Apparecchio di Callendar

Materie:	Altro
Categoria:	Scienze
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Data:	04.05.2006
Numero di pagine:	1
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

• OBIETTIVO: osservare grazie all’apparecchio di Callendar, l’elettrizzazione per strofinio.
• MATERIALE:- 1 apparecchio di Callendar
- 1 foglio

• PROCEDIMENTO: si attiva l’apparecchio di Callendar, girando una manovella di plastica posta al centro di questo. Cosi facendo incominciamo a girare due dischi l’uno opposto all’altro, che per strofinio, separano le due cariche positive e negative. Queste vengono catturate da due ferri di cavallo che le conducono in due condensatori; in uno le cariche positive (+) nell’altro quelle negative (-). Qui le cariche si condensano fino a quando, grazie anche all’aria, avviene una scarica elettrica, e le cariche si azzerano, quindi si ricomincia tutto da capo. Abbiamo provato ad inserire un foglio di carta dove avvengono le scariche, ed abbiamo notato la presenza di piccolissimi fori.
• CONCLUSIONE: con lo strofinio, i corpi inizialmente neutri si caricano elettricamente a causa del trasferimento di cariche. La presenza di elettroni liberi nei corpi metallici, conferisce a loro la proprietà di condurre energia, quindi le cariche si trasferiscono velocemente da un corpo a un altro, infatti i ferri di cavallo, sono collegati a due spatole metalliche, che trasportano le cariche + e -. Negli isolanti invece, gli elettroni non sono liberi di allontanarsi dall’atomo a cui appartengono, quindi le cariche elettriche restano localizzate nel punto in cui vengono prodotte, infatti la manovella, e il piedistallo sono di plastica e sughero (due isolanti), in questo modo non c’è rischio di ricevere la scossa, o di disperdere le cariche elettriche.
Moscheni Claudia, Ghertani Daniele, Locatelli Lisa, Magni Chiara