Controllo qualità: varie prove di durezza

Materie:Tesina
Categoria:Meccanica

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Testo

Controllo qualita'
Tutti i prodotti fucinati e sottoposti o meno a trattamento termico sono soggetti ai controlli previsti dalla normativa di riferimento e dalle procedure interne di qualita'. Nel laboratorio tecnologico interno,vengono effettuati tutti i principali tipi di prove distruttive,trazione,durezza HB , HRC , HV , piega , resilienza fino a temperatura di –100° C , nonche' controlli micrografici/macrografici per la verifica della struttura dei materiali ed alcuni tipi di prove di corrosione.
Oltre alle normali verifiche visive e dimensionali , i prodotti possono essere sottoposti ai controlli Non distruttivi con i metodi ad ultrasuoni , polveri ferromagnetiche e liquidi penetranti. Tutti gli operatori sono qualificati al 2° livello secondo SNT-TC-1A o EN473.
L'esecuzione di ulteriori particolari prove o collaudi puo' essere affidata a laboratori esterni approvati. Inoltre su richiesta del cliente , siamo in grado di certificare i nostri prodotti secondo le norme EN1020A-3.1.C / 3.1.A e con certificati emessi dai piu' importanti enti ispettivi nazionali ed internazionali.

Nota Bene:
HB:La Prova di Durezza Brinell, consiste nel premere con una F(carico di prova) un penetratore di acciaio temprato o di metallo duro, a forma di sfera con diametro D, contro la superficie del pezzo in prova e nel misurare il diametro d dell’ impronta lasciata(una calotta sferica) sulla superficie dopo la rimozione della forza F.
HRC:La Prova di Durezza Rockwell, consiste nel premere in due tempi e con carichi diversi(carico iniziale F0, carico totale F=F0+F1 dove F1 è il carico addizionale), un penetratore di forma opportuna, di acciaio temprato o di diamante, contro la superficie del pezzo in prova e nel misurare in condizioni convenzionali, l’ accrescimento permanente e dell’ impronta lasciata dopo la rimozione del carico addizionale F1.
Con sfera:

HV:La Prova di Durezza Vickers consiste nel premere con una forza F(carico di prova) un penetratore di diamante a forma di piramide retta a base quadrata con un’ angolo fra le facce opposte al vertice di 136°contro la superficie del pezzo in Prova e nel misurare la diagonale media dell’ impronta lasciata sulla superficie dopo la rimozione della forza F.

Esempio