Storia del'arte

Materie:	Appunti
Categoria:	Storia Dell'arte
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Data:	14.06.2000
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ARTE PALEOCRISTIANA
L’ arte paleocristiana venne influenzata da elementi barbarici. Questo periodo non è ricco di testimonianze artistice. Agli inizi l’ arte PC non differisce molto da quella Romana: sono i romani che si convertono, ma le opere assumono significati diversi rispetto a prima. E’ un arte simbolica. Le catacombe erano delle gallerie tufacee per mantenere i morti. Nelle catacombe si svolgevano anche i riti religiosi. Erano spesso affrescate: gli affreschi fanno riferimento alla cultura romana ma hanno un significato cristiano. La scultura palocristiana (sarcofago Giunio Basso): storie tratte dal Vangelo e dalla Bibbia: narrazione non continua, ma piccoli episodi. La figura umana è ancora molto plastica, caratterizzata dal panneggio negli abiti ( caratteristiche tarda romanità )
Il quadriportico deriverebbe dall’ atrio della casa latina.
Transetto: martiria: sepolti i martiri sopra altari per renderli + visibili
°°°°°°°°° lo stucco si continuava a usare. Pitture conservate male = lettura faticosa
S. Maria Foris Porta: si rompe il tetto, e per restauri cade intonaco => pitture bellissime risalenti longobardi. Richiama molto la pittura romana.. Come mai ? All’ epoca eletti due papi siriani che portano in italia le loro maestranze.
IL ROMANICO
I Costoloni sporgono all’ interno della chiesa e si fanno risaltare le modanature che finiscono anche sul pilastro, composto o polilobato.
La chiesa subisce una trasformazione anche dal punto di vista planimetrico
Romanico europeo anche entrate dal transetto, chiesa coperta da volte a crocera
In italia rimane la capriata. Il romanico si differenzia per regioni (nord, centro, sud, siole)
Campanili ai lati della facciata, 1 + alto = adamo ed eva. In italia non in facciata, ma a loto e 1 solo.
Arte romanica importante x’ viene riscoperta recentemente. Nel medioevo lo spirito religioso influenza lo spirito costruttivo
Estero:
Italia:
Rosone fisso e costante nelle chiese europee, in italia diventa costante solo nel periodo gotico
Strombatura: finestre strombate all’ interno
Portoni strombati all’ esterno
Lombardia: S. Michele = Tre navate, transetto sporgente: coperta prima da capriate, poi da volte a croceta ( non risale al periodo costruttivo iniziale). Sculture in alcuni punti, non simmetrici, simmetriche solo statue. Le finestre: menofore: piccole feritoie = strombatura non si può fare x’ sistema murario portante. Chiesa buia.
S. Ambrogio: navata centrale: sculture non religiose per corporazioni. 3 navate, 4 campate, quadriportico. Campanili di età differente: la chiesa nasce da una precedente chiesa paleocristiana. Volta coperta da Tiburio ( piramide ettagonale). Per ogni lato tiburio: quadrifore: campanile diviso da marcapiani, motivo architettura tipico del nord; anche in facciata. Matronei
Duomo di Modena: grandi maestranze: Lanfranco = architettura. Wiligelmo = scultura. Edificio rappresentativo romanico. Ingresso sul transetto. Facciata a salienti tripartita: protiro: tettoietta: colonna: stilofora: con leone. Protiro entrata, loggia benedizioni. Grande rosone posteriore. Chiesa con campate non quadrate, soffitto cassettoni, poi incendio. Metope sulla facciata: wiligelmo: sembra recuperare il discorso della narrazione continua; + plasticità ricrea ambientazioni spaziale con aerchetti -> porticato. 4 episodi genesi, iconografia medievale. Metope scolpite x mettere nel lambone: parapetto tranmsetto x’ sembrava così bello che vollero metterle fuori x farle vedere.
Area centro meridionale: romanico tirreno ( influenza arabe e bizantine) e romanico tirrenico. Adriatico = lombardo = protiro, archetelle. Planimetri adriatica: influenza bizantina: s ciriaco a Ravenna = planimetria a croce greca. Apertura da entrambi i lati del transetto Cupola estradossata a spicchi = bizantitina. Invece dei tre portoni facciata piatta con un portone in asse col rosone.
San Marco: usato come modello basilica degli apostoli di costantiopoli. Pianta a croce greca con 5 cupole, una all’ incrocio e una su ogni braccio. E’ dotata di cripta. Interno decorato, pilastri, colonne e arconi rivestati di marmi e oltre 5000 metri quadri di mosaici. Siccome è sopra l’acqua pavimento strorto.
Toscana: influenza arabo-bizantina su tutta rigione però romanico fiorentino diverso dal rokmanico pisano.
Piazza dei Miracoli: battistero: all’ inizio copertura tronco conica, poi aggiunta finta cupola + cupoletta, a guglie. All’interno ricorre una serie di arcate cieche, in sintonia con la decorazione esterne della cattedrale. Stipiti e colonne del portale riccamente scolpiti. La torre è in realtà il campanile, con il motivo degli archetti, destinato a crollare perché sotto c’è falda freatica (haha). Anche qua arcate ceche con decorazioni nei rombi (losanghe). Duomo: cinque navate con colossali colonne monolitiche. Arcate a tutto sesto. Sulla navata si affaccia un matroneo. Rivestimento marmoreo con strisce bianche e nere e logge sovrapposte in facciata alle archeggiature cieche.Le losanghe all’ esterno derivano dall’ oriente.
Firenze = sistema decorativo che si basava sull’ uso del disegno: gli archetti pensili vengono disegnati. Battistero di firenze: facciata salienti + 3 portoni veri e 2 disegnati. Diegnate finestre e oculi. In alto motivi che richiamano gli archetti pensili