Materie: | Appunti |
Categoria: | Letteratura |
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Data: | 02.02.2006 |
Numero di pagine: | 1 |
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Testo
COMMENTO ADDIO MONTI
Il distacco dalla propria terra suscita in Lucia gli stessi sentimenti che provano gli emigrati quando lasciano il loro paese per andar altrove a cercar fortuna. Mai aveva pensato di allontanarsi dal suo paese e per questo la sua sofferenza è maggiore di quella che provano gli emigrati.
Questo passo è una trascrizione poetica dello stato d’animo di Lucia, in se è una prosa poetica, ossia una prosa che ha la musicalità e la concentrazione di significati della poesia.
È un approfondire la pena di Lucia nel più intimo del cuore.
L’VII° CAPITOLO VISTO DA AGNESE
Il compito di Agnese è quello di distrarre perpetua, e conoscendo il suo punto debole le riesce bene. Dopo averla “agganciata” iniziò ad allontanarsi dalla casa di Don Abbondio con questa appresso, per dare il vai libera a Renzo e Lucia. Da questo momento la mente d’Agnese è fissa su due questioni: come starà andando a Renzo e Lucia e il riuscire portare perpetua il più lontano possibile.
Con il rintocco delle campane, la sua attenzione rimase sul trattenere Perpetua perché non sapeva se i promessi fossero ancora tali, dubbio che le creava molta ansia.
Quando poi scopre cos’è successo, anche riguardo casa sua si preoccupa ma non ha altro da fare che andare da Fra Cristoforo.
Sulla barca che attraversa l’Adda, i suoi pensieri come quelli di Lucia, indugiano sul paesello e su tutte le cose care abbandonate.