Donne e servizio militare

Materie:Appunti
Categoria:Ricerche

Voto:

1.5 (2)
Download:69
Data:26.07.2001
Numero di pagine:3
Formato di file:.txt (File di testo)
Download   Anteprima
donne-servizio-militare_1.zip (Dimensione: 2.56 Kb)
readme.txt     59 Bytes
trucheck.it_donne-e-servizio-militare.txt     5.24 Kb


Testo

A vostro parere il servizio militare и simbolo di emancipazione e di pari opportunitа per le donne o una semplice rincorsa all'uomo sul suo terreno?

E' strano ritrovarsi nel terzo millennio a discutere ancora di pari opportunitа e di emancipazione femminile. Finito il tempo della lotta in strada, lasciati ai libri di storia i cortei, le suffragette e i reggiseni bruciati, sembrava che questa nuova epoca avesse dovuto essere all'insegna della definitiva parificazione. Perт anche se nel corso degli anni sono stati raggiunti traguardi importanti, la questione и ancora aperta. Non serve lanciarsi in accanite esaltazione della donna, ricordare tutte le volte che in passato non le sono stati riconosciuti nemmeno i diritti naturali, quei diritti che per definizione dovrebbero essere riconosciuti a tutti gli esseri umani. Io vivo in un paese e in un'epoca in cui le discriminazioni sessuali sono solo un ricordo, ma so bene che ancora oggi in molte parti del mondo non и cosм. Mi ritengo fortunata perchй и solo un caso che io sia nata qui e non in Sierra Leone e sono grata a chi ha lottato per farmi ottenere i diritti di cui oggi godo. Se penso perт che la posizione in cui mi trovo и stata raggiunta combattendo...mi sembra assurdo. Termini come "guerra dei sessi" mi stupiscono, la superficialitа del genere umano mi sorprende. Uomo e donna sono profondamente diversi, non и questione di migliore o peggiore, si tratta solo di obiettiva diversitа. Affrontare le differenze ha sempre spaventato l'umanitа: colore, razza, lingua, sesso...tutto in noi rappresenta un ostacolo all'uguaglianza. Accettare questo fatto, riconoscere che quello che conta in una persona non lo si trova certo nel suo corpo, ma nella sua testa, questo sarа il vero traguardo. Non so come siano iniziate le cose, eppure ci deve essere stato un momento in cui qualcuno ha diviso i ruoli, decidendo chi potesse fare che cosa. Da quel giorno si и dovuto lottare per riportare le leggi sul binario del diritto naturale. Ma anche la situazione moderna presenta delle contraddizioni, perchй di fondo resta sempre la convinzione di concedere ( o ottenere, a seconda delle parti) dei regali, dei premi "siamo buoni, siamo moderni e vi concediamo il diritto di voto". Purtroppo contro le convenzioni non c'и nessuna arma efficace. Purtroppo in un angolo buio della mente di tutti c'и l'immagine radicata di una donna debole e un uomo forte, di una cameriera e di un soltanto. L'allargamento del servizio militare al gentil sesso, l'apertura delle accademia alle donne и solo l'ultimo regalo ottenuto. Ma siamo di nuovo punto e a capo. Bisogna dimostrare di non essere inferiori, eliminare differenze obiettive per raggiungere un'uguaglianza utopica. Per far fronte all'abitudine di essere considerate inferiori le donne si lanciano a fare tutto quello che fa l'uomo, cercando di superarlo. Comunque c'и sempre scontro: politico, fisico, intellettuale..
Eppure non posso fare a meno di chiedermi se non sarebbe piщ facile, ma soprattutto piщ utile, un incontro. Facciamo ricerche e spendiamo soldi per cercare di incontrate forme di vita che forse nemmeno esistono...e qui sul nostro pianeta due realtа diverse non riescono ad accettarsi pur condividendo l'appartenenza al genere umano.
La donna in divisa и stata una grossa delusione per me. Certo sono state numerose le iscrizioni alle accademie, ma dalle interviste trasmesse traspare che ben poche ragazze lo hanno fatto perchй davvero sentivano che nel loro destino c'era una carriera militare. La maggior parte delle cadette и costituita da ventenni esaltate che hanno come obiettivo quello di dimostrare di essere superiori, anzi probabilmente sperano di subire qualche discriminazione per poter scendere in piazza urlando " potere alla donna". Per me и frustrazione. Certo tutti questi complessi nascono dall'esperienza: fratelli come esempi per sorelline indifese, padri che provvedono da soli alla propria famiglia, uomini che vanno i guerra per proteggerci e ci fanno un favore. Non lo capitт mai questo modo di penare, ma so che ha portato a vere e proprie crisi di nervi che ora culminano con una rincorsa a tutto quello che ci и sempre stato negato. La mia paura и che, passato qualche anno e finita la novitа della donna soldato, calino gli arruolamenti femminili. Vinta questa battaglia, la donna vorrа intraprenderne un'altra per vincere la guerra.
Non credo sia giusto parlare di rincorsa all'uomo anche se in effetti tutti questi confronti danno proprio quest'idea. Penso che si sia un po' perso di vista il vero obiettivo, ottenere ciт che и giusto, per seguire una corrente contraria, forse sempre di piщ per ribaltare le parti. Ogni tanto sembra di essere giunti alla convivenza e al rispetto reciproco, ma si и ancora lontani dall'accettarsi in quanto diversi.
Forse l'unica soluzione potrebbe essere costruire due mondi separati, ma uomo e donna sono inevitabilmente e irrimediabilmente fatti per stare insieme, le debolezze dell'uno sono completate dai punti di forza dell'altro. Non ci sarа mai nessuno capace di ammetterlo, la tendenza и quella di tentare di dimostrare di potercela fare da soli. Posso fare tutto quello che fai tu: non ho bisogno di te. Fino al momento in cui diventeremo ermafroditi, potremo riprodurci da soli e allora saremo davvero tutti terribilmente uguali e terribilmente soli.

Esempio