astronomia-parte3

Materie:Appunti
Categoria:Scienze

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Testo

Conseguenze moto d rotaz terrestre:alternarsi dì/notte.terra=sferica→raggi solari(decorso parall)illuminano in ogni istante la parte di sup terr rivolta verso il sole→i pti dalla parte opposta sn in ombra: confine d separaz emisfero buio emisf illuminato=circolo di illuminazione=fascia cn aree d ombra-penombra(se asse terr fosse perpend al piano dell’orbita in ogni pto della sup terr x tt l anno Tdì=Tnotte,nn esisterebbero stagioni.normalm qst avviene all’Eq, ai poli 6mesi dì+6mesi notte)→passaggio dì-notte=graduale, esistono alba e tramonto. Raggi solari prima d incidere sulla sup terr attraversano l’atmosfera(=involucro gassoso,notevole spessore,cn i>vicino alla sup)le onde magn subiscono il fenomeno: della riflessione,della rifrazione(attraversano involucri conc a diversa intensità→risultano in penombra zone che in th dovrebbero essere in ombra/luce(Luna: no atmosfera→no alba no crepuscolo); +processi di diffusione→>>luminazione

prove a favore del moto di rivoluzione terr:1.xiodicità annua alcuni gruppi d stelle cad→orbita terr=/incorciare xiodicam regioni popolate da sciami d mat cosmica2.fenomeno aberrazione luce stellare.(angolo direz reale/direz apparente luce stellare=angolo d aberrazione=inclinaz della risultante tra Vdipropagaz della luce e Vdirivoluz terrestre)3.analogie cn altri pianeti sist solare

alternarsi delle stagioni=dovuto a 1.moto d rivoluz 2.inclinaz asse terr; non dipende da diversa temperatura ma dalla diversa durata del dì e della notte.
2pti in cui traiettoria solare attraversa l’Eq celeste=equinozi(21marzo-23sett);qui il s culmina allo zenit dell Eq terrestre→Tdì=Tnotte ovunque.le max elevazioni a N e a S risp al piano Eq terr vengono raggiunte nei solstizi(21giugno-22dic), i r solari sn perp alternativam a2paralleli:tropico cancro e tropico capricorno.. linea degli equinozi:passaxil centro del sole,unisce i 2pti dell’orbita in cui i r solari risultano allo zenit dell’eq. Linea dei solstizi:perp alla precedente, unisce i 2pti in cui il sole è alla max elevazione risp al piano equat. Stagione= T di tempo che intercorre tra solstizio/equinozio e viceversa.
Il diverso riscaldamento di diversi luoghi della sup terr dipende dall’inclinaz dei r solari:essendo la Terra +o- sferica,1=quantità d r solari incide su 1zona +o- ampia, a 2°dell’inclinaz cn cui i r colpiscono la sup.
Illuminaz terr(equinozi):r solari sn allo zenit dell Eq (angolo90°cn piano orizzonte) e tg ai poli;dì e notte hanno =durata in tt i pti; i riscaldam=inversam prop a latitudine
Illuminaz terr(solstizi):estate:S allo zenit su tropico cancro: illuminaz&riscaldam>nel nstr emisfero,dì+lungo della notte. Inverno:S allo zenit su tropico capricorno;illuminaz&riscaldam>emisfero australe,nel nstr emisf notte è+lunga del dì
Zone astronomiche sup terr:si differenziano in fz della latit, x le diverse condiz di illuminaz e inclinaz dei raggi solari durante l’anno.zona torrida:S passa allo zenit d tt i pti2volte all’anno.zone temperate:r solari arrivano sempre +o- obliqui. Zone polari:r solari mlt obliqui,in alcuni xiodi nn arrivano. Qst suddivisione nn corrisp esattam alla reale distribuz delle temperature(nn tiene conto di fattori ke influenzano la temp: altitudine, expo,terre emerse-oceani,correnti…)
Moti terr cn xiodi millenari: azione gravitaz esercitata da corpi del sist solare sulla Terra provoca variaz della posiz dell Terra causando movimenti mlt+lenti d qll di rivoluz-rotaz.1.l’asse terr si mantiene parall a se stesso nel corso della rivoluz, ma in migliaia d anni la sua direz muta lentam← attrazione combinata Sole-Luna esercitata in modo+sensibile sul rigonfiam equat(dipende dalle distanze tra Sole, Terra e Luna,che xo variano di continuo a causa dell’ellitticità delle orbite terr-lunare,in+mutano la loro posiz reciproca) sulle altre parti della Terra tende a far coincidere piano Eq/piano dell’orbita(=raddrizzare l’asse):a qst s oppone la rapida rotaz terr che tende a conservare la posiz dell’asse.deriva dalle2F un moto doppio-conico dell’asse in senso contrario alla rotaz terr con T=26.000anni. la combinazione d tt qst F provoca perturbazioni xiodiche nel moto d precessione, che consistono in oscillazioni ampie pochi 2’ di arco e d xiodo mlt breve 18anni ca, dette nutazioni→x effetto d qst oscillazioni l’asse terr nn descrive2coni xfettam circolari ma leggerm ondulati.conseguenze della precessione luni-solare: il prolungam immaginario dell’asse terr nn va a cadere sempre in corrisp della stella polare:la posiz del N può essere indicata dalla stella Vega.il mutam della direz dell’asse terr comporta1continuo spostam nello spazio dell’Eq celeste(il cui piano è perp a tale asse)→varia intersez piano Eqat-piano eclittica→s sposta anche la linea degli equinozi. Poiché il moto conico s compie in senso orario, anche la linea degli equin s muove in qst senso (contrario al movim di rivoluz terrestre);idem x la linea dei solstizi, perp a qll degli equinozi.in sostanza:equinozi e solstizi anticipano la loro posiz sull’eclittica, nel verso contrario all’apparente moto annuo del Sole, che corrispondono a 20m ca. x qst motivo il moto d precessione luni-solare è detto anche precessione degli equinozi.se l’orbita fosse immobile nello spazio la linea degli equin farebbe1giro completo in un T=26.000anni.ma a causa delle F attrattive di altri pianeti sulla Terra, l’asse>dell’orbita(linea apsidi)che unisce afelio a perielio, si muove in senso antiorario, quindi va incontro alla linea degli equinozi.qst spostamento della linea degli apsidi s combina cn la precessione degli equinozi e ne abbrevia il T da 26.000 a 21.000anni ca. precessione degli equinozi. L’asse terr ruota in senso orario.se ruota piano dell’eq celeste→ruota anche linea d intersez tra piano equat celeste-piano eclittica→la linea degli equinozi ruota in senso orario. Mom iniziale:Terra in posiz dell’Equin d primav.la linea degli equin ruota in senso opposto al moto d rivoluz, e compie un giro intero in 26000anni, la Terra in un anno→la Terra s sposta lungo l’orbita+velocem della linea degli equin. Si incontrano nel pto Q dve s è spostata la linea degli equin.se la linea degli equin nn ruotasse la Terra impiegherebbe 365gg6hxcompiere l’intera orbita.poiché la linea degli equin s sposta, la Terra incontra l’eq di primav prima d aver concluso l’orbita,circa20min prima. Anno sidereo:365gg6h9min10sec (=effettivo tempo). Anno solare o anno tropico: tempo impiegato dalla Terraxarrivare nello stesso pto d equinozio: 365gg5h48min46sec.x noi esiste un anno civile di 365gg:ogni anno civile è – d un anno solare: vi è un avanzo di 5h48min46sec, che arrotondiamo a 6h→ogni4anni sn 24h→ogni 4anni vi è un anno bisestile:1giorno in+aggiunto al mese d febbr.ma abbiamo arrotondatoxeccesso:xqst gli anni secolari cn le prime2cifre nn divisibili x 4 saltano l’anno bisestile. la rotaz della linea degli apsidi in senso antiorario: l’orbita che la Terra descrive nello spazio nn è sempre la stessa ma varia a causa delle F di attraz e repulsione cn altri pianeti. La rotaz avviene in 17000anni:la linea degli apsidi ruota+lentamente della linea degli equin. L’orbita può variare la propria eccentricità (e terrestre=mlt bassa)la linea degli apsidi mantiene la stessa lunghezza, ma varia la distanza Sole-perielio e Sole-afelio. Attualmente la differenza tra i 2 è 5mln d km circa. Qst differenza può andare da 14 a 1mln d km. Qst cambiamenti avvengono in un T=92.000anni, causa: vicinanza-lontananza Terra-Sole; variaz velocità. L’asse terr varia anche la sua perp ma le variaz sn minime, nn comportano conseguenze rilevanti
La Luna: unico satellite naturale della Terra;astro privo d luce proria, costituito da materia allo stato solido; massaLunare=1/81massaTerr; forma pressochè sferica: ellissoide d rotaz a 3assi cn asse>equat rivolto verso la Terra; rL=1/4rT; vL=1/49vT; acceleraz gravitaz L = 1/6 acc grav T→ un’immaginaria eruz vulcanica prodotta da F che agiscono sulla Terra e sulla Luna cn = i, sulla Luna sarebbero mlt + violente.ciò può spiegare il grende n e le dimensioni>> degli apparati vulcanici lunari risp a qll terr; nn ha un’atmosfera gassosa (né acque)→nn v sn fenomeni quali albe e crepuscoli: passaggio oscurità-illuminazione è mlt brusco; i T di illuminaz e di oscurità hanno una lunga durata xkè la rotaz lunare è +ttosto lenta; il suolo lunare è costituito da materiali che trattengono in minima parte l’En solare→s riscalda durante l’insolazione (110°) e s raffredda nel xiodo d oscurità (-150°). I moti della Luna: 1.moto di rotazione: si compie attorno all’asse lunare nello stesso senso della rotaz terr (W→E). la durata della rotaz completa della Luna è di 27gg7h3m = a qll del moto d rivoluz→ x qst ne vediamo sempre la stessa faccia 2.moto di rivoluzione: avviene in senso antiorario lungo un’orbita ellittica(con e>risp a qll terrestre) d cui Terra=1dei2fuochi.pto+vicino alla Terra=perigeo, pto+lontano=apogeo 356000km e 407000km.il piano su cui giace l’orbita lunare nn coincide cn qll dell orbita terr ma è inclinato risp a qst di circa 5°, l’intersez tra i2piani origina2pti, nodi, che congiunti danno la linea dei nodi. La Luna ha V>in prossimità del perigeo e V< all’apogeo. X la durata della sua rivoluzione bisogna tener conto se c s riferisce a 1stella della sfera celeste (rivoluzione siderea→mese sidereo→27gg7h43min) o all’allineamento Terra-Sole (rivoluzione sinodica→mese sinodico→29gg).qst differenza d 2gg è dovuta al fatto che qnd la Luna termina d compiere1rivoluz competa intorno alla Terra(riv siderea), qst ultima nn s trova + nello stesso pto, s è spostata lungo la sua orbita di un angolo d 27°ca→x riportarsi nella stessa posiz d partenza risp all’allineam Terra-Sole (rivoluz sinodica) la Luna deve xcorrer un tratto supplementare della sua orbita. 3.moto di traslazione: si effettua nello stesso senso e cn la stessa Vangolare cn cui la Terra compie il suo moto d rivoluz. La traiettoria della Luna risp al Sole è un’ovale deformato, cn andam sinusoidale, che taglia l’orbita terr 24-25volte, che rivolge la sua concavità sempre dalla parte del Sole, è detta epicicloide.
Allineamenti S-L-T: sigizie: S-L-T in congiunzione: la L è interposta tra S e T. il S illumina l’emisfero lunare che nn vediamo→nn vediamo la L xke nn è illuminata (L nuova),ma il S illumina la T e vediamo la L illuminata da1debole luce riflessa, cinerea. In opposizione S-T-L: il S colpisce la faccia della L rivolta verso di noi→ vediamo il disco lunare. 2 posiz d quadratura: il S illumina mezza sup lunare ma noi vediamo metà d qst metà→ vediamo ¼ d L. eclissi : fenomeno di occultamento: S-L-T devono essere effettivam allineati (nodi). Eclissi di L: L in opposizione, in un nodo. T genera un cono d’ombra abb ampio e altrettanto ampio d penombra.eclissi di S: S-L-T:qnd L s trova in congiunzione. Il corpo opaco della L proietta sulla T un cono d’ombra e1di penombra. Eclissi anulare di S: L in congiunzione, nodo, in apogeo→il diametro app della L nn riesce a coprire tt il disco S completam→ rimane un anello solare. Nei pti colpiti dal cono d’ombra s vede1eclissi anulare, il disco sol completam buio. Nei pti colpiti dal cono d penombra anche il disco centrale emanerà una debole luce.il piano d rivoluz lunare ruota← risente dell attraz gravitaz solare→la L nn ricalca sempre la stessa orbita(se orbita piano orbita lun→ruota anche linea nodi).
Librazioni: possono essere reali o apparenti: 1.reali: sn piccole oscillazioni dovute al fatto che l’asse lun è inclinato risp alla perp al piano dell’orbita lun. L ha1rigonfiam equat e1schiacciam polare→ la F di attraz della T è + forte in corrisp dell’Eq e + debole ai poli→la L crea una sorta di cono→piccole oscillaz. 2.apparenti sn dovute a 2 cause A.l’asse lun è inclinato risp alla perp dell’orbita lun di 6°→qst provoca1libraz app xke dalla Terra nn riusciamo a vederexintero l’emisfero lunare delineato dal circ di illuminaz (in th dovrebbe essere il 50%della sup lun).in verità vediamo il 41%,nn vediamo1altro 41%, un9% viene visto alternativamente(poloN e polo S lunare). Il cambiam di sup lun viene recepita cme oscillazione. B.dipende da movim della L qnd la L è in perigeo, Vdirivoluz > Vdirotaz. In apogeo Vdirivoluz < Vdirotaz. In perigeo la L s sposta d + a causa della >Vdi rivoluz. Si vede un po’ + del lato orient o un po’ + del lato occid a 2° che sia in apo o in perigeo.
Orientamento: tecnica che sfrutta la posiz del Sole. Declinaz magnetica angolo che si forma tra la direz del N geografico e polo N magnetico. Angolo di declinaz magneticavaria al variare della posiz dell’individuo. Inclinazione magnetical’ago d una bussola assume inclinaz diverse a 2° della posiz sulla sup terr.all’Eq s disponeorizzontalm, inclinaz di 0°, ai poli s dispone perp. Si supplisce cn un contrappeso→comprare la bussola sul luogo. Cme calcolare latitudine e longitudine utilizzando parametri dell’astronomia. Latitudine→ s misura calcolando l’altezza della stella polare (distanza zenitale)→lat = al complemento dell’altezza del S in ql pto. La stella polare è allo zenit del polo N e i suoi raggi incidono perp al piano del polo n. nei due gg d equinozio s può usare il sist precedente ma usando il Scme stella. Negli altri gg dell’anno teniamo conto dell’inclinaz dei r solari.in primavera-estate i r sn al d sopra del piano dell’Eq.
Il S culmina su diversi meridiani nel corso della rotaz.in 24h x passa su 360 meridiani e antimeridiani. In1h passa su 15 meridiani, in4minuti passa di1meridiano all’altro. Qst c permette di stabilire la longitudine di 1 pto in base al tempo. Fusorario: la sup terr è stata divisa in24 spicchi detti fusorari-ad ogni fusorario corrisponde1h. i limiti dei fusiorari nn sn csi rigidi, xmettono a una stessa nazione di avere=orario.

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