San Giorgio e la principessa di Pisanello

Materie:Appunti
Categoria:Storia Dell'arte

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Testo

Pisanello
L’opera più celebre dell’artista è senza dubbio il San Giorgio e la principessa.

Autore: Antonio Pisano, Pisanello
Titolo: San Giorgio e la principessa
Collocazione: Chiesa di Santa Anastasia, Verona
Datazione: 1433-1438
Dimensioni: 223x620 cm, intero
L’affresco doveva far parte di un ciclo che è andato perduto.
Costituisce una delle espressioni più alte dell’arte di Pisanello e ha come soggetto San Giorgio mentre, dopo aver riverito la principessa, si appresta a risalire a cavallo per correre a sconfiggere il drago. Il santo appare splendidamente drappeggiato nei suoi preziosi abiti cavallereschi. Tiene già un piede sulla staffa e con la mano sinistra si sta reggendo alla sella prima di spiccare il balzo. È da notare come la meticolosa e quasi ossessiva ricerca del particolare contribuisca a trasferire la scena in una dimensione irreale e senza tempo. La tetra presenza dei due impiccati finisce per perdere ogni drammaticità, come se si trattasse di pupazzi anziché uomini.
Il fiabesco svettare delle architetture tardo-gotiche che appaiono all’orizzonte, contro un cielo di un blu intenso, perde qualsiasi intento realistico e si trasforma in un gioco di linee e colori. Lo stesso avviene anche con gli animali, la cui meticolosa realizzazione sembra farli appartenere a un trattato di zoologia.
L’elefante profilo del volto della principessa si ricollega con l’attività medaglista che Pisanello svolge in parallelo a quella di pittore. E’ un vivace disegno dal vero realizzato a penna e inchiostro su una traccia preparata a matita. Ciò che più colpisce è la fluidità della linea di contorno che dalla fronte giunge al naso descrivendo morbide curve che richiamano la lettera “S”. Questa linea non è realistica ma conferisce al profilo un’espressione intensa e pensosa di serenità. La complicata acconciatura sembra ispirarsi alla moda delle ricche dame del tempo ma allo stesso tempo si trasforma in un irreale turbante con funzione decorativa.
È in questo continuo contraddittorio rapporto tra osservazione minuziosa degli elementi singoli e fiabesca irrealtà delle visioni d’insieme che si concretizza l’arte di Pisanello.

Esempio



  


  1. aniheath

    Pisanello, San Giorgio e la principessa