Materie: | Appunti |
Categoria: | Scienze |
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Data: | 18.10.2005 |
Numero di pagine: | 4 |
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Testo
Una cellula è normalmente troppo piccola per essere vista, essa ha un diametro di circa 1/10 di mm; non è isolata, ma spesso strettamente associata a cellule tutte uguali con cui forma un insieme più o meno compatto chiamato tessuto.
atomo-elemento-molecola-cellule-tessuti-organi-apparato-organismo
Il primo ad osservare la cellula fu Hooke, dopo costui ci vollero circa due secoli per giungere alla scoperta che i viventi sono costituiti da cellule e giungere così alla teoria cellulare. Possiamo quindi affermare che:
- La cellula è la più piccola organizzazione della materia dotata delle proprietà della vita.
- Tutti gli esseri viventi sono costituiti da un numero più o meno grande di cellule.
- Ogni cellula compie le funzioni proprie del vivente.
- Ogni cellula proviene necessariamente da un’altra cellula.
Un organismo vivente può essere costituito da una sola cellula, chiamato quindi organismo unicellulare; oppure può essere formato da più cellule, in tal caso sarà chiamato organismo pluricellulare.
Non esiste solo un tipo di cellula, ma bensì due; la cellula procariote, tipica dei batteri, è molto più piccola di quella eucariote e non presenta un nucleo ben definito, la cellula eucariote, invece tipica di tutti gli altri esseri viventi, è dotata di un nucleo ben evidente delimitato da una membrana.
La cellula procariote è dotata di un rivestimento protettivo chiamato parete, a cui si addossa in alcuni casi un ulteriore rivestimento chiamato capsula. Sotto la parete si trova la membrana cellulare, la sottilissima pellicola che delimita il citoplasma. Il citoplasma appare nel complesso come una gelatina acquosa piuttosto omogenea punteggiata da piccolissime strutture chiamate ribosomi. Affondato nel citoplasma, distribuito un po’ dovunque nella cellula, si trova anche il DNA.
La cellula eucariote invece è dotata di una membrana cellulare che regola lo scambio di materiali tra l’ambiente interno della cellula e l’ambiente esterno in cui è immersa, racchiude il citoplasma, ha un ruolo di protezione e ha una sensibilità chimica (capacità di percepire e di distinguere determinate sostanze presenti nell’ambiente circostante). La parete cellulare nelle piante e nei funghi è fatta principalmente di cellulosa essa tiene in forma e sostiene la cellula. La membrana racchiude il citoplasma, una massa gelatinosa composta prevalentemente di acqua in cui sono disciolte molte sostanze e dispersi vari organuli cellulari. Il citoplasma è percorso da un sistema continuo di membrane, questo sistema delimitato da membrane viene chiamato reticolo endoplasmatico dentro al quale viene svolta un’intensa attività: reazioni chimiche elaborano continuamente materiali, alcuni dei quali vengono depositati e trasportati altrove all’interno della cellula. Esso può essere ruvido se la sua superficie esterna è ricoperta di ribosomi, liscio se invece non sono presenti i rimbosomi. I ribosomi sono la sede in cui vengono prodotte le proteine, in base alle istruzioni fornite dal DNA che sta nel nucleo. Il citoplasma è attraversato dal citoscheletro, cioè la struttura responsabile del sostegno meccanico e della flessibilità della cellula, esso controlla anche il movimento degli organuli all’interno della cellula.
Il nucleo è l’organulo più importante, se privata di questo la cellula muore. Al suo interno si trova la cromatina, una sostanza complessa costituita da DNA legato da proteine. Esso è il centro direzionale della cellula è la sede delle informazioni che determinano i caratteri che saranno trasmessi alla cellula figlia; la sostanza responsabile di questa proprietà è il DNA. Esso è delimitato dalla membrana cellulare che presenta piccole aperture dette pori cellulari che consentono lo scambio di sostanze tra il nucleo è l’ambiente esterno. Quando la cellula si sta per dividere la cromatina si organizza nei cromosomi; il numero di questi è fisso per tutti gli esseri viventi. Nel nucleo possono apparire uno o più nucleoli costituiti dal RNA (acido ribo-nucleico) che si trova anche nei ribosomi.
I mitocondri sono organuli a forma di fagiolo che dispensano energia alla cellula e sono la sede della respirazione cellulare. Essi sono delimitati da una doppia membrana. All’interno delle creste mitocondriali avvengono delle reazioni che utilizzano l’ossigeno, questo viene usato per bruciare le sostanze organiche come zuccheri e liberare da esse energia. I mitocondri sono dotati di DNA mitocondriali indipendente da quello del nucleo, possono replicarsi indipendentemente dal resto della cellula, semplicemente dividendosi in due. Il loro numero è variabile e dipende dall’attività della cellula.
I cloroplasti sono organuli che si trovano nelle parti verdi delle piante che sono coinvolti in processi di tipo energetico. Sono avvolti da una doppia membrana dentro alla quale un’altra membrana separata si ripiega fittamente formando degli strati impilati l’uno sull’altro detti tilacoidi. La clorofilla contenuta nei tilacoidi che permette di catturare la luce del sole da il colore verde ai cloroplasti. Essi sono dotati di un DNA diverso da quello del nucleo.
L’apparato di Golgi è costituito da una serie di sacchetti schiacciati non collegati tra di loro, questi pacchettini si rigonfia alle estremità in vescicole che si distaccano e si allontanano trainate dal citoscheletro. Le sostanze semilavorate prodotte nei ribosomi vengono rifinite, imballate e trasportate in altre parti della cellula oppure all’esterno.
I lisosomi sono vescicole dell’apparato di Golgi che migrano verso la membrana cellulare e riversano i loro materiali all’esterno. Essi sono delimitati da una membrana impermeabile che impedisce al loro contenuto acido di rimescolarsi con il citoplasma. in particolari circostanze i lisosomi si rompono riversando così il contenuto all’interno della cellula che si autodistrugge, compie cioè l’autolisi.
I vacuoli sono organismi tipici della piante e dei funghi, ed hanno diverse funzioni: gonfi d’acqua, contribuiscono alla rigidità e al sostegno della pianta grazie alla pressione che esercitano sulle pareti cellulari; tengono in deposito sostanze nutrienti che serviranno alla crescita della pianta. In essi è contenuto il succo vacuolare a base di acqua e altre sostanze disciolte.
Le ciglia e i flagelli sono gli organuli associati al movimento della cellula e sono presenti in tutti i tipi di cellula; le ciglia sono più corte e in genere rivestono tutta la superficie cellulare, i flagelli invece sono più lunghi e in numero limitati.