Gian Battista Marino -

Materie:	Appunti
Categoria:	Letteratura
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Data:	19.12.2000
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DONNA CHE SI PETTINA : Presentazione

Un fitto tessuto di metafore costituisce l’intelaiatura di questo sonetto, composto da Gian Battista Marino, considerato il maggior poeta di stile barocco in Italia. La principale metafora и costituita dalla parola "capelli" uguale a onde, e da questa ne discendono moltissime altre, come avremo modo di vedere seguendo il testo: Nella 1a quartina la metafora su cui essa si regge и la parola "avorio", avorio и il materiale del pettine, di avorio и il colore della mano di lei. Nella 2a quartina ritorna il tema dei frutti, ma si aggiunge la parola "amore", intesa come remota espressione dello stilnovismo. Solo nella 1a terzina, il poeta incomincia a parlare di se stesso, inserendo la sua figura in un discorso denso di metafore ( "aureo- mare", "rincrespando", "procelloso") dove il suo cuore agitato va verso un naufragio. Egli и sommerso perт fra uno scoglio di diamante e un golfo d’oro, un naufragio dunque fortunato.

Note: attraverso questa fitta rete di metafore, si и potuto notare che il sonetto non ha un vero e proprio centro normativo. Esistono, lungo le quartine e terzine, delle immagini di luminositа, un effetto luministico in particolare и dato dall’aggettivo "dorate". Il poeta, attraverso questo sonetto non gli interessa per nulla il pensiero di chi legge, colpisce solamente i suoi sensi, in questo caso la vista.
E’ questa composizione un tipico esempio di letteratura barocca, quella letteratura il cui scopo и quello di dilettare chi legge, suscitando meraviglia e stupore.

TRADUZIONE LETTERARIA: Un giorno un pettine d’avorio solcava onde luminose, e quelle onde erano capelli; una mano, anch'essa d’avorio, lo reggeva attraverso quelle peregrinazioni preziose; e mentre, con un drittissimo solco divideva quei bellissimi frutti, Amore (perchй personificato) raccoglieva l’oro per costruire anelli con i quali incatenare i restii al sentimento d’amore.
Attraverso quel mare dorato, che rincrespandosi rivelava il biondo tesoro, il mio cuore agitato andava verso la morte. Un naufragio davvero fortunato, nel quale io sommerso muoio; fortunato perchй, almeno nella mia tempesta, lo scoglio sul quale approdai и di diamante e il golfo d’oro.

Note: Poesia tanto ricca nella forma quanto povera nel contenuto. Come si disse sopra, essa и priva di un centro discorsivo e narrativo, mentre abbonda di metafore, la vera novitа rispetto alla traduzione poetica del Rinascimento.

APPUNTO SU GALILEO GALILEI : Proclamт l’autonomia la ragione, vera ispiratrice della filosofia che spiega il mondo attraverso formule astratte, sempre prive di prove. Propone una conoscenza del mondo aprioristica. La scienza al contrario, rinunciando a quanto vi и d’astratto, cerca di conoscere la realtа, ricorrendo a prove e verifiche. Solo dopo adeguate sperimentazioni, la scienza puт scoprire- rivelare i suoi risultati. Dunque, la conoscenza che essa offre intorno alla realtа и a posteriori.