"L'amico ritrovato"

Materie:	Appunti
Categoria:	Letteratura
Voto:	2.5 (2)
Download:	143
Data:	24.05.2001
Numero di pagine:	3
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

Sunto
La storia è ambientata nel 1932. Nella classe di Hans, figlio di un medico ebreo, arriva un nuovo alunno: Konradin, un conte. Tutti, Hans compreso, lo guardano ammaliati. Il nuovo arrivato pero' non da segno di interesse nello stringere amicizia con i nuovi compagni. Ma un giorno Hans decide che Konradin deve diventare suo amico, ma non sa come farlo diventare tale, cosi' incomincia a farsi notare, ad intervenire durante la lezioni, cosa che non aveva mai fatto prima d'ora, si esibisce negli esercizi di educazione fisica, ma quello si limita soltanto a guardarlo. Un giorno Hans porta a scuola la sua collezione di monete greche, il conte si mostra interessato e gli chiede di poterle guardare visto che quella è anche la sua passione, ma al termine della lezione va via senza guardarlo neanche. Finalmente dopo tre giorni, in una sera primaverile, tornando a casa, Hans incontra Konradin, si stringono la mano e diventano amici. Inutile immaginare la felicita' di Hans che tornato a casa ha paura che il nuovo amico l'abbia gia' dimenticato. Ma i suoi timori sono infondati; entrati in classe si siedono vicini, uscendo anche, insomma diventano inseparabili. Gli altri compagni rimangono meravigliati ma poi prendono l'abitudine. Nei mesi successivi si divertono ad andare in giro per esplorare la natura. Sentono parlare di scontri tra nazisti e comunisti, ma non danno peso a cio', sono cose che riguardano gli adulti, loro si preoccupano di fare un buon uso della vita. Parlano della religione e dei suoi misteri, Hans non crede all' esistenza di un dio buono visto che fa morire molti bambini e Konradin cerca di dargli delle risposte valide; parlano pero' anche di arte, poesia, ragazze… Il padre di Hans quando vanno a casa sua tratta Konradin con molto rispetto, narrandogli alcune storie singolari. Hans prova un sentimento di ostilità' verso il suo amico perché ha fatto dire al padre cose mai sentite dimostrandosi ridicolo; da allora Konradin lo va a trovare con regolarità, al contrario Hans non ha mai avuto il piacere di andare a casa sua, così immagina come potesse essere la casa mai vista nell' interno, finalmente un giorno è invitato , con molta titubanza entra e conosce tutti i tesori dell' amico, ma i genitori non sono presenti. Una sera andando a teatro Hans vede il suo amico con i genitori, ammirati e applauditi da tutti. Konradin vede il suo amico , ma gira lo sguardo altrove. Il giorno seguente Hans chiede esplicitamente a Konradin spiegazioni del suo comportamento , ribadendogli anche il fatto che i genitori non sono mai presenti e chiedendogli se lui non era gradito. Ma ecco la triste verità: la madre di Konradin appartiene ad una famiglia polacca reale e odia gli ebrei, e suo figlio per stare con Hans ha ricevuto molti rimproveri. Le cose tra di loro mutano, si avvicina la fine di un' amicizia. Intanto la città è invasa da svastiche e manifesti. Bollacher, un compagno di classe lancia ad Hans una proposta provocatoria: tornare in Palestina visto che è un ebreo . finiscono per picchiarsi e all' entrata del professore questo anche approva ciò che sostiene Bollacher. Ormai all' uscita da scuola non è più aspettato da Konradin. Un giorno di dicembre il padre convoca Hans comunicandogli che ha deciso di mandarlo in America presso dei parenti fin quando la situazione non si fosse placata. Un mese dopo, poco prima di partire riceve due lettere: una di Bollacher in cui lo invita a non farsi più vedere e l'altra di Konradin dove dice di dispiacersi per la sua partenza e di credere che nascerà una nuova Germania. Hans è andato in America dove vive da trent' anni, ha proseguito gli studi, si è laureato in legge ed è un uomo di successo; ma non ha voluto avere più niente a che fare con i tedeschi. Un giorno incontra un uomo proveniente dal Wurttemberg e gli chiede che cosa ne è stato di Stoccarda, del palazzo degli Hohenfels, gli risponde che ne era un mucchio di macerie, al che rise. Poi gli arriva inaspettatamente una lettera che chiede contributi per erigere un monumento ai caduti della sua ex- scuola, si stupisce che trovano la sua residenza, decide di strappare la lettera e la lista che contiene i caduti, ma non ne ha il coraggio, così legge i nomi delle vittime, ad eccezione di quelli che incominciano per H , ma non resiste e scopre che oltre a Bollacher, è morto pure Konradin, giustiziato per aver tentato di uccidere Hitler.