Materie: | Appunti |
Categoria: | Letteratura |
Voto: | 2.5 (2) |
Download: | 83 |
Data: | 30.07.2001 |
Numero di pagine: | 2 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
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JOHN LOCKE
John Locke nacque nel 1632 presso Bristol in Inghilterra da famiglia puritana, studiт chimica e medicina ed esercitт la professione di medico. Ma i sui primi scritti non furono di argomento scientifico, bensм storico - politico e politico - religioso. Le sue opere principali sono il saggio sulla tolleranza, il saggio sull’intelletto umano e i pensieri sull’educazione. Il richiamo all’esperienza, quale unico fondamento del sapere umano, costituisce il nucleo centrale del pensiero di Locke. La sua filosofia и quindi legata a quella di Bacone e Cartesio per il valore attribuito all’esperienza, ma mentre per questi il problema centrale и quello di determinare un criterio assoluto della veritа scientifica, per Locke и quello di indagare quale sia la natura della mente umana e il meccanismo dei molteplici processi conoscitivi. Locke и un sostenitore dell’innatismo, affermando che la mente umana al momento della nascita и una tabula rasa e se cosм non fosse si giungerebbe a poter concludere che un infante ha le stesse idee di un saggio. Locke individua due precise categorie di idee: semplici e complesse, ottenute dalle prime mediante l’elaborazione della mente stessa. Egli afferma che nelle idee semplici la mente и passiva, mentre nelle complesse и attiva e le idee semplici possono provenire innanzitutto dai sensi esterni, ma anche dalla riflessione. Inoltre all’interno delle idee semplici fa una distinzione fra qualitа come estensione, forma e soliditа, dette principali e le altre qualitа, fra le quali il colore, la temperatura e i suoni, dette secondarie, poichй le considera non esistenti effettivamente negli oggetti, ma prodotte dai nostri sensi. Infine classifica le idee complesse in tre categorie: i modi, che sono o idee astratte o idee matematiche, che non sussistono per se stesse, le sostanze, che sono idee concrete e le relazioni, che sono idee, che sussistono in relazioni ad altre. L’unica prova dell’esistenza e del possesso delle idee и che ognuno и conscio di averne in sй. Per Locke conoscere significa cogliere con la mente l’accordo o il disaccordo di alcune delle nostre idee, e l’accordo o il disaccordo puт essere percepito secondo l’intuizione, secondo la dimostrazione, ma soprattutto per l’esperienza concreta si fa riferimento al giudizio, che, perт, non potrа mai dare luogo a conoscenze certe, ma solo probabili. Per Locke l’unica scienza , che fornisce veritа assolute и la matematica, in quanto le sue proposizioni sono collegate in modo logico e non si basa sull’esperienza, mentre tutte le altre scienze, che si fondano sull’esperienza conducono solo a conclusioni probabili.