dei suoi palazzi,
e ricostruissero le abitazioni della popolazione, ma i suoi piani non furono mai attuati
- 80: TERRIBILE INCENDIO DI ROMA (incendio che durт 3 giorni e 3 notti) e distrusse moltissimi dei
principali edifici di Roma
- 80: GRANDISSIMA EPIDEMIA DI PESTE (si pensa propagata dalle ceneri dell’eruzione):
- misure sanitarie
- sacrifici agli dei per placarne l’ira.
- costruм numerose opere pubbliche:
- terminт la costruzione dell’Anfiteatro Flavio, chiamato poi Colosseo per la colossale statua di
Nerone eretta nelle vicinanze, a cui fece seguire 100 giorni di festa e di spettacoli e fu il
probabile inventore della lotteria.
- costruм le famose terme che portano il suo nome:
- impianti simmetricamente progettati
- grandiositа imperiale
- copiate da Traiano, Caracalla, Diocleziano.
- morм al culmine della gloria, avvelenato.
- le sue ultime parole furono: “Ho sbagliato una sola cosa”. Non si sa se furono riferite alla
relazione con la moglie di suo fratello o all’incapacitа di non farsi succedere il fratello stesso.
TITO FLAVIO DOMIZIANIO: 81-96.
- con lui si raggiunge il culmine della tirannia del potere imperiale.
- caratteristiche fisiche: - alta statura
- viso rubicondo
- vista debole
- gambe magre
- dita dei piedi corte
- calvo.
- caratteristiche della personalitа: - assetato di sangue
- avido
- autoritario
- austero
- rigido
- crudele
- freddo
- mangione
- aveva i nervi in disordine
- meticoloso nell’amministrazione
- correttezza legale
- talento militare consistente nel condurre azioni offensive e nel
dislocare opportune fortificazioni a scopo difensivo
- piщ lungimirante dei suoi predecessori nel settore amministrativo
e militare
- passione per la poesia
- molto dedito alle attivitа sessuali
- amava catturare le mosche.
- durante la sua vita ricoprм le cariche di: - consolato
- censura perpetua (sostituire a suo piacimento i Senatori)
- titolo di Principe Della Gioventщ.
- scopi: - instaurare una monarchia burocratico-militare, in cui era ridotto il peso dell’aristocrazia
senatoria
- rafforzamento dell’autoritа imperiale e superioritа rispetto al Senato
- deciso a porre rimedio alla manifesta diseguaglianza fra i meriti bellici dei suoi
predecessori e la propria totale mancanza di analoghe qualificazioni
- rendere il Senato non compartecipe del potere dell’imperatore, sovrano assoluto.
- cosa fa: - adotta un sistema di repressioni per lesa maestа contro gli aristocratici e gli intellettuali
- nel 95: persecuzione dei Cristiani
- migliora l’economia dell’impero
- rafforza le frontiere sul Reno e sul Danubio
- completт la conquista della Britannia
- si diede il titolo di Germanico come vincitore dei Germani (come Galba) per aver soffocato
in 24 giorni una rivolta fra i soldati della Germania Superiore (nell’anno 89)
- istituм un nuovo genere di ufficio del personale militare, in cui veniva tenuta una
documentazione completa e aggiornata di ogni ufficiale, in modo da poter conoscere con
certezza la situazione di ognuno e poter decidere di conseguenza
- organizzт spettacoli dispendiosi come competizioni di letteratura, musica, atletica, corse
di cavalli, ecc.
- costruм un teatro, un anfiteatro, una grande villa per la propria residenza, uno stadio e
completт l’arco di Tito.
- Domiziano riteneva che il padre avesse lasciato la compartecipazione del regno ai due figli e
accusava Tito di aver falsificato il testamento per avere tutto il regno per sй.
- si arrivт ad una progressiva e quasi completa alienazione dell’imperatore.
- Domiziano venne ucciso nel 96 dai due prefetti del pretorio appoggiati da molte persone, fra cui
anche la moglie stessa dell’imperatore che sosteneva: “И INFELICE DESTINO DI OGNI IMPERATORE NON
CREDERE AI COMPLOTTI CONTRO LA PROPRIA VITA, FINCHЙ NON VENGONO UCCISI”.
- sale al trono NERVA.