Gli umili nei Promessi Sposi e nei Malavoglia

Materie:Appunti
Categoria:Letteratura

Voto:

2 (2)
Download:661
Data:05.10.2001
Numero di pagine:3
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
umili-promessi-sposi-malavoglia_1.zip (Dimensione: 5.69 Kb)
readme.txt     59 Bytes
trucheck.it_gli-umili-nei-promessi-sposi-e-nei-malavoglia.doc     27.5 Kb


Testo

Sintesi dei “ Promessi sposi” e dei “Malavoglia”

I Promessi Sposi

I Malavoglia

Gli umili:

• Possono essere divisi in due categorie: l’individuo e la massa
♦ L’individuo è positivo x’ può usare la razionalità che gli permette di distinguere il bene dal male:(Renzo). Il singolo uomo sceglie x’ ha: una coscienza, la capacità di operare una scelta(Renzo, Lucia, l’Innominato, Don Rodrigo). L’Innominato prova “una cert’uggia delle sulle scelleratezze”, una coscienza sopita x molto ma che esiste. Coscienza è presente solo negli elementi positivi. La mancanza spinge l’uomo al male: singolo si può salvare, o meno: Conte Attilio, Griso, Gertrude e gli uomini di potere.
♦ Il branco: privo di ogni razionalità e di raziocinio, incapace di scegliere, commettono empietà e violenze ( assalto ai forni, paragonati a elementi atmosferici: gocce che unite formano un temporale). Follia collettiva durante la peste con gli untori: folla mal guidata dai potenti mal capaci di imporre la propria autorità. Manzoni non vede gli umili sotto un’ottica sociale, è consapevole che essi non siano in grado di governare, non esiste nessuna rivendicazione sociale e umana. La scelta bene é personale. Umanitarismo, uguaglianza: tutti figli di Dio, ma si distinguono i peccatori e non, x scelta personale. Attacca i peccatori: il singolo può meditare e ha la possibilità di correggersi(Renzo) e di redimersi(Innominato). L’autore sceglie gli umili x’ sono i protagonisti della storia che gli altri non avevano mai preso in considerazione. Negativo in M.: condanna l’uso che la politica fa del potere sempre frainteso x’ considerato una forza coercitiva che si impone arbitrariamente sul popolo.
Storia:
• susseguirsi di iniquità, x’ esiste una forza(il diritto) in nome del quale i + potenti dominano sui + deboli. Il narratore osserva il ‘600: metafora del male.
• Non esiste un miglioramento sociale della folla, ma una maggiore razionalità e un recupero di positività e valori in coloro che governano. E’ una condanna di potere radicale: legalità bandita e l’impunità è organizzata(bravi).
• Chi governa sono le oligarchie: esercito, clero, artigiani x’ si riuniscono in corporazioni x sopravvivere. Manzoni auspica che il governo Sabaudo si estenda al Lombardo-Veneto. “La libertà non si può aspettare dagli stranieri”, libertà solo politica.
Gli umili:

• il ciclo dei vinti sono tutti coloro che vogliono modificare la loro condizione originaria. “ I Malavoglia”:‘Ntoni vuole uscire da Aci x far fortuna, vuole diventare ricco e cerca di andarsene: non accetta i valori di quel mondo.
• Non partecipano alla storia ma sono a parte: la Sicilia è un mondo a parte, mitico non può essere modificato altrimenti sparisce. La colpa non è della storia. Mondo mitico sfiorato dalla storia: servizio militare, si sfalda. Sicilia non può tollerare.
• Testimonianza del mondo Siciliano, ma non degli umili: Siciliani vogliono sopravvivere decorosamente. Cambiamento: desiderio di arricchirsi attr. Carico di lupini(pensiero della gente). La gente è maligna, cattiva, pettegola.
• Quando si sentono le” irrequietudini pel benessere” si è vinti dal progresso, si soccombe. Cambiare= progredire. Legge del progresso concessa a pochissimi a tutti i livelli. Mastr. Don Ges.= vuole cambiare stato da mastro a don, ma non gli è concesso: la figlia rifiuta il padre x le caratt. Fisiche (le mani segnate dal lavoro del contadino), La duch. Di Leyra. Uomo visto nel suo cambiamento di desiderio: sconfitta, vinti= tesi evoluzionistica di Darwin.
• Gli umili sono storditi dall’idea del regime Borbonico, dell’annessione all’Italia: sono preoccupati dal desiderio di libertà, di cambiare davvero la loro situazione, si uccidono i”cappelli”(uomini di potere)
• Nella sostanza tutto rimane com’è compresi i giochi della politica: la Sicilia non può modificarsi, la politica non ha nessuna volontà. Le folle sono ingannate x’ pensano alla libertà. Scintilla di una rivoluzione che non c’è mai stata. Sfiducia nella storia, nel cambiamento, nel miglioramento.

Esempio