L'inductosyn (trasduttore induttivo)

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Testo

INDUCTOSYN

L’inductosyn è un trasduttore di posizione di grande precisione utilizzato nel controllo numerico delle macchine utensili. Ha le caratteristiche e le specifiche di utilizzo del resolver, con la differenza che rileva gli spostamenti lineari, non quelli angolari.
Esso è costituito da una riga o scala e da un cursore (slider): consistono in supporti in materiale isolante rigido a basso coefficiente di dilatazione termica, sui quali sono riportati a intarsio due circuiti “a greca” di materiale conduttore.
La scala può essere lunga a piacimento, collegando in serie piu segmenti adiacenti; infatti essa porta un unico circuito stampato con passo di 2mm oppure di 0,1 pollici; il cursore invece porta due singoli avvolgimenti separati l’uno dall’altro di ¼ di passo.
La scala ed il cursore sono fissati a due parti in moto relativo di una macchina utensile, ad esempio un banco e una slitta, in modo che gli avvolgimenti siano affacciati, e in modo che fra i due elementi vi sia una piccolissima distanza (circa 0,2 mm) che deve rimanere costante, in modo che si abbia una buona concatenazione del flusso magnetico.
Nelle due greche del cursore si hanno due tensioni, diverse fra di loro e che variano continuamente; poiché le greche del cursore sono sfasate tra di loro di ¼ di passo le due tensioni lo saranno di 90o. La lettura contemporanea delle due tensioni consente di avere la posizione del cursore nell’ambito dell’intero passo. Unendo un inductosyn ad opportuni circuiti elettronici, con un circuito di passo uguale a 2 mm si possono avere risoluzioni di 2.5/3 /mm.
L’inductosyn è un trasduttore incrementale, nel senso che fornisce segnali uguali per spostamenti multipli di passo; per renderlo assoluto, occorre un altro trasduttore che venga utilizzato per una misura grossolana (ad esempio un potenziometro)

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