Stravinskij

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Testo

MUSICA
STRAVINSKIJ
VITA DI STRAVINSKIJ
Nasce a Pietroburgo nel 1882 e muore in America nel 1971.Figlio di un basso dell’opera,dal quale apprende i primi insegnamenti.Collabora con Djagilev(fondatore dei balletti russi).
POLITONALISMO
Sovrapposizioni di accordi appartenenti a tonalità diverse.
SAGRA DELLA PRIMAVERA
La prima si tenne nel 1913 al teatro di Parigi e fu un clamoroso fiasco.L’autore vuole ricreare un mondo barbarico e primitivo che sfocia in una ridda demoniaca.Nulla a che vedere con il tenue sbocciare della primavera come sembrerebbe dalla traduzione del titolo in italiano,infatti Le Sacre,è tradotto infelicemente rimanda al rito enon alla sagra paesana.Si divide in due parti:
1 PARTE-L’ADORAZIONE DELLA TERRA
• Introduzione
• Danze degli adolescenti
• Gioco del rapimento
• Danze primaverili
• Gioco delle tribù rivali
• Processione dei saggi
• Danza della terra
• 2 PARTE-IL SACRIFICIO
• Introduzione
• Cerchi misterici delle adolescenti
• Glorificazione dell’Eletta
• Evocazione degli antenati
• Azione rituale degli antenati
• Danza sacrificale dell’Eletta
Gli elementi essenziali sono il ritmo incalzante che sovrasta qualsiasi disegno melodico,una dinamica a dir poco esplosiva,grazie all’uso degli impasti timbrici che rimanda alla tradizione musicale russa.Il balletto inscena un rito sacrificale pagano nella Russia antica all’inizio della primavera,nel quale una giovane adolescente veniva scelta per ballare fino alla morte con lo scopo di propiziarsi la benevolenza degli dei in vista della nuova stagione.E’molto importante il tema del fagotto,l’introduzione fatta con i fiati e presenta frammenti melodici di sapore popolare.
HISTOIRE DU SULDAT
Quest’opera da camera per voce recitante,mimi e strumenti venne composta nel 1918 insieme al poeta Ramuz e al direttore di orchestra Amsermet,progettando uno spettacolo da camera,economico,rappresentabile nei piccoli teatri.Il progetto prevedeva l’utilizzo di un complesso strumentale ridotto:sette strumenti,quelli più rappresentativi delle diverse famiglie orchestrali,ottenendo il surrogato di un’orchestra di dimensioni maggiori.Il racconto del soldato cui il diavolo ruba l’anima è trattato dalle storie popolari del libro di Afamassev.E’ mantenuto il patto con il diavolo stilato dal soldato cedendo il violino,simbolo della sua anima,in cambio del libro universale in cui è scritta tutta la scienza del mondo.Il riscatto del soldato passa attraverso il rinnegare le ricchezze che il libro-cassaforte gli ha procurato.Egli ricerca la vera ricchezza dei poveri,cioè l’amore,che gli viene dalla figlia malata del re,che egli cura da un’oscura malattia con la musica del violino recuperato,finchè perderà definitivamente il nuovo paradiso quando con la sua amata vorranno tornare nel villaggio per voler conoscere chi si è.La musica ricerca uno spirito essenziale quasi scheletrico in una commissione tra generi,che utilizza il jazz,il tango,il walzer e il rag-time.La musica favorisce con il suo incedere paziente lo sprofondamento del soldato nel circuito satanico della perdizione.preparando la caduta dell’anima finale nell’abisso.

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