Criminalità e devianza

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Criminalità e devianza

La criminalità è l’infrazione della legge, mentre la devianza delle nome sociali.
Un atto può essere criminale e deviante. Deviante ma non criminale e criminale ma non deviante.
L’azione può essere vista criminale o deviante in relazione al tempo, al luogo e al contesto.

PROBLEMA DELL’ORDINE

Per problema dell’ordine si intende il che cosa siano le norme sociali e perché alcune persone obbediscono mentre altre no.
In alcune religioni, tipo il cattolicesimo, c’è l’idea del PECCATO ORIGINALE per cui siamo nati cattivi ma praticando la fede e facendo del bene possiamo ottenere la redenzione.
I MARXISTI sostengono invece che il male è nel modo in cui è struturata la società.
Durkeim sostiene che la religione celebrando valori condivisi contribuisce a mantenere L’ORDINE SOCIALE. Il deviante è colui che, rompendo tale ordine, è funzionale al mantenimento dell’ordine stesso perché fa da es. negativo.

GLI SVILUPPI DELLA SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA

Nei primi approcci sociologici alla devianza si sosteneva che DEVIANZA e CRIMINALITA’ fossero ASSOLUTE, cioè, che le regole e le norme sociali fossero rispettate dei più e che i CRIMINALI e i DEVIATI erano “DIVERSI”dalla gente “NORMALE” per caratteristiche biologiche…Le più recenti teorie dimostrano come in realtà siano RELATIVE perché sono una questione di interpretazione, sono SOCIALMENTE DEFINITE da coloro che detengono il potere. “LA DEVIANZA è NELL’OCCHIO DI CHI GUARDA”.

DEVIANZA E CONTROLLO SOCIALE

Diverse sono le agenzie di controllo sociale. Per es. siamo senza denaro, una soluzione potrebbe essere rubare, se non lo riteniamo moralmente giusto allora probabilmente possiamo averacquisito questo modo di pensare dalla famiglia, dalla scuola, dalla religione.. o perché abbiamo paura di essere catturati e puniti quindi altre agenzie sarebbero i tribunali, la polizia… Alcuni sociologi vedono tutto ciò positivo, come mantenimento dell’armonia sociale, altri negativo, come strumento di oppressione.

PROBLEMI SOCIALIE PROBLEMI SOCIOLOGICI

I PROBLEMI SOCIALI sono quei problemi, mali, che affliggono la società (criminalità).
Per problema sociologico si intende COME la sociologia si impegna per SPIEGARE il problema….le cause.

LA DEVIANZA PER IL SENSO COMUNE

Secondo il senso comune i DEVIATI sono coloro intrinsecamente cattivi o pazzi, comunque diversi da coloro che rispettano le leggi e per questo meritano una severa punizione.

SPIEGAZIONI BIOLOGICHE DELLA DEVIANZA

Lo sudioso Lombroso, padre fondatore della CRIMINOLOGIA, sosteneva che i criminali avessero un cromosoma in più che determinava particolari caratteristiche fisiche…cosa che fu criticata ben presto perché condusse le sue indagini solo sui criminali senza stabilire un confroto con la gente “normale”. Ergo, non essendo teorie plausibilirestarono nell’immaginario comune “l’avevo capito dalla faccia che...”

SPIEGAZIONI PSICOLOGICHE DELLA DEVIANZA

Piuttosto che evidenziare le differenze fisiche enfatizzano quelle MENTALI, i devianti sono “handicappati emozionali”, diventati tali a causa di un’infanzia difficile.
Queste persone avrebbero fomre più basse o qualitativamente diverse di intelligenza, tipo la furbizia…
Si distinguono in:
- PSICOTICI coloro che commettono gravi crimini senza capire che è sbagliato.
- PSICOPATICI coloro che sono coscienti che il loro atto sia sbagliato ma non si fanno scrupoli ad accusare gli altri.

SPIEGAZIONI SOCIOLOGICHE DELLA DEVIANZA

Tali spiegazioni mettono in evidenza gli aspetti sociali della devianza più che concentrarsi sul singolo individuo.
Tuttavia non siamo solotanto determinati socialmente.
Molti criminali possono essere stati disoccupati, ma ciò non significa che tutti i disoccupati sono criminali.
- FUNZIONALISMO, la devianza fa capire ciò che è giusto o sbagliato. Durkheim la devianza è una parte necessaria della società, naturalmente erntro certi limiti, perché ci fornisce un metro con cui giudicare il nostro comportamento e inoltre è diventata una fonte di lavoro. D. sostiene che è il prodotto di una società anomica, che propone linee guida poco chiare sul comportamento giusto e su quello sbagliato.Tuttavia non tutte le forme di devianza possono essere considerate funzionali.
Merton sosteneva che la devianza può scaturire dal desiderio ardente di raggiungere il successo, TEORIA DELLA TENSIONE.
Ideò una scala a 5 punte che spiegava le diverse modalità per raggiungere l’obbiettivo:
• CONFORMITA’
• INNOVAZIONE
• RITUALISMO
• RINUNCIA
• RIBELLIONE.

DEVIANZA E SUBCULTURE

La subcultura è un gruppo all’interno di una cultura (etniche…) relative all’età ( subcultura giovanile) e sono portati alla devianza.
• NECESSITA’ DI NUOVO
• DEPRIVAZIONE DI STATUS
• ESIGENZA DI IDENTITA’ PROPRIA.

- MARXISMO, non giustifica la criminalità ma constata che è la risposta a una situazione di povertà in cui il furto è l’unico modo per mantenere una famiglia.
Secondo un’altra interpretazione è una forma di vendetta del proletariato al sistema di sfruttamento in cui le leggi sono leggi a sostegno di una società capitalista e le punizioni variano in base la classe sociale. Quindi la causa principale sarebbe il capitalismo, cosa contestabile in quanto la criminalità era un grave problema anche nell’ URSS.
- REALISMO DI SINISTRA, mette in evidenza che il capitalismo è solo uno dei fattori che causano la criminalità, il crimine alla Robin Hood non esiste perché si ruba più dai poveri in quanto risulta più semplice. Il fattore dominante sarebbe la DEPRIVAZIONE RELATUVA, in una società basata sui consumi, sono povera non perché lo sono ma perché non posso permettermi ciò che gli altri hanno, ciò è una fonte di frustrazione e quindi si ricorre al crimine.
- NUOVA DESTRA, sostengono che il collegamento tra DEPRIVAZIONE SOCIALE/ CRIMINALITA’ non esista infatti in America, per es., a seguito della prima guerra mondiale, ci fu una crescita del benessere e dei tassi di criminalità, mentre durante la grande depressione erano bassi. Quindi sono necessari MIGLIORI MECCANISMI DI INDAGINE, PIU’ SEVERE PUNIZIONI, MAGGIORE MORALITA’.
- LABELLING THEORY, sostiene che TUTTI SIAMO POTENZIALI DEVIANTI e quindi non c’è differenza tra deviante e gente normale. Becker illustra il processo del divenire devianti (chi usa marijuana)

Esempio



  


  1. nichi

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