Verna e Jody

Materie:Scheda libro
Categoria:Letteratura
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Data:10.12.2008
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Testo

Scheda di narrativa
Notizie sull’autore Virginia Euwer Wolff è nata in un paesino dell’Oregon e vive a Oregon City. Prima di dedicarsi completamente alla lettura era insegnante di inglese ed ha insegnato questa materia per oltre vent’anni nelle scuole superiori. I suoi libri sono stati premiati molte volte ed in particolare il suo ultimo romanzo ha ricevuto il National Book Award.
Titolo “Verna e Jody”
Sintesi del brano Il libro “Verna e Jody” tratta della vita di una ragazza di 15 anni che come tanti altri ragazzi viveva in una zona degradata, nel cui quartiere si ha a che fare in modo giornaliero con sparatorie, spaccio di droga, litigi, ecc.. Abitava in un misero appartamento con entrambi i genitori fino a quando un colpo di pistola non le porta via il padre. La madre iniziò a lavorare in un ufficio e a far di tutto pur di racimolare qualche soldo in più da depositare sul conto corrente universitario di La Vaughn, poiché quest’ultima non vuole fare la stessa fine di molti suoi compagni di scuola, ai quali non importa di rimanere in quell’orribile posto; Verna vuole studiare, andare all’università e diventare una brava infermiera per aiutare i bambini malati in ospedale che tante volte ha visto quando vi si recava per lavorare in lavanderia. La sua vita continua normalmente fino a quando le sue due migliori amiche Myrtle e Annie entrano a far parte di un gruppo di fanatici religiosi che credono che chiunque si comporterà in modo sbagliato finirà dritto all’inferno ma La Vaughn non crede a ciò che dicono le amiche, così, le vede ogni giorno allontanarsi da lei. La scuola inizia ad interessarsi dei suoi progetti per l’università così viene inserita in una classe di scienze composta da pochi ragazzi tra cui Patrick e in una di grammatica avanzata dove insieme ad altri tre ragazzi forma il gruppo dei “cervelloni”. Nella prima classe le insegnano qualcosa sulle scienze e sulla biologia; mentre, nella seconda, come parlare in modo corretto e quindi anche il corretto uso dei verbi, ecc.. Tutto come al solito fino a quando nella sua vita entra Jody, un suo amico di infanzia che si era trasferito con la madre quando il suo migliore amico fu ucciso. Jody torna ad abitare nel suo vecchio appartamento, tre piani sotto quello di La Vaughn. Quando lo rincontra ne rimane affascinata: è diventato un bellissimo ragazzo con molte ambizioni, che come lei vuole andare all’università e diventare qualcuno. Ma i problemi per Verna incominciano proprio qui, perché tra il nuovo fidanzato della mamma (Lester) che vuole che si trasferiscano tutti in una nuova casa con il giardino, le amiche che sempre più prese dall’associazione si stanno dimenticando di lei, l’amore non corrisposto di Patrick e il lavoro di baby-sitter per una sua amica che si ritrova sola ad occuparsi di due bambini piccoli; non c’è il tempo di occuparsi anche di Jody. Parlando con Jody esce fuori questo loro comune sogno di andare all’università che per Jody è reso possibile dalla borsa di studio datagli dalla scuola grazie alla sua bravura nel nuoto e per Verna da tutti i risparmi messi sul suo conto corrente per l’universtà. In questo periodo viene organizzato un ballo al quale tutti i partecipanti dovranno portare qualcosa da mangiare che verà poi data ai senzatetto; Verna emozionata dall’idea di questo ballo invita Jody che accetta volentieri. Intanto Patrick, che l’aveva invitata, gli tiene il broncio per un po’ dopo il suo rifiuto ma i due riescono a chiarirsi; non così semplici sono i problemi con le amiche che ormai non le rivolgono più nemmeno la parola. Più tardi la madre di Verna lascia Lester perchè scopre che non è altro che un truffatore infatti, vuole approfittare della donna per impadronirsi dei soldi che aveva messo da parte per la figlia.. Gli studi vanno bene, quasi tutto va per il verso giusto ma… quando Jody si ammala, La Vaughn decide di portargli dei biscotti per fargli una bella impressione ma quando apre la porta della sua casa vede qualcosa che non vorrebbe mai aver visto: Jody, il ragazzo per cui lei si è presa una cotta, mentre bacia un altro ragazzo… il vassoio le cade a terra, corre per le scale e chiudendosi la porta alle spalle inizia a piangere. Qualche giorno dopo le arriva una rosa a casa con un bigliettino da parte di Jody. Vorrebbe tanto che ci fosse scritto che era tutto uno scherzo ma non vuole più saperne di Jody e di quello che è successo così toglie dalla sua camera tutto ciò che glielo fa tornare in mente. La madre preoccupata per quello che è successo alla figlia decide di organizzare una bella festa per i suoi 16 anni per tirarla su di morale. Ci sono proprio tutti: le sue amiche Annie e Myrtle, Jolly con i suoi due bambini, il suo caro amico Patrick, “i cervelloni” e… quando la festa sta ormai per finire La Vaughn, china per terra, alzando lo sguardo dal pavimento riconosce le gambe di Jody. Lui si china sotto il tavolo, i due si guardano e in quel momento La Vaughn capisce tutto: si preoccupava perché il ragazzo che tanto desiderava non voleva una ragazza mentre la sua amica Jolly a soli 18 anni doveva occuparsi di due bambini piccoli senza il padre; aveva capito che c’erano problemi ben peggiori del suo, come quelli della bambina malata che aveva incontrato all’ospedale. Così dopo essersi rialzati Jody le passa un libro, “Michelangelo”, e aggiunge: “buon compleanno La Vaughn”. E finisce così, mentre tutti scherzano e ridono brindando per il 16° compleanno di Verna La Vaughn.
Caratterizzazione dei
personaggi principali Verna La Vaughn: protagonista del libro, è una ragazzina di 15 anni che si trova ad affrontare problemi che sono all’ordine del giorno nel quartiere degradato in cui vive. Le sue amiche si stanno allontanando da lei e la comparsa di un suo amico d’infanzia porterà conseguenze inaspettate nella sua vita gia tanto complicata.
Jody: amico d’infanzia di Verna piomba nella sua vita dopo tanti anni. Ragazzo carino ma… Ottimo nuotatore che come Verna vuole andare all’università, sfruttando appunto questa sua predisposizione verso il nuoto, per scappare dall’orrendo posto in cui vivono.
Madre di Verna: si è trovata a crescere la figlia da sola dopo la morte del marito. Vuole che la figlia abbia il meglio e non perda di vista il suo obbiettivo, andare all’università e per far si che ciò avvenga è disposta a qualunque sacrificio.
Jolly: amica diciassettenne di Verna con due bambini piccoli da accudire. Da quando è rimasta incinta Verna ha cercato di aiutarla come poteva ma senza avere l’appoggio delle sue due migliori amica che ritengono Jolly “impura”.
Annie: una delle due migliori amiche di Verna, la quale le è stata molto vicina quando i suoi genitori si sono separati e quando la madre ha divorziato una seconda volta perché il marito era un alcolizzato. È entrata a far parte di un organizzazione chiamata “Mantieniti pura per Gesù” di cui i partecipanti sono fanatici religiosi che pensano che chiunque sia di un’altra religione o abbia rapporti sessuali prima del matrimonio finirà all’inferno perché questo è il volere di Gesù.
Myrtle: altra amica di Verna. La sua situazione familiare è più complicata rispetto a quella di Annie visto che a casa sua girano di continuo droghe; il padre poco dopo essersi disintossicato è finito di nuovo in comunità per aver ripreso a far uso di queste sostanze. Anche lei fa parte dell’organizzazione “Mantieniti pura per Gesù” e come Annie prova sentimenti non benevoli verso Jolly per quello che ha fatto.
Commenti La storia trattata in questo libro mi è piaciuta molto perché riguarda una quindicenne e quindi anche un po’ i problemi che oggi affrontano un po’ tutti i ragazzi di questa età: le prime cotte, il divorzio dei genitori o la morte di uno di essi, l’avere un alcolizzato o un tossicodipendente in famiglia, l’insicurezza nella propria fede, o l’avere un figlio in giovane età. Credo che la morale di questo libro sia che bisogna credere in quello che si fa e che se si hanno delle ambizioni, dei sogni, bisogna cercare di far si che avvengano e non lasciar perdere al primo ostacolo trovato. Consiglio di leggere questo libro a tutti coloro che vogliono leggere un qualcosa di originale ma nello stesso tempo “reale”.

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