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Data:13.07.2000
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GUIDA ALLA BORSA

COMPITI E FUNZIONI DI BORSA
Cos'è la borsa?

La borsa è un mercato organizzato per la negoziazione di valori mobiliari, ovvero di strumenti finanziari che sono rappresentativi di quote di capitale di un'impresa (azioni), di debiti (obbligazioni) o sono da questi derivati (futures, opzioni).
Operativa dal 2 gennaio 1998, Borsa Italiana S.p.A. è una società privata con un azionariato composto da banche, SIM, associazione di emittenti e altri attori del mercato.

Quali sono i suoi compiti?

Borsa Italiana S.p.A. organizza e gestisce i mercati mobiliari italiani. Le sue competenze sono: definizione dell'organizzazione e del funzionamento dei mercati, disciplina dei requisiti e delle procedure di ammissione e permanenza sul mercato per le società emittenti e per gli operatori, vigilanza e gestione del mercato, gestione dell'informativa societaria.
Svolge attività organizzative, produttive, commerciali e promozionali per assicurare la competitività e lo sviluppo dei mercati da essa gestiti, con l'obiettivo di massimizzare nel tempo la possibilità per i vari attori di negoziare alle migliori condizioni di liquidità, trasparenza e competitività e di sviluppare servizi a elevato valore aggiunto per la comunità finanziaria, perseguendo la massima efficienza e redditività.

Quali mercati gestisce?

Borsa Italiana S.p.A. gestisce diversi mercati al fine di fornire un efficiente canale di finanziamento "su misura" per tutte le tipologie di valori quotati:
- il mercato telematico azionario (MTA), nel quale si negoziano le azioni, le obbligazioni convertibili, i warrant, i covered warrant, i diritti di opzione;
- il mercato ristretto nel quale si negoziano contratti di compravendita relativi ad azioni, obbligazioni, warrant, diritti di opzione non ammessi alla quotazione ufficiale di borsa
- il Nuovo Mercato dove sono negoziate azioni di società ad alto potenziale di crescita
- il mercato degli strumenti derivati (IDEM Italian Derivatives Market) nel quale vengono negoziati contratti futures e contratti di opzione aventi come attività sottostante strumenti finanziari, tassi di interesse e relativi indici
- il Mercato Italiano telematico dei Futures MIF nel quale si negoziano contratti futures su titoli di stato; attualmente i contratti uniformi quotati si riferiscono a BTP a 5 anni e BTP a 10 anni
- il Mercato telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato (MOT), nel quale si negoziano contratti di compravendita relativi ad obbligazioni diverse da quelle convertibili e titoli di stato

Cosa è il Nuovo Mercato?

Il Nuovo Mercato è un mercato azionario telematico strutturato in modo da rispondere al meglio alle esigenze delle imprese di dimensioni relativamente ridotte ma con buone opportunità di crescita.

GLI STRUMENTI E I PRODOTTI
Cosa sono le azioni?

Le azioni sono documenti che rappresentano l'unità di misura della partecipazione del socio alla società e quindi anche l'insieme dei diritti e dei doveri che si connette allo status di socio. Le azioni rappresentano quote di partecipazione al capitale di un'azienda.

Cosa sono le obbligazioni?

Le obbligazioni sono titoli di credito rappresentativi di prestiti contratti dallo Stato, da banche, da società per azioni o da società in accomandita per azioni, presso il pubblico. I titoli obbligazionari incorporano il diritto alla restituzione, a scadenza, del valore nominale nonché al pagamento degli interessi sull'importo dato a credito.

Cosa sono i derivati?

Un derivato è un contratto il cui valore è collegato al prezzo di uno strumento sottostante che può essere un'azione, un indice, una valuta, un tasso di interesse o una generica merce.

Cosa sono le opzioni?

Le opzioni sono dei contratti con i quali una delle parti, dietro il pagamento di un corrispettivo (premio), acquista la facoltà di acquistare/vendere una determinata attività, finanziaria o reale, ad un prezzo stabilito (strike price) e a una certa data (opzione europea) o entro un periodo di tempo prefissato (opzione americana)

Cosa sono i warrants?

Il warrant è un'opzione emessa da una società, per l'acquisto di una certa quantità di sue azioni a un prezzo prefissato e a una scadenza di solito a medio - lungo termine. I warrants sono generalmente sottoscritti congiuntamente ad un'emissione di obbligazioni, ma possono essere negoziati separatamente. Se esercitati comportano l'emissione di nuove azioni da parte della società in cambio del pagamento del prezzo di esercizio

Cosa sono i covered warrants?

I covered warrants sono gli strumenti finanziari, che conferiscono la facoltà di acquistare e/o di vendere, alla o entro la data di scadenza, un certo quantitativo di strumenti finanziari, tassi di interesse, valute, merci e relativi indici (attività sottostante) ad un prezzo prestabilito ovvero, nel caso di contratti per i quali è prevista una liquidazione monetaria, di incassare una somma di denaro determinata come differenza tra il prezzo di liquidazione dell'attività sottostante e il prezzo di esercizio, ovvero come differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di liquidazione dell'attività sottostante

Cos'è un fondo?

Con la sottoscrizione di quote - parti di un fondo i partecipanti affidano i propri risparmi a una società appositamente costituita che investe i capitali conferiti al fondo comune in azioni, obbligazioni e altri valori mobiliari per conto e nell'interesse di tutti i partecipanti.

Cos'è un portafoglio?

Un portafoglio è l'insieme delle attività, e delle passività detenute da un individuo ad una certa data; un portafoglio finanziario sarà quindi costituito da liquidità, azioni e più in generale da strumenti finanziari.

CHI PUÒ INVESTIRE
Perché diventare investitore?

I risparmiatori investono in azioni per diverse ragioni; la principale è legata sicuramente agli alti rendimenti che questi strumenti finanziari garantiscono nel lungo periodo

Cosa bisogna conoscere per investire?

Riferimento al sito della CONSOB: Consigli per il risparmiatore.

Chi sono gli intermediari finanziari?

Gli intermediari sono delle imprese che si interpongono tra i soggetti in avanzo finanziario (tipicamente le famiglie) e i soggetti in deficit finanziario (tipicamente le imprese) per semplificare il trasferimento di risorse finanziarie dai primi ai secondi.

Chi sono le SIM?

Le SIM - Società di Intermediazione - sono imprese, diverse dalle banche e dagli intermediari finanziari, autorizzate a svolgere servizi di investimento

Come si comprano le azioni?

Ci sono diverse soluzioni per investire nel mercato di borsa:
• investire direttamente, prendendo le decisioni personalmente
• affidando i propri risparmi ad un intermediario per una gestione personalizzata
• investendo in fondi pensione, assicurazioni vita affidando ai gestori tutte le decisioni
L'acquisto di azioni, e più in generale di strumenti finanziari, non può essere condotto dal singolo risparmiatore, o dalla generica impresa, ma solo dagli intermediari finanziari o dalle SIM autorizzate. Questo al fine di garantire la massima trasparenza e sicurezza.

Chi sono gli investitori istituzionali?
Società o enti (fondi pensione, compagnie di assicurazione e simili) che per legge o per vincoli statutari effettuano sistematicamente investimenti in strumenti finanziari o in immobili

Cos'è l'insider trading?
E' l'attività svolta da colui che sfrutta le informazioni riservate di cui viene in possesso nell'esercizio delle sue funzioni cercando di trarne vantaggio a danno degli altri risparmiatori che non detengono tali informazioni. Tale reato penale è punito con un periodo detentivo che arriva all'anno.

COME SI NEGOZIA
Come vengono negoziati i titoli?

Dal 18 luglio 1994 le azioni, i warrants, i diritti di opzione e le obbligazioni convertibili quotati i Borsa vengono negoziati attraverso il sistema telematico della Borsa valori, costituito da una rete di elaboratori e terminali, che permette di gestire automaticamente l'incrocio tra la domanda e l'offerta di strumenti finanziari. In precedenza il sistema di negoziazione era alle grida: la contrattazione di un titolo avveniva in un determinato momento della seduta di Borsa, durante la quale gli intermediari, intorno a un recinto -corbeille - gridavano i prezzi ai quali erano disposti a vendere o a acquistare finchè non si perveniva a un prezzo unico
Quali sono gli orari degli scambi?

La sessione di contrattazione continua si articola in cinque fasi:
MTA, Nuovo Mercato
• Preapertura 8.00 - 9.15
• Validazione 9.15 - 9.20
• Apertura 9.20 - 9.30
• Contrattazione continua 9.30 - 17.30
• Chiusura
IDEM
• Futures su indice 9.15 - 17.30
• Opzioni su indice 9.15 - 17.30
• Opzioni su azioni 9.15 - 17.30
Mercato dei Premi 9.15 - 17.30

ULTIME CURIOSITÀ
Cos'è un'OPA?

L'OPA - Offerta Pubblica d'Acquisto - disciplina tutte le offerte finalizzate all'acquisto in denaro di prodotti finanziari (azioni, obbligazioni, futures, opzioni e altri strumenti finanziari). La normativa sulle OPA è stata introdotta nella nostra legislazione per tutelare i soci di minoranza, come sono i risparmiatori, che possono beneficiare per questa via dei più elevati prezzi a cui passano i pacchetti di maggioranza.

Cos'è un'OPS?

L'OPS - Offerta Pubblica di Scambio -disciplina tutte le offerte finalizzate all'acquisto di prodotti finanziari qualora queste vengano realizzate consegnando a titolo di corrispettivo altri prodotti finanziari. Questi ultimi sono titoli di nuova emissione e l'incasso è di proprietà della società.

Cos'è un'OPV?

L'OPV - Offerta Pubblica di Vendita - è l'"istituto giuridico che disciplina tutte le offerte al pubblico di valori mobiliari già esistenti a un prezzo e una quantità stabilita. Nel caso di OPV sono gli azionisti stessi che si rivolgono al pubblico per cedere in parte o in tutto i loro titoli.

ECONOMIA IN TEMPO REALE
Il mondo del digitale e delle nuove tecnologie della comunicazione, infatti, è ormai diventato un protagonista essenziale - per alcuni addirittura *il* protagonista principale - dei mercati finanziari internazionali. Sia perché nell'ultimo anno sono arrivate in borsa società come la Netscape Corporation (http://www.netscape.com/), nata attorno all'omonimo programma di navigazione, o Yahoo!(http://www.yahoo.com/ ), la società costituita dai giovanissimi creatori del famoso indice di risorse in rete. Sia, soprattutto, perché Internet stessa è diventata il terreno nel quale si svolgono operazioni economiche, commerciali e finanziarie di tutti i tipi.
Ma... possiamo davvero dire che l'economia è ormai entrata nel ciberspazio? E in che modo? Nella puntata di oggi, cercheremo di rispondere proprio a questi interrogativi.
Negli ultimi anni, si è parlato spesso della trasformazione di Internet in una sorta di immenso 'cybermercato'. Lo si faceva pensando soprattutto all'acquisto di beni. World Wide Web era visto così come una sorta di grande vetrina telematica, una specie di catalogo 'Postal Market', con il vantaggio di poter raccogliere direttamente e immediatamente gli ordini da parte dei clienti.
Si tratta in effetti di una linea di tendenza assolutamente reale, della quale abbiamo parlato più volte. Ma i beni 'fisici' non sono certo l'unica cosa che può essere venduta attraverso la rete: Internet infatti può essere usata anche per gli scambi finanziari, la compravendita di azioni e di valuta, il brokeraggio, la creazione di banche in rete, la vendita di servizi di analisi finanziaria. Anzi, dato che in questi casi ad essere scambiati non sono oggetti fisici, ma informazione, l'uso della telematica risulta ancor più conveniente e immediato.
D'altro canto, la stessa valuta utilizzata per pagare sia i beni che i servizi sembra smaterializzarsi sempre più, trasformandosi in moneta elettronica.
Una evoluzione complessa, dunque, e con conseguenze di estremo rilievo: il concetto stesso di ciò che si intende per 'mercato economico' potrebbe risultarne modificato. Su questi temi, abbiamo affidato stasera il nostro editoriale a uno dei maggiori protagonisti della politica economica e finanziaria del nostro paese: Mario Sarcinelli, presidente della Banca Nazionale del Lavoro(http://www.bnl.it/ ).
Gli editoriali
Solo qualche anno fa la moneta elettronica, le banche in rete, e l'idea che un singolo utente svolga da casa e in tempo reale operazioni bancarie e finanziarie, potevano sembrare un sogno da visionari. Oggi sono realtà - o si avviano a diventarlo. Vediamo di esaminarle un po' più da vicino. Da dove cominciare? Beh, un buon punto di partenza può essere naturalmente la borsa.
Borsa in tempo reale
Siamo abituati a pensare alla borsa come a un luogo nel quale si rincorrono urla e confusione, e che egualmente conserva un carattere un po' sacrale, una sorta di tempio laico della finanza. Ma l'epoca delle grandi borse 'fisiche', delle 'grida', del 'parco buoi' potrebbe essere vicino ala fine. Al suo posto? Gli anonimi, velocissimi, smaterializzati scambi in rete. Andiamo a vedere.
Eccoci sul sito della Schwab(http://www.schwab.com/ ), una delle principali società di brokeraggio su Internet. E vediamo come funziona l'acquisto di azioni in rete. Abbiamo scelto l'opzione Trade, ed entriamo adesso in una dimostrazione delle procedure di acquisto. Proviamo a comprare 100 azioni IBM(http://www.ibm.com/ ) al prezzo di mercato. Potremmo anche indicare un acquisto subordinato a certe condizioni di mercato, ad esempio la discesa del titolo al di sotto di un certo valore.
Ecco la conferma del nostro ordine - come vedete, una cifra di tutto rispetto.
Qui siamo su E-trade (http://www.etrade.com/ ), assieme a Fidelity (http://www.fidelity.com/ ) uno dei maggiori concorrenti on-line di Schwab. Anche in questo caso, per acquistare azioni si seguono più o meno le stesse procedure. Tanto per cambiare, stavolta abbiamo acquistato azioni Netscape(http://www.netscape.com/ ).
Ci arricchiremo? Chissà. Certo è che come avete visto ormai per giocare in borsa bastano un computer, un accesso a Internet, e l'apertura (anche con la carta di credito) di un account presso una società di brokeraggio on line. Oltre, naturalmente, a un po' di soldi da investire!
Questa breve navigazione ci lascia naturalmente molte curiosità: quali possono essere le implicazioni, a livello di mercati finanziari, della possibilità di acquistare e vendere direttamente azioni attraverso la rete? Quali sono gli sviluppi più recenti in questo campo? L'abbiamo chiesto a Enrico Pucci, analista Internet specializzato proprio in questo settore.
Il futuro della borsa
Quattro sembrano essere gli elementi essenziali della nuova realtà rappresentata dalle transazioni finanziarie attraverso la rete.
• Il primo elemento da considerare è che la velocità e soprattutto la durata degli investimenti e dei disinvestimenti potrà ridursi drasticamente. Potrò cercare di sfruttare le fluttuazioni di mercato comprando ad esempio azioni IBM (http://www.ibm.com/ ) per venti minuti, per poi rivenderle e investire magari in azioni (http://www.microsoft.com/ ). Di norma, non sarò io a occuparmi di scegliere i momenti migliori per comprare e per vendere: lo farà per me un programma appositamente addestrato.
• Un secondo elemento da tener presente è che l'ammontare degli investimenti potrà essere anche assai basso: potrò investire senza troppi problemi dieci o venti dollari. Tutte le procedure di acquisto saranno infatti svolte a costi bassissimi direttamente via computer, e non servirà pagare - a caro prezzo - intermediari 'umani'.
• Il terzo elemento che va sottolineato è quello della globalizzazione dei mercati finanziari: potrò investire indifferentemente, a costi analoghi e seguendo le stesse procedure, sulla borsa di New York come su quella di Tokio, a Milano come a Francoforte.
• Infine, un quarto elemento - collegato evidentemente ai precedenti - è rappresentato dall'apertura diretta dei mercati ai singoli investitori, senza mediazioni - e potenzialmente anche senza controlli. Ciascuno di noi, il singolo individuo, potrà decidere come e quanto investire - potrà ad esempio speculare sul cambio delle monete - autonomamente, da casa.
Sarà subito chiaro che queste prospettive non sono 'neutrali', non vanno considerate in termini di mero progresso tecnico. Al contrario, pongono moltissimi problemi, di estremo rilievo e di non facile soluzione. Problemi che tuttavia vanno in qualche modo affrontati. Un esempio? Proprio la velocità degli scambi e l'accesso senza restrizioni dei singoli individui al mercato finanziario sembra mettere in crisi il ruolo delle grandi istituzioni nazionali e internazionali che avevano tradizionalmente la funzione di controllare ed 'equilibrare' i mercati.

Internet interessa il mondo della finanza e dell'economia non solo come settore 'di punta' di una tecnologia che mobilita investimenti ed ingenti risorse economiche. C'è qualcosa di più: le reti telematiche stanno diventando *lo spazio* in cui si muove l'economia internazionale. Se, come diceva tempo fa un vecchio signore con la barba, l'economia è la struttura portante della nostra società (o almeno una delle sue strutture portanti) - ebbene, questa struttura, oggi, è fatta soprattutto di bit.

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