Materie: | Appunti |
Categoria: | Storia |
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Data: | 30.10.2001 |
Numero di pagine: | 3 |
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Testo
Clodoveo, il maggior rappresentante dei Merovingi, estese i confini d'apprima nelle regioni settentrionali, e poi, lungo il Reno.
Durante uno scontro con gli Alemanni, Clodoveo, si convertм al cattolicesimo.
Successivamente Clodoveo si impossessт del bacino del Rodano e dei Pirenei, grazie alla sconfitta di Burgundi e Visigoti.
Si formт un vasto regno che comprendeva quasi tutta la Gallia.
I successori di Clodoveo, non seppero ben esercitare il potere, ma si fecero influenzare dall'aristocrazia latifondista, tra la quale vi erano i maestri di palazzo.
I maestri di palazzo avevano la funzione di amministrare i beni regi.
I maestri di palazzo presero il sopravvento, facendo passare il re in second'ordine, riducendoli ad un incarico puramente formale.
Il maestro Pipino di Heristal, l'iniziatore della dinastia carolingia, si comportт come un sovrano, riducendo l'aristocrazia sotto il proprio controllo, la sua opera fu continuata dal figlio Carlo Martello.
Il figlio di Carlo Martello, pipino il breve, favorм l'opera di cristianizzazione delle popolazioni germaniche, e si rivolse poi al papa chiedendogli di deporre il sovrano Merovingio in carica, cosм il re venne rinchiuso in un convento, e Pipino il breve fu proclamato re dei Franchi.
Il papa conferм alla monarchia una connotazione sacrale, creando uno stretto rapporto fra chiesa ed impero.
Il papa accetto l'idea di Pipino perchи vide in lui un alleato forte per difendersi dai Longobardi.
Alla dinastia carolingia si dev il vassallaggio.
Commendatio: raccomandazione, un vincolo che poteva unire tra loro persone di rango assai diverso.
Erano rapporti vitalizi con obblighi reciproci.
Antrustioni: guerrieri membri della guardia personale dei re Merovingi.
I raaporti di dipendenza erano diffsi ovunque, ma solo presso i Franchi emerse la funzione militare di queste clientele.
Vassallo: Guerrieri liberi
Vassallaggio:rapporto fra signore feudatario e vassallo che riceveva il feudo
Omaggio:cerimonia con la quale si entrava in rapporto di vassallaggio
Beneficio o feudo: concessione terriera, con la quale venivano date delle terre ai vassalli, ma la cui prorietа rimaneva del signore.
Il rapporto finiva con: la morte del vassallo, l'infedeltа del vassallo, la morte del signore, il comportamento scorretto del signore nei confronti del vassallo.
Per rimunerre i vassalli venne molto usata la ricchezza fondiaria della chiesa.
La proprietа estava della hiesa, ma non poteva disporne, riceveva in cambio solo piccoli pagamenti.
Nel 569 I longobardi, guidati da Alboino, penetrarono in Italia.
Entrando videro molta disgrazia, infatti l'Italia non si era ancora ripresa dalla guerra greco-gotica da poco conclusa, c'era un ondata di peste, e l'amministrazione fiscale bizantina era pesante e mal vista, e l'esercito era formato da mercenari, poco numeroso, e poco bellicoso.
Cosм le truppe Bizantine decisero di chiudersi nei loro fortini, lasciando piede libero ai Longobardi, pensando che li avrebbero poi comprati con l' oro.
I Longobardi inasero la Lombardia e fecero cadere una ad una le cittа fortificate, pavia, invece resistette tre anni, ma poi sarа destinata a diventare la loro capitale.
L'organizzazione politica dei Longobardi era basata sulla fara, il gruppo parentale che coincideva anche con l'unitа di base dell'esercito.
Le decisione piщ importanti venivano prese dall'assembea generale degli armati.
I Longobardi professavano un cristianesimo ariano.
Vennero confiscate molte terre, ma l'abilitа politica di Albonio mitigava le violenze, quando perт fu poi ucciso gli succedette Clefi, che sterminт buona parte del ceto dei proprietari terrieri piщ ricchi.
Alla morte di Clefi i Longobardi non elessero piщ un re, ma si dividevano in gruppi, dei quali l'unico scopo,era quello di fare bottino saccheggiando massacrando e distruggendo.