Intervista immaginaria a Pascoli

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Categoria:	Ricerche
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Data:	23.04.2001
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Articolo su G. Pascoli

E son dodici!
“Pascoli : ennesima vittoria”
Il professore trionfa ancora nel concorso di poesia latina di Amsterdam

Ancora vincitore ( è la dodicesima volta) al concorso di poesia latina di Amsterdam, Giovanni Pascoli, tuttora professore all’università di Bologna, è stato ormai consacrato re della poesia latina in Europa.
In via eccezionale ci ha concesso una breve intervista che vi presentiamo nelle seguenti righe.
G.- Signor Pascoli, innanzitutto ci congratuliamo con lei per questa lunga serie di strabilianti vittorie e la ringraziamo per l’intervista che ci ha concesso.

P.- Sono lusingato dai vostri complimenti : non pensavo di arrivare fino alla dodicesima vittoria!
A dire il vero non ho fatto per vincere addirittura la prima edizione!
Ad ogni modo, devo ammettere che quando ho saputo della vittoria è stato come se avessi vinto per la prima volta ; la sensazione provata è stata la stessa della prima vittoria del 1895 (questa sì che è coerenza! N.d.R.).

G.- In che modo pensa di utilizzare la somma che ha vinto?

P.- Non lo so ancora. Forse effettuerò qualche lavoro di restauro alla mia villetta di CastelVecchio : sono ormai undici anni che ci vivo e iniziano a notare i segni del tempo.
Rimembro ancora la prima volta che partecipai al concorso : quella volta vi partecipai solo per raccimolare una certa somma per acquistarmi quella tanto agognata casa.
Beh, ci riuscii!

G.- Mi scusi la domanda, ma in molti si chiedono se in un futuro pensa di cercarsi una compagna o se addirittura pensa già al matrimonio.

P.- Vede, non mi occorre una compagna, non voglio addentrarmi nel proibito e misterioso mondo dell’amore : trovo tutto l’affetto che mi occorre qui, nella mia cara sorella Mariù!

G.- Ultima domanda : ha nuove opere in programma?
P.- Direi di sì. Innanzitutto sto lavorando ad una raccolta di lodi e inni, naturalmente nulla è finito, ma sono già a buon punto.
Inoltre ho tre idee ma devo decidere come effettuare l’approccio all’argomento.

G.- La ringraziamo per il tempo concessoci.
P.- Grazie e voi e a risentirci... forse fra un anno!