Apprendimento e cultura - appunti di Antologia

Materie:	Appunti
Categoria:	Letteratura
Voto:	1.5 (2)
Download:	183
Data:	06.04.2000
Numero di pagine:	4
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

METODI DI APPRENDIMENTO
Se ho 100 automobili e voglio vedere se tutte funzionano, posso utilizzare tre metodi:
• Metodo deduttivo = si analizza dal generale volgendo al particolare. Faccio collaudare tutte le auto, ma ci rimetto tempo e denaro.
• Metodo induttivo = si analizza dal particolare volgendo al generale. Se un singolo caso ha determinate caratteristiche, tutti gli altri casi devono avere le determinate caratteristiche. Perciò se collaudo un’auto difettosa, tutte devono essere difettose. Ci ho rimesso denaro, perché non è detto che tutte siano difettose.
• Metodo scientifico = si fanno delle ipotesi ed a queste si aggiunge un’esperienza. Collaudo alcune auto a caso e se queste funzionano è molto probabile che anche le altre non siano difettose; se non funzionano è molto probabile che queste siano tutte difettose.
• Metodo creativo = si tira fuori quello che si ha dentro; si produce.
Questi tre metodi si possono associare a uguali gruppi di persone.
• Le persone che utilizzano un metodo deduttivo, si fidano troppo. Infatti si può dire che generalmente le persone sono buone e generose; ma esistono anche esseri viventi malvagi...
• Le persone che utilizzano un metodo induttivo si fidano troppo poco: Infatti posso incontrare delle persone malvagie, ma non è detto che tutte lo siano
• Le persona che utilizzano un metodo scientifico non si fidano né troppo, né troppo poco. Fermano alcune persona a caso e se incontra persone malvagie è probabile che tutte lo siano; se incontra persone buone e generose, è probabile che tutte siano così.
PENSIERO MAGICO:
E’ quello utilizzato dai bambini, da un po’ di adolescenti e da pochi adulti. Se desiderano qualcosa, lo vogliono al momento. (ES: il bambino che vuole la palla)
PENSIERO REALISTA:
E’ quello utilizzato da qualche adolescente e in generale dagli adulti. Ci si prefigge un obiettivo e si cerca di raggiungerlo, con vari mezzi e metodi.
LA CULTURA
La cultura è tutto ciò che rimane dopo aver dimenticato ciò che si è appreso, ciò è il metodo di apprendimento. La cultura si può paragonare agli scaffali della mente, che anche se vuotati dai libri delle conoscenze, rimangono.
Se sono colto ho la capacità di risolvere i problemi di ordine culturale.
Ci sono 2 modi per risolvere i problemi:
• apprendimenti significativi, ciò quelli che sono motivati da qualcosa, per esempio piacere, curiosità...
• apprendimenti meccanici, dove si deve solo memorizzare la nozione e basta.
DIZIONARIO
• narratologia = scienza che si occupa di tutto ciò che ha a che fare con la narrazione
• fiaba = genere letterario
• fabula = narrazione secondo l’ordine cronologico
• intreccio = narrazione secondo l’ordine scelto dall’autore per rendere più interessante la fiaba
• protagonista = primo attore
• antagonista = colui che ostacola il protagonista
• autore = colui che è nato e vissuto in un determinato periodo storico
• narratore = autore di carta. Colui che parla nel racconto
• significato = ciò che è stato comunicato. Ciò che io voglio dire o è già stato detto. E’ uno solo.
• significante = ciò che significa. Parola, segno, gesto che porta significato. Possono essere tanti
• metalinguaggio = linguaggio critico che si capisce mentre si esprime
• linguaggio scientifico = c’è il massimo di definizione e il minimo di comprensione (di significati)
• linguaggio comune = c’è una certa quantità di definizione e una certa quantità di comprensione
• linguaggio poetico = c’è il massimo di comprensione e il minimo di definizione
• linguaggio referenziale = si chiarisce quello che si vuol dire
• linguaggio informazione = deve essere: preciso, obiettivo, veritiero, chiaro, comprensibile e separato dalle opinioni
• tautologia = rispondere con la domanda a cui si vorrebbe rispondere
• paradosso = opinione strana, imprevedibile
• convenzione = qualcosa che si decide di fare
• poesia = un modo sintetico di esprimere se stessi. Contiene parole che non riescono ad esprimere determinati sentimenti. E’ un paradosso e deve essere originale
• autorità = avere potere da un superiore
• autorevolezza = avere potere da un consenso
• deduzione = vuol dire “tirar fuori da”. Spiegare cose che erano implicate
• argomentazione = dedurre delle conseguenze che sono già state preannunciate
• tono = in un certo senso è frequenza. Indica la tensione tra qualcosa che vibra
LA FEDE
La religione fornisce delle idee rassicuranti per quanto riguarda il nostro passato, presente e futuro, specie post-morte. La religione serve a calmare, rassicurare, rasserenare la paura del dopo-morte.
Secondo la modalità dell’Avere la fede è:
• possesso di una risposta per la quale manca ogni prova razionale
• sottomissione a quelli che ci forniscono la risposta
• biglietto d’ingresso per unirsi ad un vasto gruppo
• possesso di un idolo, il Dio

una cosa che noi stessi costruiamo e nella quale proiettiamo i nostri poteri
• stampella per chi desidera la certezza, per chi aspira ad avere una risposta al problema dell’esistenza senza osare di cercarsela da solo
Secondo la modalità dell’essere la fede è:
• un orientamento intimo
• un atteggiamento.
• negazione degli idoli, di dei che si possono avere (Antico Testamento)
• razionale, si basa sui fatti. La fede implica certezza, ma una certezza che si fonda sulla mia propria esperienza. .
riposa sulla conoscenza che nel profondo di me ho dell’altro. Devo sbarazzarmi del mio io e vedere l’altro nella sua interezza
Secondo questa modalità, sarebbe più corretto dire che una persona è nella fede, invece che ha fede. Una persona può essere in fede verso:
• se stessi
• verso gli altri
• verso Dio