Don Chisciotte

Materie:Scheda libro
Categoria:Letteratura Italiana

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Testo

Mauri Francesca
“DON CHISCIOTTE”
MIGUEL DE CERVANTES
AUTORE: Miguel de Cervantes
TiTOLO: Don Chisciotte
DATA DELLA PRiMA PUBBLiCAZiONE: Versione ridotta Einaudi: marzo 1992
Romanzo originale 1605 (1° parte), 1615 (2° parte).
CASA EDiTRiCE: “I libri da leggere” Einaudi Scuola
DATA DELL’EDiZiONE LETTA: 2005
TRAMA:
Spinto dal desiderio di difendere i più alti ideali cavallereschi Alonso Quijano, prende il nome di Don Chisciotte della Mancia e, fattosi armare cavaliere da un oste e battezzato Ronzinante il suo cavallo, sceglie come dama da amare una contadina, cui darà il nome di Dulcinea del Toboso, e con il fedele scudiero Sancio Panza si lancia in mille avventure e battaglie dalle quali però uscirà sempre sconfitto e ferito.
La follia e l’immaginazione del padrone portano i due ad affrontare avventure assurde ed irreali come fossero vere battaglie tra cavalieri; infatti Don Chisciotte si scontra con un gregge di pecore, attacca e distrugge dei mulini a vento prima e delle botti di vino dopo.
Dopo molte disastrose avventure, la seconda parte del racconto vede i protagonisti oggetto dello scherno di un Duca e sua moglie che, approfittando della follia del padrone si prendono gioco di loro, nominando tra l’altro Sancio governatore di un’isola dalla quale presto scapperà.
Guinti a Barcellona Don Chisciotte è vinto in battaglia dal Cavaliere della Bianca Luna, in realtà un loro compaesano che cerca con l’astuzia di ricondurli al villaggio. Infatti il vincitore ordina al vinto di ritornare al suo paese e Don Chisciote, fedele alle norme della cavalleria, ubbidisce.
Tornato a casa, il protagonista però si ammala e, prima di morire, torna in possesso delle sue facoltà mentali e rinnega tutte le letture cavalleresche che lo avevano condotto sulla via della follia.
TEMPO:
I fatti narrati si inseriscono in un periodo di tempo non ben definito, si può immaginare che si tratti circa di un paio di mesi.
SPAZiO:
Le descrizioni spaziali non sono molto ampie sempre a causa della scelta di focalizzare l’attenzione sulle vicende e sulle avventure dei protagonisti. Secondo alcune indicazioni di carattere generale apprendiamo però che la vicenda prende vita in Spagna.

PERSONAGGi:
I personaggi principali sono:
- Don Chisciotte: è il vero protagonista della storia; è un gentiluomo di campagna che, appassionato di storie cavalleresche, cambia la sua identità e decide di lasciare il suo villaggio in cerca di avventure, come cavaliere errante. Si fa portavoce di grandi ideali di pace, giustizia, verità e amore per i quali combatte le più disparate battaglie, per lo più contro nemici frutto della sua stessa immaginazione (i mulini, le botti di vino,..). E’ descritto come un uomo alto, asciutto, magno, colto e intelligente.
- Sancio Panza: è lo scudiero di Don Chisciotte che decide di seguirlo nelle sue avventure solo perché gli era stato promesso che sarebbe diventato governatore di un’isola. Rappresenta l’elemento di concretezza che limita la fantasia e l’immaginazione del protagonista. E’ basso e tarchiato.
Altri personaggi di secondaria importanza sono: Dulcinea del Toboso (una contadina, il cui vero nome è Aldonza Lorenzo, in nome della quale Don Chisciotte combatte ogni sua battaglia, credendola una bellissima dama), la nipote e la governante di Don Chisciotte (sono in pensiero per lui mentre è via e chiedono aiuto a dei compaesani per riportarlo a casa), il barbiere ed il curato (giocando d’astuzia riescono a riportare al villaggio il cavaliere errante).
NARRATORE:
Il narratore è esterno alla vicenda ma con facoltà di giudizio ed assume il punto di vista del lettore.
PRiNCiPALi TEMi TRATTATi:
Il tema centrale del romanzo è la follia, espediente con il quale il protagonista cerca una via di fuga dalla realtà monotona, ambigua e ipocrita in cui vive. Lui difende in modo goffo e improduttivo quei valori che però erano davvero stati perduti dalla sua società materialista.
Gli altri temi centrali della vicenda sono i valori di amore e avventura.
TECNiCHE NARRATiVE:
Sono molto usati sia in discorso diretto sia quello indiretto, con particolare attenzione alle descrizioni delle vicende e dei personaggi.
STRUTTURA SiNTATTiCA:
La struttura sintattica è molto semplice e scorrevole.
LESSiCO:
Il lessico utilizzato è semplice, colloquiale, con la presenza di termini di lingua spagnola. Si osservano delle differenze nel lessico utilizzato dai due protagonisti, ora colto, se parla Don Chisciotte, ora popolare e proverbiale, se parla Sancio Panza.
STiLE:
Lo stile è incisivo, discorsivo, ampio.
ORDiNE:
Nel romanzo fabula e intreccio coincidono, l’ordine temporale è infatti cronologico.

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